Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi è appassionato di ciclismo saprà che in quel 1973 vide la luce il primo Super Record, un gruppo che da lì in poi scriverà alcune delle pagine più spettacolari del ciclismo moderno. Oggi il nuovo Super Record 13 ripete la magia e ricorda quanto Campagnolo sia un marchio che vive di innovazione. L’azienda di Vicenza si conferma una vera apripista, dopo essere sta la prima a mettere in strada un gruppo con 10 velocità, poi 11 e ancora 12 recentemente, stupisce tutti con il primo gruppo dotato di cambio a 2x13 velocità.
Eccellenza tecnica e stile italiano
Il nuovo gruppo Super Record 13 offre una maggior scelta di rapporti e quindi consente al ciclista di trovare la migliore cadenza di pedalata in ogni situazione. Ma sia chiara una cosa, qui c’è molto più che un singolo pignone in più! Il Super Record 13 rappresenta per l’azienda la prima configurazione della nuova piattaforma di sviluppo per i prossimi gruppi che il marchio presenterà. Questo nuovo gruppo avvia la ridefinizione generale dell’identità della storica azienda facendo di Campagnolo un marchio leader. Questa nuova piattaforma “Made in Europe” è il diretto risultato di un processo produttivo completamente rivisitato, un processo che può vantare decisi upgrade ottenuti con rilevanti investimenti in automazione e ottimizzazione della componentistica.
Veloce, più leggero e più comodo
Super Record 13 è il più veloce sul mercato e beneficia di una sostanziosa riduzione del peso rispetto al passato, inoltre, sono più contenuti i volumi e a livello di comandi Campagnolo ha fatto una vera opera d’arte mixando alla perfezione innovazione tecnologica ed ergonomia. Il risultato? Comandi che mirano a diventare un punto di riferimento assoluto per il settore. Il nuovo design dei comandi regala comfort e sicurezza offrendo un controllo superiore ed una miglior gestione delle varie funzionalità in tutte le varie prese possibili per le mani. La cambiata è precisa, rapidissima e silenziosa, doti confermate dai ciclisti professionisti che gareggiano nel World Tour con biciclette LOOK equipaggiate Campagnolo.
La cassetta con una marcia in più
Grazie all’esperienza maturata con la cassetta del gruppo gravel Ekar a 13 velocità, Campagnolo ha potuto ridurre la distanza tra i pignoni diminuendo il loro spessore per alloggiare nello stesso passo la marcia in più. A beneficiarne ovviamente è l’intera scala dei rapporti, con salti molto ravvicinati. Campagnolo ha lavorato molto per ottenere tutto questo e tutto quello che è stato fatto a livello di progettazione e produzione è stato già testato la scorsa stagione con nuove catene e ingranaggi approvati dai professionisti sia in corsa che negli allenamenti, un veloce passaggio che sottolinea il totale coinvolgimento del marchio nelle corse. Ora trovare la giusta cadenza è più semplice e può davvero fare la differenza in ogni circostanza. Resta immutato lo spazio del pacco pignoni e quindi il nuovo Super Record 13 adotta il consueto standard Campagnolo N3W.
Quattro le referenze proposte, due a partenza 10 e 2 a partenza 11 denti:
10-29 (10/11/12 - 13-14-15-16-17-18 - 20/23/26/29)
10-33 (10/11/12 - 13-14-15-16-18-20 - 23/26/29/33)
11-32 (11/12/13 - 14-15-16-17-18 – 20/23/26/29/32)
11-36 (11/12/13 - 14-15-16-18-20 - 23/26/29/32/36)
Guarnitura: una vasta offerta di combinazioni
Le nuove corone spiccano per il nuovo trattamento superficiale che ne migliora la tenuta nel tempo. C’’è ovviamente una nuova sagomatura dei denti creata ad hoc per favorire un aggancio più veloce della catena durante il movimento del deragliatore. Le configurazioni disponibili sono sette e coprono le esigenze di ogni ciclista: 45/29, 48/32, 50/34, 52/36, 53/39, 54/39 e 55/39. Le pedivelle in fibra di carbonio a vista sono realizzate nelle misure da 165 mm, 170 mm, 172,5 mm e 175 mm e presentano un Q Factor di 148,5 mm. I due semiassi in titanio del movimento restano solidali con i bracci delle pedivelle come il sistema Ultra Torque vuole. Corone e pedivelle sono disponibili separatamente sul mercato per favorire scelte personalizzate mentre l'intero sistema è disponibile con o senza Powermeter. Il misuratore di potenza Campagnolo HPPM, “High Precision Power Measurement”, rileva ogni 5 millisecondi le forze espresse, un processo che fornisce un risultato di un’accuratezza davvero incredibile.
Deragliatore anteriore, più forte e leggero con ingombri ridotti
I due deragliatori sono stati progettati da zero, la via necessaria per fornire prestazioni da riferimento in termini di compattezza, leggerezza e funzionalità. Il deragliatore anteriore ha una nuova forcella in carbonio con un range di pescaggio catena ancora più ampio, infatti, ora va da 29 a 55 denti. Cambia anche l’alloggio della batteria ( 750 km di autonomia e può essere caricata anche direttamente sulla bici con cavo dedicato ), ora posizionato nella parte anteriore, una modifica essenziale per garantire maggiore clearance per lo pneumatico posteriore. La nuova ingegnerizzazione del deragliatore garantisce uno spostamento fluido in entrambe le direzioni anche quando la catena è sotto sforzo per via di una pesante trazione. La carica al 100% si completa in un’ora ma in soli 45 minuti si arriva già al 90% con uno stato della batteria rilevabile con un singolo led colorato.
Un cambio da Record
L’elevata qualità della cambiata offerta dal nuovo Super Record 13 sta anche nel percorso della linea di spostamento della catena lungo la scala dei rapporti, un percorso decisamente ottimizzato che fornisce una cambiata immediata e fluida. Solo per dirvene una, il nuovo gruppo è il più veloce nel compiere l’intera scala anche rispetto ai cambi a 12 velocità presenti sul mercato, nonostante il pignone in meno! Le due rotelle del bilanciere hanno 14 denti a profilo differenziato ed hanno un diametro maggiore per ridurre gli attriti tra le maglie della catena. Nel dettaglio la puleggia superiore con cuscinetti ceramici favorisce lo spostamento della catena mentre quella inferiore, considerata un elemento di tensione, deve garantire tenuta in termini di chilometri, silenziosità e resistenza agli attriti. Due sono le possibilità di aggancio del deragliatore al telaio, una mediante il nuovo forcellino nativo Campagnolo UDH a montaggio diretto o tramite link di fissaggio per i forcellini tradizionali.
Ergopower, tante novità a portata di mano
Campagnolo ha dedicato molte attenzioni nella progettazione delle nuove leve Ergopower, un elemento che rappresenta in maniera potente la rivoluzione messa in atto dal nuovo Super Record 13. Il nuovo design regala un pieno controllo della guida e soprattutto un più rapido accesso alle funzioni degli accessori, poi viene soprattuto garantita piena continuità fra piega e la base di appoggio dell’Ergopower, creando così una superficie di appoggio piatta e ampia. L’impugnatura è sicura e confortevole anche dopo molte ore in sella. Viene rivisto il pulsante interno Campagnolo, ora ribattezzato “Thumb Shifter”, una soluzione che offre un maggior controllo dell’impugnatura.
La levetta ha un profilo minimale ed è semplicissimo azionarla da diverse posizioni. Sulla parte superiore interna del comando, è stato aggiunto il nuovo e personalizzabile Smart Button, un pulsante che può configurato per gestire la cambiata po scorrere le pagine del ciclocomputer, ma c’è di più, può essere abbinato al telefono per gestire la playlist o comandare qualsiasi altro device compatibile via Bluetooth. La Shift Lever posta dietro la leva freno, permette rapide salite di rapporto e offre superfici corrette su cui muovere le dita. Le varie funzioni dei comandi presenti dell’Ergopower sono state incrementate con l’aggiornamento del firmware via app MyCampy (premiata con il Red Dot Design Award 2024) ma preme ricordare che il nuovo gruppo è compatibile con i ciclocomputer più diffusi e con tutti i dispositivi dotati di protocollo ANT+ e funzione Shifting Profile 2.0, il comando con cui è possibile visualizzare lo stato delle batterie, personalizzare il cambio e regolare il posizionamento della catena.
Frenata eccezionale
Il nuovo design della leva del freno, ora stampata interamente in carbonio, sfrutta un nuovo punto di fulcro, ora ottimizzato per generare una frenata più modulare e potente. La leva è regolabile nella distanza dalla piega del manubrio, altro passaggio essenziale nella personalizzazione del gruppo. La regolazione micrometrica del reach e la pulizia dello spazio sotto il supporto permettono sempre un’impugnatura salda e sicura con cui agire separatamente e in modo preciso sia sul cambio che sui freni. Cambi9a anche l’inclinazione delle leve, ora pensato per essere inclinato fino al massimo grado di chiusura permesso dalla normativa UCI. Gli impianti frenanti di Campagnolo vengono considerati tra i più efficienti sul mercato e anche il freno a disco del Super Record 13 spicca per questa qualità. Il nuovo corpo freno, realizzato in alluminio forgiato, adotta due nuove viti di ritenzione in titanio, una finezza che aggiunge qualità, resistenza e produce anche un risparmio di peso (-6 g).
Le pastiglie sono disponibili in due versioni, organiche e la nuova versione sinterizzata, quest’ultima ottima per come lavora in condizioni di bagnato o basse temperature. Le due mescole lavorano su una lamella fonoassorbente che ne abbatte le vibrazioni e migliora la dispersione del calore per evitare il rischio di vetrificazione della mescola. Entrambe sono dotate di Wear Indicator, che permette di monitorarne lo stato di usura. I dischi, disponibili nelle misure di 160 mm (con sette punti di aggancio sullo spider) e di 140 mm (sei agganci), sfruttano il profilo anti-cutting ed il sistema di controllo della temperatura. La speciale asola C3 flottante consente di compensare le deformazioni dovute alla dilatazione del disco, migliorando la frenata anche nei momenti più difficili. Ovviamente il sistema “Disco/Pastiglie” lavora con tolleranze al decimo di millimetro e l’accuratezza della calibrazione permette la prontezza di risposta e la proverbiale efficienza della frenata Campagnolo.
Il pignone in più fa tanto, ma è l’insieme a stupire
Il nuovo gruppo Super Record 13 è stato messo a punto anche grazie agli atleti pro del Team Cofidis ( bici LOOK 795 BLADE RS ), squadra World Tour. Nel team sono stati raccolti commenti e feedback molto positivi fin dai primi test invernali. Precisione e velocità di cambiata sotto sforzo, la disponibilità di tanti rapporti e l’ergonomia delle leve hanno completamente soddisfatto le aspettative degli atleti diventando un vero punto di riferimento. Il nuovo Super Record 13 road è disponibile a partire da giugno 2025 con un prezzo consigliato al pubblico di 4.300€ per la versione senza Power Meter e 5.399€ per quella con Power Meter. Come ricordato in precedenza, le sorprese non finiscono qui, infatti, il nuovo Super Record 13 apre la strada per la nuova piattaforma che si completerà di altre importanti configurazioni già a partire dal prossimo settembre.
crediti foto @campagnolosrl