I PIU' LETTI
«VALTELLINA, SALITE OK MA SERVONO IDEE»
dalla Redazione | 25/02/2017 | 07:25

«La Valtellina ha le salite giuste per sviluppare il prodotto bike. Ma per costruire un’offerta turistica mirata e vincente non basta: servono idee e azioni chiare ed efficaci con un piano marketing e di comunicazione condiviso e sostenuto dal territorio».

Da giornalista dello sport valtellinese a docente al corso di perfezionamento in Management dello sport dell’Università di Pavia, Pietro Illarietti racconta il proprio punto di vista sullo sviluppo del turismo legato allo sport delle due ruote e sull’esperienza accademica che inizierà fra poco più di un mese. Il management dello sport trova sempre più spazio negli atenei: si costruiscono competenze specifiche con percorsi ad hoc. Ma sui territori - nel nostro caso è quello di Mortirolo, Stelvio e Gavia - cosa succede?
«In Valtellina le premesse per creare sempre più opportunità per i turisti e l’economia locale ci sono tutte, visto che i passi sono conosciuti da tutti gli appassionati di ciclismo e abbiamo varie piste ciclabili. Ci sono state, negli ultimi anni, iniziative interessanti. Ma per trasformare le opportunità in una reale occasione di crescita del turismo valtellinese dobbiamo essere capaci di raccontare ai potenziali clienti la storia che si è scritta su queste strade. Pensiamo, ad esempio, alle tappe del Giro d’Italia che si sono combattute sui tornanti delle nostre valli e all’attenzione raccolta dalle manifestazioni che hanno portato gli appassionati a pedalare con i campioni come Alberto Contador. Il contenuto deve diventare cultura per il territorio, lo sportivo ospite deve respirare aria di bici e riconoscere quindi qualità all’ambiente che frequenta. Il segreto sta nelle persone, non solo nelle strutture. Ricordiamo che la concorrenza è di livello internazionale e non nel nostro vicino».

La stagione invernale che si sta per chiudere dimostra che di solo sci non solo non si vive, ma si rischia di soffrire moltissimo. Intanto anche in inverno si pedala sulle fat bike. Come interpreta l’atteggiamento degli enti locali su questo fronte?
«Non basta affermare che si punta sul turismo della bicicletta. Occorre programmare le azioni sulla base di una precisa visione per coordinare e sviluppare il prodotto. Alle istituzioni locali sono state presentate delle proposte finalizzate alla costruzione di prodotti turistici adeguati a un target, quello del mondo del ciclismo, e della vacanza attiva, in costante crescita. Se ci pensate bene una località turistica vale l’altra, quello che fa veramente la differenza è lo star bene in un posto. Come? Con l’offerta adeguata sviluppata da persone preparate. Io ritengo necessario che il territorio sviluppi un piano chiaro. Bisogna crescere a livello di prodotto e saper comunicare le proprie offerte con messaggi credibili e trasparenti, raccontando agli interlocutori quali sono le peculiarità della Valtellina. È necessario il coraggio di credere in queste scelte e sfruttare tutte le carte che abbiamo in mano. Il verde, la mobilità sostenibile e la cultura del territorio sono argomenti vincenti in un mondo che viaggia sempre più veloce in contesti caotici metropolitani e degradati».

Lei nasce giornalista: quant’è importante comunicare in modo efficace nell’ambito del turismo sportivo?
«Anche quest’abilità è fondamentale: è indispensabile poter contare nelle aziende e nelle istituzioni su competenze specifiche, aggiornate sia per le varie proposte, sia a seconda delle piattaforme comunicative nell’ottica della crossmedialità. Tutti noi, insomma, in ogni momento della giornata, vogliamo comunicare, lo dimostrano i fatti. Ma il rischio di commettere errori che potrebbero costarci in termini di immagine e denaro, o comunque limitare le nostre occasioni di business, è dietro l’angolo. Per questa ragione la qualità della comunicazione è cruciale. Comprenderne le dinamiche e saperle gestire è un valore aggiunto che si può rivelare fondamentale per l’affermazione di prodotti e progetti, oltre che per il brand di un territorio».

Tornando al corso universitario, passare dalle belle parole alle esperienze concrete è anche uno degli scogli che devono essere superati dal mondo dell’istruzione e della formazione. Spesso si osserva lo squilibrio fra le ore di teoria e le opportunità pratiche offerte dai percorsi scolastici e accademici.
«Le esperienze sul campo sono fondamentali e gli stage sono un’occasione preziosa. Ma attenzione: accedere a un tirocinio non vorrà probabilmente dire lavorare in quell’azienda. Però è importantissimo acquisire competenze per poi rivenderle sul mercato. Servono grandi sforzi mentali per essere pronti a cambiare e cogliere opportunità. Si impara, poi il mondo cambia e si deve essere pronti a re-imparare. Forza d’animo, elasticità mentale, e curiosità sono elementi cruciali».

Come proverà a trasmetterli ai suoi studenti?
«Cercherò di partire dalle mie esperienze sul campo. Alle lezioni teoriche classiche preferisco l’interazione continua, con le domande del docente agli allievi, finalizzate alla costruzione di un ragionamento che vuole aprire la visuale. Il lavoro può essere fantasia e passione e fare della propria passione un lavoro è un dettaglio non da poco, migliora la tua vita. Vorrei trasmettere questa mia idea ai partecipanti. Vari studenti, in occasione di iniziative del passato, l’hanno compreso e per me è stato motivo di soddisfazione. Non è facile insinuare la curiosità nei ragazzi, ma quando capiscono che parli con il cuore allora ti sorprendono per voglia di fare. Mi piacerebbe raccontarlo anche ad allievi valtellinesi: a Pavia c’è posto anche per loro. Noi siamo persone pragmatiche, ma per cambiare in meglio è necessario anche osare. Cercheremo di farlo insieme».

di Stefano Barbusca, da La Provincia di Sondrio

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Come sempre Miche si distingue per una progettazione avanzata e per l’utilizzo di materiali di altissima qualità, un paradigma che regala oggi il nuovo ingranaggio X2 RD, ennesimo colpo di...

In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova...

Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

Il marchio di abbigliamento ciclistico premium Pas Normal Studios è orgoglioso di annunciare il lancio ufficiale della sua esclusiva collaborazione con il leggendario produttore italiano di biciclette Colnago: Pas Normal...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy