I PIU' LETTI
10 MILA RICHIESTE DI SOCCORSO CON GARMIN INREACH
di tuttobiciweb | 27/06/2023 | 08:06

Oltre 10.000 richieste di intervento in poco più di 10 anni, quasi tre casi al giorno. Nell’ultimo decennio, i dispositivi satellitari inReach sono diventati uno strumento fondamentale per chi ama e pratica attività outdoor, poiché contribuiscono alla sicurezza delle persone, permettendo di rimanere sempre in contatto con i propri cari e, soprattutto, fornendo la possibilità di richiedere soccorso anche in zone prive di copertura telefonica.

La gamma di device Garmin che dispone della tecnologia inReach è in continua evoluzione e ampliamento, proprio per mettere nelle mani dell’utente un dispositivo sviluppato e ottimizzato per l’attività preferita: dal trekking, alla navigazione da diporto, fino alla guida fuoristrada e altro ancora. La necessità di comunicare con inReach nasce da un limite che accomuna diverse zone del mondo: la copertura telefonica. Pur essendo estesa a buona parte delle regioni, essa infatti non risulta garantita in maniera uniforme in tutte le aree, soprattutto in quelle montane: il solo cellulare, dunque, non garantisce la certezza di poter comunicare. Il diporto non è escluso  ovviamente da questo limite: la possibilità di utilizzare un cellulare in mare risulta già preclusa a poche miglia dalla costa. 

L’esigenza di comunicare con qualcuno e di condividere la propria posizione è molto più comune di quanto si possa pensare. Per esempio, può rivelarsi fondamentale se, a causa di una semplice caduta, di un malore improvviso o di un cambio repentino delle condizioni meteo è difficile tornare a casa; in queste situazioni la tecnologia satellitare diventa una delle pochissime soluzioni efficaci e rapide per informare i propri cari, fino a dimostrarsi imprescindibile nelle condizioni di emergenza per richiedere l’intervento dei soccorsi. 

inReach è studiato per assistere chiunque dovunque, dalla famiglia in viaggio con il proprio camper lungo le autostrade d’America fino al climber delle Alpi italiane. 

Per avere maggiore comprensione di quanto inReach abbia cambiato il modo di concepire la sicurezza outdoor, è interessante l’analisi di alcuni dati:

- Garmin ResponseSM, il centro di gestione emergenze internazionale, ha coordinato dal 2011 10.000 richieste di Soccorso in oltre 150 paesi; 

- In America, molte richieste sono concentrate nelle zone montane della Pacific Crest Trail. Nel nostro Paese, Alpi e dorsale Appenninica sono le zone dove la pressione del tasto SOS ha avuto maggiore frequenza. Soprattutto la zona del centro Italia dimostra quanto sia sbagliato ritenere necessario un comunicatore satellitare solo in aree remote o poco antropizzate.

- Prepararsi bene per ogni evenienza è importante, tuttavia poche persone prima di un’escursione ipotizzano di incorrere in un'emergenza di natura medica o in un infortunio. I dati però smentiscono questo modo superficiale di approcciare le attività all’aperto: la combinazione di queste casistiche rappresenta quasi il 50% degli SOS globali, evidenziando l’importanza di disporre di uno strumento come inReach per comunicare da ogni luogo eventi imprevisti che possono potenzialmente richiedere assistenza o supporto di vario tipo.

- Il secondo profilo inReach che ha richiesto l’SOS con maggiore frequenza (12%) è relativo ad automobilisti rimasti bloccati o la cui vettura ha manifestato un guasto, a dimostrazione del fatto che la domanda di soccorso non è necessariamente sinonimo di pericolo per la propria incolumità. Se il veicolo si ferma in una zona senza copertura telefonica, la richiesta tramite comunicatore satellitare rimane la soluzione più semplice e affidabile per ricevere assistenza.

- Non solo sicurezza per sé stessi. Dai dati risulta che una richiesta di Soccorso su cinque è stata effettuata per comunicare l’incidente di una persona fisicamente vicina all’utente inReach (per esempio clienti di guide Alpine durante un’uscita). 

- Le richieste di emergenza inReach includono anche soccorso per smarrimento di bambini, disastri naturali come inondazioni o problemi con il proprio animale domestico. 

Come viene gestita una richiesta Soccorso da Garmin ResponseSM

Tutti i dispositivi Garmin con tecnologia integrata inReach dispongono di un grande tasto SOS protetto da un coperchio per evitare pressioni involontarie. In caso di necessità, aprendolo e premendo il tasto, viene inviata una richiesta di soccorso tramite la rete satellitare globale Iridium, informando che l’utente registrato inReach necessita di aiuto e, contestualmente, segnalando le sue corrette coordinate geografiche. Una volta lanciato il segnale, Garmin ResponseSM, il centro di gestione emergenze attivo 24 ore su 24, prende in carico la richiesta e grazie a uno staff di professionisti (che risponde in oltre 200 lingue diverse) si adopera a reperire  dettagli sull’incidente dal richiedente via messaggio, al fine di individuare il mezzo più idoneo e rapido per il recupero, dall’elisoccorso alle squadre di terra. Nel malaugurato caso in cui la persona non sia sufficientemente lucida per rispondere ai messaggi, Garmin ResponseSM procede in ogni caso con la gestione della richiesta di soccorso anche senza informazioni addizionali. Non solo vengono inviati messaggi allo sfortunato protagonista dell’incidente, ma anche ai contatti privati indicati dall’utente Garmin inReach in fase di registrazione: famigliari o amici saranno messi a conoscenza della criticità in cui si trova il loro conoscente o parente. 

Garmin ResponseSM contatta nell’immediato le organizzazioni di Soccorso o servizi pubblici attivi localmente per avviare le squadre di ricerca e recupero. La bidirezionalità dei messaggi inReach consente di tenere aggiornata la persona sullo stato del soccorso, su tempi e modalità di recupero: informazioni fondamentali per chi sta vivendo un momento di grave stress fisico e psichico.

«Il grande passo è riuscire a far capire che non si tratta di un prodotto utile solo a chi fa attività estreme - spiega Simone Moro, celebre alpinista in grado di scalare 8 cime delle 14 sopra gli 8 mila metri, ospite di Garmin Outdoor Camp a Courmayeur -. Può servire a chiunque, è un’assicurazione per la vita. Se un mio famigliare andasse a fare una passeggiata in montagna preferirei avesse iReach».

Il tuo Garmin inReach

Garmin offre molteplici dispositivi inReach che variano per peso, dimensioni del display e funzionalità, concepiti e realizzati per le diverse esigenze degli amanti dell’outdoor.

- Per chi vive la montagna solo in vacanza, o per chi ama passeggiare all’aria aperta senza praticare attività particolarmente impegnative, inReach Messenger è il nuovo device Garmin semplice da utilizzare, leggerissimo, che permette di sfruttare la rete Iridium anche con il proprio cellulare e l’app Garmin MessengerTM.

- Per chi frequenta abitualmente sentieri e pareti, inReach Mini 2 è il dispositivo compatto ideale anche per chi pratica sport come il trail running o la mountain bike. 

- Per alpinisti o professionisti della montagna, GPSMAP 66i unisce le incredibili caratteristiche di inReach a un dispositivo di navigazione outdoor completo di tutti i set di orientamento, compresa la mappa precaricata TopoActive Europe.

- Anche chi guida 4x4 o Quad necessita di una tecnologia di comunicazione senza limiti: Montana 700 Series include un display touchscreen a colori, funzioni di navigazione, staffe dedicate e ovviamente la tecnologia di trasmissione satellitare.

- Sport motoclistici che necessitano di mappatura e che vengono svolti in zone desertiche sono perfetti per Tread XL Series. 

- Concepito per assistere la navigazione nautica, GPSMAP 86i offre compatibilità con la cartografia BlueChart g3, mostrando il dettaglio delle coste, linee batimetriche e fornendo comunicazione in ogni luogo.

Le diverse soluzioni di tecnologia satellitare inReach sono disponibili presso i rivenditori ufficiali Garmin specializzati per le singole attività indicate.

Tutta la gamma necessita di un abbonamento disponibile in diverse tariffe per permettere l’utilizzo del traffico dati (compresi gli SOS). I piani sono studiati per ogni esigenza, a partire da soli 14,99 euro al mese.
 Gli utenti dotati di un dispositivo supportato e di un abbonamento attivo possono acquistare piani assicurativi SAR (“Search and Rescue”) tramite Garmin Response SM, che offrono un rimborso finanziario per spese qualificate legate alla ricerca e al soccorso.

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Molti preferiscono il gilet, ma questo capo rende di più e ha un raggio d’azione nettamente più ampio. Ecco a voi l’Equipe RS Shell Jersey S11 di Assos, un capo...

Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy