I PIU' LETTI
LE STORIE DEL FIGIO. ALBERTO ELLI, IL FARISEO NON SCENDE MAI DI SELLA
di Giuseppe Figini | 30/11/2020 | 07:50

Si chiama Alberto Elli ed è nato il 9 marzo 1964, a Giussano, popoloso e industre comune brianzolo di oltre venticinquemila abitanti, ora in provincia di Monza e Brianza, circa trenta chilometri a nord di Milano, lungo la direttrice della strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga. E’ stato, e ancora lo è, territorio di molti sportivi di varie discipline fra i quali lo sfortunato calciatore Stefano Borgonovo e di diversi ciclisti qui nati. Fra questi si possono ricordare il biker Marco Aurelio Fontana, Maria Giulia Confalonieri, Matteo Pelucchi e Marco Tizza.

Inizia la carriera ciclistica, da tesserato nel 1976, nella Società Ciclistica Alberto da Giussano e, al riguardo, Elli rileva, sorridendo,: “Mi chiamo Alberto e sono di Giussano…” richiamandosi alla figura, fra mito e leggenda, del personaggio medievale che guidò le truppe della Lega Lombarda nella battaglia vincente di Legnano il 29 maggio 1176, quella del Carroccio, contro l’esercito imperiale di Federico Barbarossa. Motivi riproposti in tempi assai più recenti dalla politica nazionale ma che non investono lo sport.

Alla visita medica per l’idoneità agonistica, Alberto Elli è accompagnato dallo zio, dirigente, così come suo padre, della società. Il tesserino lo ottenne ma il consiglio del medico con notevolissima considerazione professionale anche nell’ambiente ciclistico, espresso allo zio, non fu proprio incoraggiante: “Se fosse mio figlio, gli sconsiglierei di correre poiché è piuttosto mingherlino e non ancora sviluppato fisicamente”.

La passione e la voglia di correre sono troppo forti e Alberto inizia a gareggiare. Passa i primi due anni da esordiente e un altro biennio da allievo nella S.C. Alberto da Giussano. Negli anni d’esordiente Elli ricorda d’avere penato assai ma, in seguito, già da allievo, ottiene la prima vittoria e si ritrova fortificato nel fisico e nel morale.

Negli “juniores” corre con la blasonata e storica U.C. Comense 1887 per passare poi fra i dilettanti con il G.S.  Novartiplast di Cogliate, “squadrone” dell’appassionato patron Mario Cioli con larghissima rappresentanza di corridori poi approdati al professionismo. Alberto Elli ricorda sempre con affetto la figura imponente dell’amato signor Mario al quale è stato particolarmente legato.

Nel 1987 avviene il passaggio nel professionismo, dove rimane, in sella, fino al 2002 ottenendo un totale di 26 vittorie. Non poche per un corridore soprattutto dedito al lavoro di squadra ma che sapeva proporsi in bella evidenza, un po’ su tutti i terreni, anche in proprio quando ne aveva l’opportunità.

Remac Fanini, Fanini SevenUp, Ariostea, GB-MG Boys, MG Boys Maglificio, la francese Casino e la tedesca Deutsche Telekom e terminare con la bergamasca Index-Alexia sono le squadre dove ha gareggiato Alberto Elli. Gli annuari riportano nel dettaglio lo sviluppo statistico della carriera, dove è rilevabile la sua assiduità al Tour de France, ne ha disputati ben 11 – di seguito, senza interruzioni, senza mai ritirarsi, sovente con buona posizione in classifica, 7^ nella generale finale nel 1994 – dal 1990 al 2000. E proprio nel Tour conclusivo della sua carriera, era il 2000, indossò per quattro giorni la maglia gialla alla bella età di trentasei anni, prima che Lance Armstrong gliela sfilasse nella prima tappa pirenaica. Ha sfiorato pure l’affermazione finale per l’ambitissima maglia a pois di miglior scalatore. Ha cercato sempre di vincere una tappa della Grande Boucle ma, con dispiacere, per varie ragioni, l’obiettivo gli è sfuggito. Un corridore completo, un “battant”, combattivo, determinato che ha sempre assolto con dedizione e sacrificio i compiti e i comportamenti propri del gioco di squadra che gli erano assegnati dai direttori sportivi.

Altro momento di spicco è stato il posto d’onore alla Milano-Sanremo 1997, preceduto in volata da Erik Zabel che lo rimontò in prossimità della linea d’arrivo, l’unico del gruppo dei quaranta battistrada che Elli anticipò con volata lunga a 400 metri dall’arrivo. Sempre in quell’anno vinse l’impegnativo Midi Libre, in Francia. Il resto del suo, comunque notevole, con varie vittorie palmarès è indicato negli annuari. Ha vestito varie volte pure la maglia azzurra.

Quello che i freddi, comunque obiettivi numeri che riportano le sue varie affermazioni, sia in linea, sia in brevi corse a tappe, in Italia e anche all’estero, non trasmettono è, però la notevolissima importanza di Alberto Elli e di corridori della sua tipologia all’interno del gruppo e della squadra per interpretare dapprima - e poi riversare – il beneficio dell’esperienza acquisita e dell’attaccamento al duro mestiere di corridore. E i direttori sportivi avuti in carriera, primo fra i quali il “sergente di ferro” Giancarlo Ferretti, “Ferròn” per molti, hanno apprezzato appieno in Alberto Elli.

Come molti altri colleghi Elli, terminata la carriera pedalata, inizia quella di direttore sportivo in varie formazioni non di primissimo piano dopo la prima volta di d.s. alla Barloworld nel 2004 e nel 2005. Sono state esperienze condotte sovente in varie situazioni con notevoli difficoltà in un ciclismo professionistico che stava cambiando profondamente, velocemente, in molteplici sviluppi non secondari. E il “fariseo” – è questo il soprannome che colleghi gli avevano affibbiato all’interno stretto del gruppo, senza una vera e propria spiegazione razionale durante il periodo professionistico - non si è più ritrovato a proprio agio.

Il “fariseo”, smentendo quanto collegato al termine, prende sincera coscienza della realtà obiettiva dei fatti e decide di lasciare il professionismo ma non la bicicletta. E nel 2016 diventa guida turistica in bicicletta, esperienza condivisa da vari altri professionisti, accompagnando comitive di pedalatori in Sardegna nella stagione estiva e sulle strade delle classiche del nord.

Alla fine del 2017 incontra un amico d’infanzia sulle strade del lago di Como. E’ Luca Molteni responsabile di ComoLagoBike, iniziativa che ha nel nome le sue finalità e che, operativamente, ha base all’Hotel il Perlo Panorama di Bellagio, all’inizio dell’iconica salita al santuario della Madonna del Ghisallo, in splendida posizione panoramica. E’ una struttura “bike friendly” dove gli appassionati trovano tutto quanto necessario – noleggio bici di ogni tipo, abbigliamento e accessori -. Qui cura la logistica ciclistica e, oltre spiegare la teoria, Alberto Elli accompagna sempre sui percorsi i partecipanti riservando loro consigli “on the road” e facendo conoscere i meravigliosi paesaggi del lago e dintorni agli appassionati, provenienti anche d’oltreoceano, che sono prevalenti e maggiormente preparati anche sul territorio rispetto agli italiani. Un po’ un cruccio per Alberto che vorrebbe i nostri connazionali molto più presenti sulle strade del lago.

E’ un’attività che gli piace e lo impegna moltissimo, in vari aspetti, che per contro gli fa comunque apprezzare, dopo tanto girovagare, tornare a vivere quotidianamente respirando aria di casa, con i figli Andrea e Simone e andare sempre in bicicletta, passione – oltre che lavoro - della sua vita e, anche se la sua barba è sempre più grigia, pedalare con buona vigoria, fra attestati di stima dei suoi compagni di pedalate che apprezzano il suo modo di porsi e il suo pratico sapere ciclistico condiviso.

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Chamois Butt’r, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un...

Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e...

“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy