I PIU' LETTI
PASSA IL GIRO E SCOPRE I LUOGHI CARATTERISTICI DEL CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA DI FERRARA, IL PIU’ GRANDE D’ITALIA
dalla Redazione | 16/10/2020 | 07:30

La tappa 13 del Giro d’Italia, da Cervia a Monselice, passa nei territori della pianura regolati idraulicamente dall’importante lavoro del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, con la presenza di idrovore antichissime ritenute monumento all’ingegneria idraulica. Sarà a Baura, nei pressi del più antico ma ancora funzionante impianto del 1858, che il Consorzio saluterà il Giro con uno speciale striscione

Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara è un ente di diritto pubblico e gestisce in un comprensorio di oltre 256.000 ha, strutture di proprietà dello Stato, si occupa della difesa idraulica, irrigazione e tutela ambientale, oltre che fornire diversi servizi ad altri soggetti pubblici e privati. E’ il più grande d’Italia per consistenza della contribuenza con un bilancio di oltre 34.000.000 di euro, che per entità delle opere di bonifica del territorio. Grazie ai 170 impianti idrovori e i suoi 4241 km di canali, oltre a garantire l’irrigazione per l’agricoltura , è fondamentale l’importante attività legata alla sicurezza idraulica di una provincia sotto il livello del mare e per il restante 50 %appena al di sopra. Tra gli impianti storici, toccati dal Giro ce ne saranno diversi tra i quali l’Impianto Idrovoro di Baura che, costruito nel 1858 è il più antico e tuttora in attività dopo vari potenziamenti. Il suo compito è sollevare nel Po di Volano le acque di una vastissima area, consentendo al centro di Ferrara e alle strade che il Giro percorrerà di non essere allagate. Tante le iniziative del Consorzio anche legate al mondo dello sport come l’organizzazione di una mezza maratona e varie altre attività ludico sportive così come la definizione di un percorso ciclistico attraversando tecnologia, arte e storia grazie a impianti immortalati da De Chirico o fermati nelle pagine delle opere di Bassani.

PEDALARE NEI TERRITORI DELLA BONIFICA TRA STORIA, TECNOLOGIA E CULTURA 

Da Cento passando per Ferrara a Comacchio, il territorio attraversato è quello del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, il più grande d’Italia sia per consistenza che per entità delle opere di bonifica, ma è anche un viaggio nella storia, nell’arte, nella letteratura, nella tecnologia e nella tutela ambientale, l’evoluzione della sicurezza idraulica e l’irrigazione per un comparto importantissimo quale è l’agricoltura, posta in un territorio per metà sotto il livello del mare e che comunque anche negli areali più elevati, necessita di una gestione costante. 

E’ a Ferrara che il Consorzio inizia a raccontarsi e a svelare le sue perle partendo da Palazzo Naselli Crispi, sede monumentale cinquescentesca che gli interventi post sisma consentiranno al pubblico la visita alla parte più antica e di rappresentanza. Esternamente si può gia ammirare la facciata restaurata e le opere murales su pannelli, volute dal Consorzio per raccontarsi affidandosi alle mani di artisti per parlare ai giovani. Un palazzo che sarà riaperto a fine ottobre, guarito dalle ferite del sisma e che mostrerà molti segreti finora nascosti come le ceramiche trovate sotto il pavimento del primo piano, un’ antica tecnica di alleggerimento dei solai e parti di affreschi venuti alla luce rimuovendo controsoffitti.

Tra i tanti tesori del Consorzio c’è la cartografia del Catasto Carafa, vere opere d’arte risalenti a fine 1700 che consentono di ricostruire l’economia del territorio, le proprietà catastali, lo studio del tracciato delle vie d’acqua e la comparazione con lo stato attuale. Proseguendo verso Baura ecco il primo impianto idrovoro che testimonia l’attività di bonifica iniziata già a metà 1800 che, con la forza motrice generata da caldaie a carbone, ha permesso di tenere libera dalle acque Ferrara ed una vasta area attorno, favorendo il deflusso nel Po di Volano e consentendo la crescita della città. Bastano pochi km e il viaggio nel territorio e nel tempo continua arrivando alle Prese di Migliaro che, con i Sifoni di Berra l’anno scorso, sono stati insigniti del riconoscimento internazionale Icid Register of World Heritage Irrigation Structures ed ora candidabili come siti Unesco. Riconosciuti come un’opera ingegneristica eccezionale e innovativa per i primi anni del ‘900 permisero lo sviluppo delle attività agricole, la sicurezza alimentare e sanitaria della regione dalla malaria.

Percorrendo viali alberati si arriva a territori più aspri e costieri nel comune di Codigoro e il suo impianto idrovoro, importante non solo perché al servizio di un comprensorio di 70.000 ettari ma per essere stato protagonista di pittura e letteratura. Delle ciminiere dell’impianto, infatti se ne innamorò il noto pittore metafisico Giorgio De Chirico che le immortalò nello sfondo della sua opera ‘Le Muse inquietanti’ dipinta nel 1917 quando in piena guerra si trovò a Ferrara. Struttura che è stata descritta anche da Giorgio Bassani nel celebre romanzo ‘L’ airone “che vinse il premio Campiello nel 1969.

Aironi che oggi volano attorno all’idrovora immortalati sull’edificio e sull’entrata accompagnati da alcune frasi dello scrittore, riproducendone fedelmente la calligrafia. La storia della bonifica, narrata sulla base di documenti dell’archivio, è anche un recupero della memoria di luoghi antichi, situazioni dimenticate e la storia di tanti che con genio e sudore hanno saputo strappare i terreni all’acqua. E’ così che raggiungendo l’ottocentesco impianto di Marozzo a Lagosanto, ci si immerge nell’Ecomuseo della Bonifica, un luogo sempre in via di evoluzione che al suo interno custodisce gli antichi macchinari mentre il parco è un vero museo di arte contemporanea a cielo aperto dove si possono ammirare le bellissime sculture ispirate all’acqua ma anche alla tecnologia, di artisti che di anno in anno, vincono il concorso nazionale ” De Aqua et terra” indetto dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.

Il viaggio, come un fiume, si conclude verso il mare dove tra Valle Lepri e Pega di Comacchio si trova un moderno idrovoro tra i più grandi d’Europa, a fianco della città di Spina il porto etrusco di ingresso al Po e alla valle padana. Lì svetta il monumento alla bonifica, eretto nel 1957, forse modesto ma di grande valore simbolico grazie ad una lama che metaforicamente squarcia il muro di isolamento e sottosviluppo economico e sociale che aveva avvolto il delta del Po prima delle opere di bonifica. 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy