I PIU' LETTI
OSCAR TUTTOBICI. FRANCESCA BARALE PRONTA PER IL GRANDE SALTO CON LA DSM
di Giulia De Maio | 20/11/2021 | 08:00

Francesca Barale è una vecchia conoscenza degli Oscar tuttoBICI: ossolana e tesserata per il Vo2 Team Pink, dopo il premio come miglior esordiente nel 2017, quello tra le allieve di due anni fa, e il primo da junior meritato nel 2020, quest'anno fa poker con il Gran Premio Mapei. La piemontese di Varzo (VB) concede il bis consecutivo e si conferma regina tra le Donne Juniores, precedendo, al termine di un duello serratissimo, la marchigiana Eleonora Ciabocco della Ciclismo Insieme - Team Di Federico, sua compagna di Nazionale. In terza posizione, un'altra atleta della Vo2 Team Pink, l'emiliana Carlotta Cipressi, anche lei azzurra ai mondiali. Figlia e nipote d’arte, Francesca mastica il ciclismo fin da piccola, ama le sfide e oggi ci rivela quelle che la aspettano nel 2022, tra maturità e salto nella massima categoria.

Sei arrivata a 4 Oscar, solo uno in meno rispetto alla tua campionessa di riferimento Elisa Longo Borghini.

«Veniamo dalla stessa zona e ci conosciamo da anni, abbiamo caratteristiche simili e mi piacerebbe raggiungere i suoi stessi traguardi. Intanto sono contenta di aver vinto di nuovo questo riconoscimento, significa che nelle ultime stagioni sono andata piuttosto bene. Dopo averlo conquistato l'anno scorso da primo anno ci tenevo a ripetermi e visto che purtroppo a fine 2020 non ci siamo potuti ritrovare a cena tutti insieme sono contenta che quest'anno potremo recuperare i festeggiamenti».

Il ciclismo è una questione di famiglia.

«Papà Florido e nonno Germano, entrambi ex professionisti, mi hanno aperto la strada ma all'inizio devo ammettere che la bici proprio non mi piaceva. Dopo una brevissima esperienza con gli sci e il nuoto, ho iniziato a gareggiare da G1. Vedevo il ciclismo come uno sport prettamente maschile e troppo faticoso. La prima corsa finii ultima, ero impaurita perchè c'era tanta gente a bordo strada ed ero terrorizzata dalla fatica. Andando avanti mi è piaciuto sempre di più e sono arrivati buoni risultati che mi hanno fatto appassionare a questo sport. Nonno mi segue da lassù, papà mi ha sempre spronato fin da piccola e ancora oggi mi consiglia, soprattutto su come comportarmi in gara».

Quanto è difficile conciliare scuola e sport?

«Quest'anno sarà il più duro, fino a giugno sarò impegnata con il Liceo Scientifico e dovrò prepararmi per affrontare gli esami, ma con la giusta organizzazione si può fare, poi andrò avanti di sicuro con gli studi. Non so ancora come, dove, cosa studierò, ma è certo che sono indirizzata verso materie scientifiche».

Elisa Balsamo ha dimostrato che da giovani si può vincere il mondiale e allo stesso tempo laurearsi.

«Davvero. Il ciclismo insegna ad essere costante, è una dote che devi avere per forza. L'allenamento è la cosa più importante, per essere competitiva devi avere forza di volontà e voglia di faticare, ci sono periodi in cui se ne ha meno, è normale, ma se pensi che quello che fai ha un fine, riesci a stringere i denti anche nei giorni più duri».

Tieni il conto delle vittorie?

«No. Quest'anno sono arrivata a quota 6 o 7, non saprei dire la cifra esatta. Il Campionato Italiano a crono è stato il successo più inaspettato, nelle precedenti settimane non ero andata bene. Preziosa è stata la partecipazione a Europei e Mondiali, più che per il risultato per l'esperienza vissuta in maglia azzurra».

Che atleta pensi di poter diventare?

«Tendo verso una passista scalatrice che va bene nelle corse a tappe. Sogno un giorno di vincere il Giro d'Italia perchè è una corsa di più giorni dura e nel nostro paese. Il ciclismo femminile è cresciuto tantissimo, oggi per una ragazza come me può essere a tutti gli effetti un lavoro e questo è molto importante. Sono contenta del piede che sta prendendo il movimento, era ora. La nascita di nuove gare e squadre sempre meglio strutturate invoglierà tante bambine a incominciare e a pensare di poter vivere di questo».

Come trascorri il tempo libero?

«Mi riposo (sorride, ndr). Mi piace leggere e guardare serie tv, ultimamente ho visto La Casa di Carta e You su Netflix. Quando ho più tempo, amo viaggiare».

Pronta al salto di categoria?

«So che per ambientarsi tra le grandi ci vorrà tempo, tra noi donne non essendoci la categoria Under 23 di mezzo il passaggio è tosto, ma sono tranquilla. Nella prima stagione da Èlite cercherò di accumulare più esperienza possibile per quelle a venire. Passerò alla DSM, ero un po' preoccupata perchè sarò l'unica italiana nella formazione femminile, ma ho voluto questa esperienza internazionale per uscire dalla mia comfort zone. Ho partecipato al primo ritiro del nuovo team a inizio novembre ed ho avuto una bella impressione».

Guardando al futuro come ti immagini?

«Spero di continuare con la carriera ciclistica, ma bisogna sempre avere un piano B. Anche se andasse tutto come sperato, per il dopo carriera avrò di sicuro voglia di fare altro. Ancora però non so cosa mi riserverà la vita».

Un consiglio per i giovani che ritireranno il loro primo Oscar tuttoBICI da una veterana come te?

«Fino alla mia età è importante divertirsi e pian piano crescere come persone e ciclisti. Per focalizzarsi appieno sullo sport c'è tempo, non bisogna bruciare le tappe. Per me il momento di fare sul serio è arrivato ora, sono pronta».

Per conoscere tutti i dettagli e la classifica finale del Gran Premio Mapei CLICCA QUI

ALBO D'ORO OSCAR TUTTOBICI DONNE JUNORES

1996    Alessandra D’Ettorre
1997    Samantha Loschi
1998    Simona Sagramoni
1999    Noemi Cantele
2000    Anna Gusmini
2001    Giorgia Bronzini
2002    Daniela Fusar Poli
2003    Laura Bozzolo
2004    Marta Bastianelli
2005    Marta Bastianelli
2006    Marina Romoli
2007    Gloria Presti
2008    Rossella Callovi
2009    Rossella Callovi
2010    Rossella Ratto
2011    Rossella Ratto
2012    Anna Maria Stricker
2013    Arianna Fidanza
2014    Sofia Bertizzolo
2015    Sofia Bertizzolo
2016    Elisa Balsamo
2017    Letizia Paternoster
2018    Vittoria Guazzini
2019    Sofia Collinelli
2020    Francesca Barale
2021    Francesca BARALE

GIA' PUBBLICATI

OSCAR TUTTOBICI. RICCARDO BENOZZATO, L'EMOZIONE DEL PIÙ GIOVANE PREMIATO

OSCAR TUTTOBICI. ALESSIO MAGAGNOTTI TRA FATICA E GIOCO DI SQUADRA

OSCAR TUTTOBICI. LINDA SANARINI ASCOLTA ULTIMO MA ARRIVA PRIMA

OSCAR TUTTOBICI. JUAN DAVID SIERRA, IL CAMPIONCINO MILANESE DI ORIGINE COLOMBIANA

OSCAR TUTTOBICI. FEDERICA VENTURELLI, UN FENOMENO IN BICI E A SCUOLA

OSCAR TUTTOBICI. MANUEL OIOLI, CRESCIUTO NEL SEGNO DI CONTADOR E ORA...

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy