I PIU' LETTI
ZEROSBATTI. IN CASO DI INCIDENTE, PER AVERE LA RAGIONE E IL RISARCIMENTO
di Federico Balconi | 07/10/2022 | 08:08

Una recente pronuncia della Cassazione ha ribadito un concetto fondamentale: “Nel giudizio di responsabilità che ha per oggetto uno scontro tra veicoli (auto, moto, bici) la presunzione di eguale concorso di colpa, stabilita dall’art 2054 c.c. secondo comma, ha funzione sussidiaria, operando solo nel caso in cui non vi sia modo di accertare quale dei due veicoli abbia causato l’evento dannoso e di attribuire le rispettive responsabilità”.

Tradotto: se non si arriva a determinare con certezza di chi è la colpa, si applica al 50%! Questo principio, sacrosanto, potrebbe risultare talvolta a svantaggio del soggetto che nella realtà aveva ragione, ma non è riuscito a dimostrarlo.

Quando lo scontro è tra un autoveicolo e un ciclista, il più delle volte è il ciclista a patirne le peggiori conseguenze, sia nei danni fisici, sia a causa della difficoltà di dimostrare le proprie ragioni!

Finchè non saremo dotati tutti, auto e bici, di camere che riprendano in modo inconfutabile la dinamica dell’incidente, tocca a noi raccogliere le prove necessarie a dimostrare la nostra ragione, prima che l’automobilista abbia spostato la sua vettura, siano intervenuti ambulanza e forze dell’ordine, o si siano allontanati i testimoni.

Importante, quindi, sapere subito cosa fare, come comportarsi, ove le nostre condizioni fisiche ce lo consentano.

In caso contrario non resta che affidarsi al lavoro delle forze dell’Ordine, che una volta giunti sul posto hanno l’obbligo di raccogliere quanti più elementi possibili per ricostruire poi la dinamica corretta dell’incidente.

La leggeremo nel verbale di incidente, scritta appunto a posteriori, quindi spesso basata su interpretazioni o deduzioni dello stesso agente, rivedibile in un eventuale processo, dove sarà il Giudice a stabilire se quanto riportato abbia fondamento o meno, interpellando magari un Ing. Cinematico.

Ma anche il miglior cinematico avrà bisogno di quanti più elementi possibili: foto dei veicoli nell’immediatezza dell’evento, foto del luogo, delle frenate, degli indumenti. A volte un piccolo particolare potrebbe spostare l’ago della bilancia a favore di uno o dell’altro e risolvere un giudizio. Le stesse dichiarazioni, rese nell’immediatezza, verranno poi trascritte, interpretate, confutate…

 

Una volta che il sinistro arriva sulla scrivania dell’avvocato, la modalità di gestione sarà determinante per ottenere o meno il giusto risarcimento, ma ancor prima se il ciclista ha fatto le prime mosse nel modo corretto, raccogliendo tutti gli elementi indispensabili, la strada sarà certamente più agevole e non dovremo sentirci opporre quell’odioso concorso di colpa!

 

Il nostro risarcimento dipenderà quindi da due elementi fondamentali:

1) Avere la ragione al 100%

2) Quantificare correttamente il danno subito

 

COME OTTENERE RAGIONE:

Non sono necessari gli stratagemmi di Schopenhauer, basta fare le mosse giuste:

 

1) Se possiamo bisogna subito estrarre il nostro cellulare per fare foto: alla macchina, alla bici ancora sdraiata, la macchina e la bici insieme, il punto d urto, i particolari delle ammaccature, la strada, il tombino, una panoramica, anche l’uomo o la donna che ti sta parlando…bisogna fotografare la rotonda, l’incrocio, il semaforo…ancora meglio un video di tutto.

2) CAI:

Se l’automobilista avesse il modulo CAI utile compilarlo e fargli descrivere e sottoscrivere la dinamica, anche con il disegnino dell’incidente: avrà valore di dichiarazione, alla stregua di una confessione.

3) AMBULANZA:

A c.d. “botta calda”, e il ciclista quando cade è sempre bollete, possiamo non renderci conto di lesioni anche importanti, quindi chiamare l’auoambulanza è utile non solo per dimostrare di aver subito un danno, ma anche e soprattutto per la nostra salute.

4) TESTIMONI:

la vera spada di Damocle per ogni avvocato sono i testimoni, quando compaiono a distanza di mesi o anni e non ricordano, raccontano versioni contrastanti o hanno ripensamenti davanti al Giudice, vanificando così l’esito del processo. Per questo è importante, quando sono presenti sul luogo del sinistro, prendere immediatamente i loro dati, raccoglierne la dichiarazione, quella che nell’immediatezza, anche qualche giorno dopo, risulta essere più genuina, più fresca nei ricordi e nitida. Sempre se siamo coscienti e nelle nostre facoltà quindi è importante raggogliere i loro dati, basta nome, cognome e numero di telefono, meglio se anche l’indirizzo di residenza.

 

5) LA BICI, FOTO E PREVENTIVO:

Il risarcimento del danno alla bicicletta dipende tutto dalla precisione con la quale vengono documentate le parti danneggiate. Ovviamente i danni devono essere compatibili con il tipo di collisione avvenuta, quindi se siamo stati investiti da dietro avremo la ruota posteriore accartocciata, il carro spezzato e magari il telaio piegato. Una volta intervenuta l’assicurazione, interpellata dall’avvocato, questa farà uscire a breve un perito, che si recherà dove gli viene indicato per valutare la bicicletta e tutti i danni subiti.

Il consiglio è di portarla dal vostro meccanico di fiducia e concordare la somma necessaria a ripristinare la nostra bicicletta tale e quale a prima dell’incidente. Ci penserà lui a spiegare al perito, parlando lo stesso linguaggio, che un telaio in carbonio che ha subito un colpo non può più essere garantito e può valere qualche migliaio di euro.

 

6) I DANNI FISICI, PATRIMONIALI E NON

Dedicheremo un articolo anche a questo importante passaggio, che specialmente per gli sportivi ha molte sfaccettature, quali la personalizzazione del danno, certamente più rilevante per un atleta che oltre a tutto il resto deve patire l’interruzione di allenamenti, gare e attività con le conseguenze che solo gli sportivi comprendono fino in fondo e pertanto meritano attenzione da chi deve mettere mano al portafoglio al momento del risarcimento. Vi sono poi una serie di danni, collegati al patimento fisico, quali un decremento del guadagno, la perdita di chance (sportiva e non), le spese mediche e riabilitative (osteopati, chiropratiche, tekar ecc..). Tutto andrà documentato con precisione e raccolto per il responso del medico legale. Sarò compito dell’avvocato guidare il danneggiato in questo percorso, informarsi dell’iter seguito, anche psicologico, per poi discutere con la controparte una volta raccolte tutte le informazioni e redatta la relazione medico legale.

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Ci sono i modelli top di gamma, poi ci sono quelli di media gamma, spesso e volentieri anch’essi realizzati in carbonio. Poi fortunatamente ci sono bellissime soluzioni in alluminio che...

Le eccellenze si attraggono. Non prendetela come una frase fatta e nemmeno come un banale luogo comune. Le cose vanno così ed il bello, si sa, attira il bello. Nasce...

Castelli e AC Milan si sono uniti per lanciare una collezione di capi da ciclismo premium per celebrare la loro eredità, i valori condivisi e l'impegno per spingere sempre più...

HJC Sports, azienda coreana specializzata nella produzione di caschi, ha presentato nell'autunno scorso il casco CROSSER, probabilmente il prodotto più versatile della sua linea. Il prezzo di soli 79€ lo rende...

La gamma NDR di Prologo si arricchisce di quattro nuove selle leggere e multidisciplinari studiate per la mountain bike cross-country e marathon: la nuova Dimension R2 NDR, due versioni di...

Puro. Ultraleggero. Irreale. Con un peso inferiore ai 10 kg, il modello di punta Endurace:ONfly è la bici da corsa elettrica più leggera, elegante e dal feeling più naturale. Un'affermazione...

Tre nuovi set di ruote, un solo obiettivo: la vittoria. Roval presenta le nuove Rapide CLX Sprint,  Rapide CLX III e Rapide CL III, nate per riscrivere le regole della fisica su strada. Dimentica...

De Rosa festeggia i 20 anni di Idol e i 25 di lavorazione del carbonio con uno dei suo modelli più iconici. «Mio nonno modellava l’acciaio. Mio padre ha creduto nel...

La collaborazione tra i marchi produttori ed i team si fa sempre più stretta, esattamente come accade tra Continental e l’UAE Team Emirates - XRG. Le due realtà hanno portato...

“Bring your cycling climbs inside”, questo il claim per il nuovo Tacx Alpine di Garmin, il simulatore di pendenza che rende il ciclismo indoor ancora più coinvolgente. Il nuovo dispositivo...

Bryton presenta i nuovi Rider 650 e Rider 550, due ciclo computer GPS progettati per offrire funzionalità avanzate, un'interfaccia intuitiva e una straordinaria nitidezza dei colori, il tutto a un...

Specialized si conferma ai vertici del panorama internazionale della mountain bike grazie a un weekend di gare memorabile in occasione della Coppa del Mondo di Val di Sole. Il...

Quando Remco chiama, Specialized risponde! “Solo con Specialized posso chiedere al team di sviluppo questa scarpa e gareggiare con essa solo otto mesi dopo. Super leggera, ottimo superficie d’appoggio e...

SHIMANO debutta nel segmento gravel wireless con i nuovi componenti specifici GRX Di2 a 12 velocità. Sfruttando il cockpit wireless introdotto con i suoi gruppi stradali e gravel a 12...

Si parla spesso di giusto compromesso, non una semplice frase fatta, ma una vera benedizione per prodotti che si identificano perfettamente con il loro rapporto qualità-prezzo. VISION, solido ed innovativo...

Un nuovo logo, una nuova estetica, lo stesso credo: “Made to Progress”. SIDI, punto di riferimento internazionale nella produzione di calzature per ciclismo e motociclismo, annuncia il proprio rebranding, frutto...

Se le velocità nelle gare UCI Gravel Series aumentano, servono bici più veloci e questo è evidente, ma ci sono mille e più sfumature da tenere sotto controllo per progettare...

Se due marchi che fanno dell’innovazione e della qualità dei prodotti la loro bandiera si incontrano, è lecito aspettarsi qualcosa di rivoluzionario. Questo è quello che accade a due colossi...

KS prova rivoluzionare il mercato dei reggisella telescopici con il nuovo Race Circuit, un prodotto dotato della tecnologia wireless caratterizzato però da un costo accessibile e da tanta affidabilità. Basato...

È con grande orgoglio che Scicon Sports annuncia il rinnovo per la prestigiosa collaborazione che la lega al Tour de France, infatti, è pronta la nuova capsule collection che comprende...

Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le...

La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia...

Garmin annuncia il nuovo Edge® MTB, un bike computer GPS robusto e compatto progettato appositamente per gli appassionati di MTB. Questo nuovo device nasce per affiancarvi in qualsiasi sentiero. Edge® MTB...

La nuova Áspero-5 è la bici gravel più aerodinamica mai creata. Cervélo è sinonimo di prestazioni aerodinamiche e mette i suoi 30 anni di esperienza anche nel mondo delle gare...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy