I PIU' LETTI
CHALLENGE VENICE. La gara più attesa
dalla Redazione | 03/06/2016 | 08:03

A pochi giorni dalla partenza è stata presentata mercoledì 1 giugno nella sede municipale Ca’ Farsetti in San Marco, a Venezia, la prima edizione di Challenge Venice, la gara di triathlon full distance (3,8 chilometri di nuoto, 180 chilometri di ciclismo, 42 chilometri di corsa) a cui parteciperanno 800 atleti provenienti da 49 Paesi, in rappresentanza di tutti i continenti. L’evento è stato tenuto a battesimo dal sindaco del capoluogo lagunare, Luigi Brugnaro, dal race director, Matteo Gerevini e dagli atleti italiani di punta Massimo Cigana e Martina Dogana, in corsa rispettivamente con i pettorali numero 1 e 2. La manifestazione fin dall'annuncio ha entusiasmato i triatleti di tutto il mondo che attendevano da tempo un’occasione per coniugare un soggiorno in Italia alla possibilità di praticare sport ad alto livello, ponendosi immediatamente nel novero delle gare di triathlon più sognate a livello globale. E, infatti, oltre metà del parco partenti è costituita da ospiti stranieri, a ulteriore testimonianza del fascino che Venezia esercita nell'immaginario dei turisti internazionali.
  "Sono proprio le manifestazioni di questo tipo, eventi di alto livello organizzati con professionalità e passione, quelle che ospitiamo più volentieri in una città, come la nostra, che deve tornare a vivere - ha detto Brugnaro durante la conferenza stampa - . Grazie di cuore agli organizzatori, agli atleti e a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di Challenge Venice, segno tangibile che quando si crede in qualcosa e si lavora seriamente per concretizzarla si ottengono grandi risultati. Spesso, più della vittoria o della sconfitta, conta il percorso che si fa per prepararsi alla gara: i veri successi sono quelli che si conquistano giorno per giorno, facendo le cose per bene".
  Il primo cittadino di Venezia ha infine sottolineato come la manifestazione sia anche un'occasione per valorizzare l'intero territorio della Città Metropolitana attraverso il quale si snoderà il percorso: "Venezia è un luogo attrattivo per eccellenza e questo diventa un grande vantaggio non solo per la città ma per tutti i Comuni dell'area metropolitana".
  Challenge Venice unisce altissimi standard organizzativi con l’eccellenza del made in Italy - dalla bellezza del territorio al patrimonio artistico, dalla cultura enogastronomica, alla maestria delle produzioni artigianali che solo l’Italia sa esprimere - coniugandoli con i valori di uno sport sano e in continua espansione come il triathlon, sempre più apprezzato per il contributo al benessere psico-fisico della persona e per la possibilità di essere praticato all'aperto, a contatto con la natura e in modo rispettoso dell’ambiente. Non ultima la spettacolarità della gara e l’attenzione per il pubblico che per l’organizzazione di Challenge Venice è stata centrale in tutto il progetto.
  "Quando abbiamo pensato a Challenge Venice - ha osservato Matteo Gerevini - lo abbiamo immaginato non come una semplice gara di triathlon ma come un vero e proprio evento capace di far sognare gli atleti, offrire un’esperienza indimenticabile per gli accompagnatori e valorizzare il territorio e le sue comunità, così che diventasse una manifestazione per tutti e aperta a tutti, senza dover necessariamente essere dei super atleti per goderne. Vedere oggi tutte le forze in campo riunite a progetto realizzato ci riempie di soddisfazione".
  Con così tanti partecipanti impegnati su un percorso di 226 chilometri complessivi suddivisi tra mare e terra è stata essenziale la cooperazione tra l’organizzazione di Challenge Venice, le istituzioni locali con capofila il Comune di Venezia, la Città Metropolitana ed i Comuni attraversati, così come il supporto da parte delle forze dell’ordine e delle associazioni.
La gara prenderà il via alle 6.30 di domenica da Venezia a Cannaregio, di fronte alla sede di San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari, che ha messo a disposizione i suoi spazi per la gestione della logistica allo start. Da qui gli atleti si dirigeranno verso Parco San Giuliano.
  Usciti dall’acqua, sarà la volta della frazione ciclistica da 180 km attraverso i Comuni di Quarto d’Altino, Marcon, Meolo, Monastier, Musile, San Donà e Roncade, con chiusura totale delle strade al traffico veicolare. Polizia, Carabinieri e i corpi di Polizia municipale di tutti i Comuni interessati garantiranno la sicurezza durante l'evento con l'ausilio di 250 volontari della Protezione Civile.
  Al termine della seconda frazione gli atleti dopo aver lasciato le bici inizieranno la parte finale della gara, una maratona da 42,195 chilometri all’interno di Parco San Giuliano. Cinque i giri da completare (i primi 4 da 8,5 chilometri più l’ultimo da 8) al termine dei quali sarà posta la linea del traguardo dove li attenderà la medaglia in vetro di Murano e la maglietta tecnica Lotto da finisher.
  Challenge Venice non sarà soltanto una festa per gli atleti ma un grande evento di tre giorni, a partire da venerdì 3 giugno alle 14, e rivolto a tutti gli amanti dello sport con eventi collaterali di intrattenimento, un bar, un ristorante ovviamente tutto dedicato alla gastronomia italiana e un Expo con 50 espositori all’interno di Parco San Giuliano, polmone verde della provincia di Venezia che si estende su una superficie di 74 ettari.
  Le città di Marcon, Quarto d'Altino e Meolo stanno preparando una grande festa per accogliere i triathleti. In ogni piazza saranno organizzati spettacoli, attrazioni musicali e non mancheranno i ristori organizzati dalle Associazioni locali; sconfinando in Provincia di Treviso le stesse iniziative verranno promosse anche dai Comuni di Roncade e Monastier. Il 5 giugno sarà inoltre la giornata che celebrerà l’ingresso di Monastier e Meolo nella Comunità Europea dello Sport 2016.
  Il percorso della maratona finale si snoderà completamente all’interno di Parco San Giuliano di Venezia con la possibilità per il pubblico di vedere i partecipanti durante praticamente l’intero tragitto. Gli atleti passeranno per 4 volte all’interno del Triathlon Stadium, attorno alla zona Expo e zona Arrivo, per poi concludere all’ultimo giro percorrendo il rettilineo finale. Ogni angolo del percorso sarà un perfetto punto di osservazione per seguire ed incitare gli atleti durante l’intera corsa finale.
  I professionisti in gara che si contenderanno i primi posti della classifica assoluta sono 13 uomini e 6 donne. Occhi puntati sul mestrino Massimo Cigana (ex corridore professionista alla Mercatone Uno) con il pettorale numero 1 che dovrà vedersela in particolare con l’olandese Dirk Wijnalda (n. 4) e la giovane promessa Malte Bruns (n. 12), tedesco classe 1991, astro nascente di questa distanza. Tra gli atleti pericolosi anche Petr Vabrousek proveniente dalla Repubblica Ceca con ben 167 gare full distance completate e un tempo stimato di arrivo non troppo distante dai primi.
  "Abito a due chilometri dalla zona cambio, conosco anche le crepe dell'asfalto su cui correremo e sicuramente sarà un vantaggio - ha sottolineato Massimo Cigana durante la presentazione del percorso - . Non ho mai trovato una gara che promette una frazione di nuoto così veloce. Per la bici dovremo un po' vedere il vento anche se alla fine i tratti a favore e contro si pareggeranno. La corsa a piedi è davvero unica, mai visto niente del genere prima d’ora. Per gli spettatori meglio di così non si potrebbe. Ci sarà tantissimo tifo e sono molto contento perché familiari e amici saranno tutti presenti e scatenati. Il parco partenti è di ottima qualità con tanti atleti che possono vantare tempi con cui si vince un full distance".
  Tra le donne i riflettori saranno inevitabilmente tutti su Martina Dogana. La vicentina recente vincitrice del campionato nazionale di Triathlon Medio (metà della distanza che correrà a Venezia) ed è senza dubbio una delle più forti, se non la più forte, atleta italiana di questa specialità. "Sto vivendo una favola - ha affermato l’atleta veneta - perché solo così si può definire questa gara a Venezia. È un grandissimo orgoglio correre a casa dopo 20 anni in giro per il mondo. Sarà una giornata bellissima, un grande spettacolo sportivo e anche umano. Mettersi in gioco al cento per cento sfidando la natura, se stessi e gli avversari è l’essenza di questo sport. Anche in campo femminile il livello della concorrenza è medio alto e bisogna tenere d’occhio soprattutto l’ungherese Erika Csomor e la britannica Yvette Grice".

Francesco Coppola


Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy