I PIU' LETTI
CARUSO. «L'ANSIA? HO CAPITO CHE NON SERVE»
di Valerio Zeccato | 11/04/2020 | 08:10

Vive in Sicilia, a Ragusa, il capoluogo di provincia più a sud dell’Italia, nella città «dei ponti» e nei luoghi del celeberrimo Commissario Montalbano uscito dalla fervida penna di Andrea Camilleri. Damiano Caruso, nato nella sua amatissima Ragusa il 12 ottobre del 1987, è un passista-scalatore della Bahrain-McLaren ed è professionista dal 2009. A dispetto di una sola vittoria (5a tappa della Coppi e Bartali del 2013 da Monticelli Terme a Fiorano Modenese) il siciliano ha avuto una carriera in grande evoluzione diventando uno dei luogotenenti più apprezzati e affidabili e si è anche scoperto ottimo corridore nelle corse a tappe tanto da sfiorare due prestigiose vittorie nella Tirreno-Adriatico del 2018 e nel Giro di Svizzera del 2017, competizioni dure e con alto livello di partecipanti, dove si era classificato in entrambi i casi secondo nella classifica generale finale.

Dove sei e come stai vivendo questa pandemia?
«Sono a Ragusa con la mia famiglia (la moglie Ornella, Oscar che ha cinque anni e la piccola Greta che a settembre compirà un anno, ndr) e praticamente all’inizio di questa quarantena mi sentivo un pochettino nervoso e sprecavo energie inutilmente. Poi è subentrato un mix di rassegnazione e ho fatto un’analisi più profonda e ho capito che agitarsi in questa situazione non porta da nessuna parte. Bisogna resettare la routine quotidiana e adattarla a questo momento che stiamo vivendo, così sono riuscito a trovare un equilibrio che indubbiamente aiuta parecchio a sopportare e superare l’emergenza».

Dei problemi nel nord Italia, dalla Lombardia al Veneto, si sa tutto. L’impressione è che al sud, ad esempio in Sicilia, la situazione sia decisamente migliore.
«La percezione infatti è che da noi la situazione sia sotto controllo. Non abbiamo vissuto tutto quello che è successo ad esempio in Lombardia con un altissimo tasso di mortalità; per fortuna, vedendo le problematiche nel nord Italia qui al sud è stato lanciato l’allarme in tempo ed è stato fatto tesoro delle esperienze altrui».

Quasi 1500 chilometri in 10 giorni di corsa per Caruso prima dello stop: 5 tappe in Spagna dal 19 al 23 febbraio alla Vuelta a Andalucia Ruta Ciclistica Del Sol con un ottimo 12° posto nella cronometro finale, poi le tappe in Francia alla Parigi-Nizza dall’8 al 12 aprile prima del ritiro anticipato deciso dalla squadra.
«Il mio programma del 2020 era incentrato sulla partecipazione al Giro d’Italia e al Tour de France. Dovevo fare una buona primavera per arrivare ad essere in forma nei due grandi appuntamenti a tappe. Al Giro andavo come "battitore libero", non avevamo un capitano designato e dovevo puntare non alla classifica ma alle tappe, anche per non spendere tutte le energie e arrivare al Tour con ancora tanta benzina per poter appoggiare il capitano Mikel Landa. Quindi mi aspettavo il miglior Damiano a fine aprile/inizio maggio ed ero in tabella per farcela. Quest’inverno ho lavorato molto sulla bici da cronometro pensando alla crono iniziale del Giro d’Italia e alle tre tappe in Sicilia con percorsi adatti alle mie caratteristiche e correndo nella mia terra avrei avuto uno stimolo ancora maggiore per fare bene. Purtroppo è andata come tutti sappiamo...».

Hai fatto allenamenti su strada prima del blocco definitivo e come ti sei organizzato per lavorare in casa?
«Quando sono tornato dalla Parigi-Nizza il Governatore della Sicilia aveva messo l’obbligo ulteriore di autoisolamento per tutti quelli che arrivavano da fuori regione. Così ho mandato moglie e figli in un altro appartamento e io sono rimasto nella casa a Ragusa isolato per quindici giorni. Passato quel momento ci siamo potuti riunire e ora per fortuna viviamo tutti sotto lo stesso tetto. Per gli allenamenti utilizzo come tutti i rulli e poi faccio esercizi di stretching e corpo libero. Normalmente faccio due sedute al giorno sui rulli, al massimo di un’ora: una al mattino o a digiuno o a metà mattinata e una al pomeriggio che serve un po’ per riaccendere il motore. Devo ringraziare la Bahrain-McLaren che mi ha fornito un rullo di ultima generazione e così posso utilizzare la piattaforma Zwift che è un palliativo molto bello, ti aiuta sicuramente ma siamo lontani anni luce dalla sensazione che si può avere solo uscendo per strada. Per gli esercizi a corpo libero a volte mi diverto a farli con mia moglie Ornella e con gli amici via Skype. Che dire? Penso che noi corridori ci siamo ritrovati in pieno mese di novembre, quando sappiamo che tra poco si deve iniziare la preparazione e quindi bisogna comportarsi di conseguenza e stare attenti al peso e usare altri accorgimenti. Solo che negli inverni normali sai bene quando devi ripartire, qui invece regna la più totale incertezza: non è colpa di nessuno, ma la realtà è che non sappiamo se, e quando, si alzerà di nuovo il sipario».

Allenamenti a parte come passi le tue giornate non solo da ciclista ma anche da papà di bambini piccoli?
«Giusto questo fatto di avere due bambini in casa significa che il tempo per annoiarsi non esiste: come metti a posto, dopo pochi minuti è ancora tutto a soqquadro. E qui voglio spezzare una lancia a favore di tutte le mamme, delle casalinghe: sono loro che hanno davvero gli attributi, sono loro le vere eroine… Tornando alle cose che sto facendo, mi sto dedicando alla manutenzione del piccolo giardino che abbiamo, cosa che non faccio mai perché sono in giro per le corse; oppure mi dedico alle piccole manutenzioni ordinarie che a volte bisogna fare. E alla sera, senza impegno particolare ho ripreso a leggere qualche libro: recentemente in tv ho rivisto il film Troy con Brad Pitt e avendo dei libri di mia moglie sulla mitologia greca ho iniziato a leggerli perché ero curioso di vedere se il film fosse fedele al libro. In definitiva ho la fortuna di vivere in una casa abbastanza grande, di fronte c’è l’aperta campagna, la primavera è esplosa anche qui e non mi sta pesando troppo la quarantena. Mi sto godendo la famiglia e da quando corro in bici non è mai successo in questi mesi...».

Per chiudere usiamo una delle frasi tipiche del Commissario Montalbano. Damiano Caruso si è fatto persuaso che…
«Vivere con ansia e stress di ripartire subito con questa situazione non chiara sarebbe un grosso sbaglio. Prima di tutto bisogna pensare alla salute, al fatto che tutti stiano di nuovo bene. Poi quando ci sarà questa sicurezza e la tranquillità si potrà ripartire»

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5, l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni...

Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche...

Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy