I PIU' LETTI
WILIER TRIESTINA. RAVE SLR ID2, VELOCITA' E CONTROLLO AI MASSIMI LIVELLI
di Giorgio Perugini | 23/06/2025 | 12:01

Se le velocità nelle gare UCI Gravel Series aumentano, servono bici più veloci e questo è evidente, ma ci sono mille e più sfumature da tenere sotto controllo per progettare una gravel bike vincente. Serve tanta trazione come dimostrato nelle gare più difficili come The Traka o Unbound, serve un rotolamento esemplare, una posizione aerodinamica e tanta reattività. infine, un telaio deve essere resistente, rigido dove serve, ma anche comodo per non tritarsi le ossa e mantenere un controllo elevato anche sulle superfici più complicate. Ovviamente dare il giusto peso a tutto è complicato e a tratti impossibile, ma non per Wilier Triestina. Signore e signori, ecco a voi la nuova Rave SLR ID2.

La nuova dimensione del gravel racing

Atleti potenti e veloci oggi dominano le principali gare gravel, sbaragliando la concorrenza con prestazioni di altissimo livello sullo sterrato e sulle lunghe distanze. RAVE SLR ID2 nasce per questi atleti ed è un progetto innovativo sotto ogni punto di vista, una bici velocissima e divertente da guidare. La clearance è strepitosa ed è in grado di soddisfare le esigenze attuali e quelle future. Wilier Triestina confeziona un prodotto esclusivo, un puro manifesto estetico dedicato alla velocità.

Il DNA è vincente 

La nuova Rave SLR ID2 porta avanti l'eredità vincente del modello precedente, un RAVE SLR in grado di vincere Serenissima Gravel, The Traka e la Unbound. Lo sviluppo del nuovo modello ha chiamato in causa Ivar Slik, atleta di punta Wilier, il primo vincitore non americano della Unbound Gravel, la gara di riferimento internazionale. Detto questo, Rave SLR ID2 è stata messa alla prova nelle competizioni più importanti e in contesti difficili dove materiali, precisione, affidabilità,  reattività e aerodinamicità vengono spinti al limite. Esattamente in queste circostanze sono state raccolte tutte le informazioni che l’Innovation Lab di Wilier Triestina ha sfruttato per darvi quello che vedete in queste foto, la massima espressione di competitività per il gravel. C'è di più, questa nuova bici è nata per correre, ma è anche versatile e può sfamare la vostra voglia di avventura. 

Un percorso fatto di tanti passaggi

Sia chiaro, di galleria del vento Wilier Triestina ne ha fatta tanta, ma prima c’è stato un modello, anzi direi un’idea progettuale suddivisa virtualmente in piccole celle ( mesh ) analizzate attentamente tramite software CFD. Questo software, risolvendo le equazioni di Navier-Stokes, crea simulazioni perfettamente attendibili descrivendo il comportamento dell’aria attorno al modello, ovviamente a determinate velocità. Il software calcola come l’aria si muove sulla superficie di ciascuna cella della mesh, definendo quanto è aerodinamico il modello e indicando dove è importante intervenire per ridurre la resistenza aerodinamica. Come potete immaginare la potenza di calcolo richiesta è elevata visto il calcolatore deve risolvere miliardi di piccole equazioni matematiche, una per ogni cella della mesh. Parallelamente alle prove CFD, viene realizzare un primo assieme telaio / forcella / manubrio stampato in resina per assemblare una bicicletta completa e verificarne la compatibilità delle trasmissioni, una soluzione utile per fare anche la prima analisi estetica del modello e compiere così i primi test in galleria del vento. Questo primo passaggio è indispensabile per certificare la coerenza dei dati ottenuti dall’analisi CFD e rilevare una prima parte di dati con vento reale. Wilier Triestina è solita produrre più prototipi e portarle avanti anche con le varie migliorie impostate strada facendo. Il processo si ripete fino a quando i test non confermano i risultati di progetto. L’ultimo passaggio prevede la realizzazione del telaio in carbonio, la fase decisiva che permette ad un ciclista reale di salire in sella e fare ulteriori test di affinamento in galleria del vento. Qui si può fare davvero molto a livello di prove e optare per diverse curve, cerchi e larghezze i coperture, borracce e tutto quello che porta l’azienda alla configurazione ideale e finale.

I primi dati sono ottimi e le scelte fatte corrette

Rave SLR ID2 riduce dell’8,9% la resistenza all’aria rispetto alla precedente versione precedente e riportando tutto su strada, ad una potenza media di 350 watt, valore medio espresso in gara dagli atleti Wilier Triestina  ( Ivar Slik 410 watt per 83 kg - Sepp Rombouts 310 watt con 66 kg di peso) su un percorso di 70 km, il vantaggio porta ad  un risparmio di ben 54 secondi. Per essere ancora più precisi ad una velocità di 35 km/h, il risparmio istantaneo è pari a 5,3 watt. Il tubo obliquo inizia con un tratto sottile seguendo un classico profilo NACA, per poi allargarsi in modo da proteggere le borracce dal vento. La forcella riprende elementi sviluppati durante la progettazione della Supersonica SLR con foderi larghi e orientati in questo caso per interagire correttamente con coperture molto generose.

Noterete l’assenza dell’attacco per il deragliatore anteriore, una scelta voluta e pensata per gli atleti. Gli studi fatti dimostrano che coperture molto larghe risultano più veloci su fondi dissestati e per questo motivo la nuova Rave SLR ID2 consente di montare coperture fino a 52 mm di larghezza per un rotolamento elevatissimo anche e soprattutto a pressioni di esercizio basse ( restano sempre 6mm di margine anche in questo caso tra pneumatico e forcella )! Per ovvi motivi resta importante mantenere un carro corto e reattivo per donare alla bici gli scatti richiesti  in salita, motivo per cui un deragliatore sarebbe stato solo  d’intralcio. Per chi necessita di rapporti più lunghi, ricordiamo che la Rave SLR ID2 supporta corone fino a 52 denti. Ritornando all’aerodinamica, ci sono voluti mesi di lavoro tra galleria del vento e simulazioni per modellare delle tubazioni concettualmente nuove, che riducono la resistenza all’aria e migliorano il rendimento quando la velocità su sterrato si fa interessante.

Geometria gravel racing e materiali all’avanguardia

Il carro corto e compatto è presente, così come lo sono gli angoli bilanciati per donare una guida precisa e sicura, soprattutto fuoristrada. L’integrazione dei cavi è totale, aspetto che appaga la vista e ripaga in termini aerodinamici. La compatibilità è totale con gruppi 1x e forcellino UDH®. A dare sostanza a tutto ci pensa un telaio ( 990 grammi ) realizzato con tre tipi di carbonio, ognuno con proprietà  specifiche per rigidità e resistenza alla trazione. Wilier Triestina inserisce lamine di rinforzo in carbonio nei foderi orizzontali per incrementare la rigidità torsionale della scatola movimento, ma il vero segreto di questo telaio sta nel layup, ovvero nel modo in cui le fibre vengono disposte nel telaio ( orientamento, sovrapposizioni, angoli ).

Wilier ha sviluppato una tecnica costruttiva che assicura le stesse caratteristiche meccaniche su tutte le taglie disponibili, un approccio progettuale, chiamato balanced design che prevede che ogni singolo tubo sia ridisegnato per ogni misura. Il processo è lungo e costoso ma garantisce prestazioni equivalenti per tutte le sei taglie di telaio, dalla XS alla XXL. Il manubrio F-BAR prevede un delta di 30mm tra presa in parte alta e presa in parte bassa, un morfologia che permette presa bassa aerodinamica comoda ma anche agile quando serve. 

Le colorazioni hanno sempre un ruolo

Wilier prevede tutto, un Pixel Green che è energia pura, un Glitch Black che è un nero profondo  fatto di fibre di carbonio a vista con dettagli grafici cromati che richiamano i glitch digitali. Infine, un bellissimo Neon Purple, chiaro richiamo alle notti elettroniche ed un Byte Cream, un tocco Vintage in alta definizione, un colore ispirato ai primi computer e console anni 80’e ’90. Il peso della versione top di gamma montata con Sram Red XPLR 1x13 e Miche Graff48 si ferma a 8,10 Kg, davvero un valore ottimo. Per tutte le info in più, in attesa di un preciso test su strada, vi rimando al sito wilier.com 

www.wilier.com

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

Polini scrive un’altra straordinaria ed emozionante pagina nella storia dell’e-bike racing. Nel suggestivo scenario di Breuil-Cervinia, ai piedi del Cervino, è andato in scena il Gran Premio Polini d’Italia, prova...

Anche andando indietro nel tempo è difficile trovare un corridore così comunicativo e vincente come Tadej Pogacar, uno che si fa amare dalla folla e conquista la stima dei propri...

Fino a poco fa era impensabile pensare ad una scarpa davvero ultraleggera per correre nel XC o nel gravel ad alti livelli, ma oggi le cose cambiano. Le nuove Vento...

Per il 2026 arrivano le nuove BIG.NINE 400, 200 e 40, mtb con una geometria completamente aggiornata, forcelle da 120 mm e dettagli ottimizzati per ogni misura disponibile. Con questi...

Trek ha presentato Untitled No. 25, l'ultima arrivata nella serie di vernici personalizzate Project One ICON. Il nuovo design debutterà con il team femminile Lidl-Trek al Tour de France Femmes...

Guerciotti srl, la prestigiosa azienda milanese produttrice dell’omonimo marchio di biciclette e che ha di recente festeggiato il suo sessantesimo anniversario di attività, sta sviluppando la sua rete vendita. E’...

È stato l’enigma di inizio stagione, il mistero che si è tramutato in una sontuosa gamma di ruote al servizio della formazione World Tour Picnic PostNL. Sono ben quattro i...

Specialized presenta oggi la bellissima e velocissima S-Works Tarmac SL8 “Demi Dreaming LTD”, un’edizione limitata disponibile in soli 400 esemplari numerati ispirata a Demi Vollering, una delle più grandi atlete del circuito...

La nuova proposta Razer di Northwave è una scarpa passe-partout, un prodotto polivalente per chi ama il fuoristrada in ogni sua sfumatura. Comoda, traspirante e leggera gioca il ruolo del...

Dopo aver già raccolto l’interesse del mercato con un round da €500.000 nel 2023, Bikeroom – realtà italiana che sta rivoluzionando il mondo della vendita di biciclette di alta gamma...

Con le nuove Vega Carbon Fizik ha semplicemente deciso di portare ai massimi livelli ogni concetto innovativo con cui ha realizzato le ultime calzature top di gamma in questo ultimo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy