I PIU' LETTI
GF DELLA VERSILIA, ALLA SCOPERTA DI TERRE NASCOSTE
dalla Redazione | 23/02/2018 | 07:33

Quando si CORRE una Gran Fondo, raramente ci si sofferma a guardare il panorama. Il naso sta sul manubrio, l'occhio fisso sulla ruota davanti, la concentrazione massima per dare il massimo. Quello che conta è il traguardo dove si cerca di arrivare nel minor tempo possibile.

Ma le gran fondo si possono "correre" anche diversamente, spostando il mirino non tanto sul punto d'arrivo, ma sul percorso. E qui comincia il nostro viaggio alla scoperta di una Versilia perduta o dimenticata, che solo pedalando si può (ri)scoprire.

Partiamo da Lido di Camaiore che, con oltre 4 chilometri di spiaggia dalla sabbia finissima, è, fin dai primi del '900, una delle più rinomate località di villeggiatura balneare in Italia. Il Vate in persona fu tra i primi a scegliere questa zona per consumare la sua passione per l'attrice Eleonora Duse.

Sfioriamo l'abitato di Camaiore, dove si trova il teatro più antico della provincia di Lucca, il Teatro dell'Olivo, costruito intorno al 1600 grazie all'impegno dell’Accademia dei Deboli, con la caratteristica forma ovale.

Scendiamo poi verso Massarosa e troviamo subito l'abitato di Corsanico: bello la cinquecentesca fonte battesimale (chiesa di S. Michele Arcangelo di Corsanico, XII sec.), bellissimo il monumentale organo veneziano, costruito ai primi del 1600 e recentemente ristrutturato per dar luogo alla serie di concerti, che si programmano tutti gli anni nella stagione estiva.

Proseguendo verso l'entroterra, dopo pochi chilometri passiamo vicino alla settecentesca Villa Borbone Le Pianore dove, alla fine dell'800, è nata l'ultima imperatrice d'Austria, Zita di Borbone. Da non perdere il parco che circonda la villa, opera dell'architetto e paesaggista Dechamps.

Affrontiamo quindi la prima salita della Gran Fondo, quella che porta ai colli di Pedona che, con i suoi 5,3 chilometri e una pendenza media di quasi 6%, con punte al 12.5%, comincia a fare la selezione fra i corridori.

Ma noi che andiamo piano possiamo goderci il passaggio nel bosco e, all'arrivo al piccolo e delizioso paese, uno strepitoso panorama dalla conca di Camaiore fino al mare ci ripaga della fatica fatta per arrivare fin quassù.

Pochi chilometri più a valle troviamo il paese di Bargecchia, conosciuto soprattutto per le quattro campane che vennero fuse alla fine dell'800 e si racconta che, durante la fusione, numerosi bargecchini gettarono il proprio oro nella colata. Il suono risultò così armonioso che il Maestro Giacomo Puccini, durante le visite all'amico dr. Giacchi, medico condotto del paese, decise di inserirle alla fine del primo atto della Tosca, durante il duetto tra Tosca e Scarpia.

MASSAROSA
Il territorio comunale di Massarosa è caratterizzato, soprattutto nelle sue porzioni collinari, dalla presenza di numerose sorgenti, particolarmente importanti sia per quanto riguarda gli aspetti legati alla valorizzazione ed alla salvaguardia della risorsa "acqua" come elemento fondamentale della vita di tutti i giorni, sia per il valore storico e culturale che alcune fonti hanno rappresentato e rappresentano tuttora, come punto di ritrovo ed aggregazione sociale soprattutto nelle frazioni più isolate.
 
IL PERCORSO DELLA GRANFONDO
Saliamo verso il Monte Pitoro con un'ascesa, il Piantoneto, di poco più di 3 chilometri, ma con una pendenza di tutto rispetto (media 6,25%, massima 13,5%). Scendiamo in Val Freddana, dove incrociamo la via Francigena.

Ci dirigiamo poi verso Monte San Quirico e, dopo un paio di brevi salite pedalabili (gli Anziani, 1 km pendenza massima 10% e Vigna Ilaria, poco più di 3 chilometri tutti fra gli ulivi), si affronta la "classica" della Gran Fondo della Versilia, il Piccolo Mortirolo, che, con 5 tornanti con pendenza media del 6,5% con punte al 13.5%, dopo circa 4 chilometri ci porta a Pieve Santo Stefano, da dove si gode un bellissimo panorama delle colline su cui si estende per buona parte la Tenuta di Forci (da provare l'ottimo vino!).

Ci dirigiamo poi verso le Gavine, con una salita pedalabile di poco più di 2 km, pendenza media di circa il 6% e un massimo del 8%. In cima alla salita troviamo l'abitato di Piazzano, sede della famosa apicoltura Andreini e tappa della via Francigena che, da Camaiore, portava a Lucca. Qui troviamo un bellissimo pozzo per il rifornimento dell'acqua.

Scendiamo giù e ci dirigiamo verso la Piccola Atene: non c'è posto migliore di un caffè in centro a Pietrasanta per incontrare qualche artista famoso. Pietrasanta, infatti, è il centro della lavorazione del marmo, ma anche delle fonderie artistiche del bronzo; insomma è un po' il cuore "artistico" della Versilia. Nel passato di questa città d'arte ci sono firme illustri: Michelangelo Buonarroti, il Giambologna, Vincenzo Danti, l'Ammannati e il Vasari. Nel "libro d'onore" degli artisti moderni c'è la firma di Henry Moore, che ha lavorato molto in Versilia, seguita da altri nomi di primaria importanza del panorama artistico internazionale come Botero, Pomodoro, Cascella, Kan Yasuda, Mitoraj e molti altri. Poco prima dell'abitato di Pietrasanta sulla destra abbordiamo l'ultima salita, che, dopo 5 chilometri e mezzo, ci porterà a Capezzano Monte, con una pendenza media del 6,4%, massima 12%.

Invertiamo quindi il cammino e, mentre qualcuno torna all'arrivo seguendo lo stesso percorso dell'andata (Monte Pitoro, discesa del Piantoneto e salita di Bargecchia-Corsanico-Pedona), noi seguiamo i corridori del percorso Marathon che, a Camaiore, si dirigono verso la salita di Montebello fino ad arrivare a Monteggiori, sede di un castello feudale citato per la prima volta nel 1224: il paese, posto su uno sperone roccioso, conserva la sua struttura medievale fortificata, con alcuni resti della cinta muraria e la porta di accesso del castello.

Una sosta è d'obbligo al belvedere di Capriglia, da dove si può godere forse il miglior panorama della Versilia, che spazia sul Mar Ligure dall'Elba alla Corsica e alla Liguria (tutte visibili nelle giornate limpide, in quelle eccezionali si vedono anche le Alpi Marittime ed il Monviso).

Si scende poi verso Marina di Pietrasanta, costeggiando il parco della Versiliana, autentico polmone verde del litorale versiliese, Gabriele D’Annunzio, che amava cavalcare tra le dune assolate e lungo la battigia, ma apprezzava anche il paesaggio fresco e riposante a ridosso dell’arenile dove “la macchia è attraversata da larghi viali sòffici su cui si galoppa senza rumore, come in sogno”.

Arriviamo infine sul lungomare e, con 125 chilometri nelle gambe, torniamo al punto di partenza dove ci aspetta un pasta party da re!


Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy