Carrera-Podium è una storica azienda produttrice di biciclette che gode di grande apprezzamento internazionale grazie a prodotti tecnologici e moderni, dotati dell’inconfondibile classe italiana.
Tutta la gamma è ben articolata e conta bici per tutte le tasche e per tutte le ambizioni, proprio come ci si aspetta da un grande marchio.
Erakle Air è, per pura successione di modelli, l’evoluzione del precedente modello TS, ma vi confermo che tutto questo sarebbe riduttivo per comprenderne il carattere. Questo telaio adotta soluzioni tecnologiche all’avanguardia e possiede geometrie molto racing che vi permetteranno di provare le sensazioni di una bici pensata per i PRO. Peso, rigidità e design aerodinamico sono armonizzati in un progetto di forte impatto scenico che mantiene su strada le grandi promesse contenute nella cartella stampa. Le biciclette del futuro sono già tra noi e la Erakle Air è una di queste. In questa versione Disc non teme alcun imprevisto e si dimostra capace di correre al meglio in ogni contesto.
Un processo produttivo di ultima generazione permette di realizzare un telaio molto solido, con incredibili vantaggi per il risparmio di peso e spessori. Queste nuove procedure conferiscono al carbonio utilizzato nuova vita e una rigidità invidiabile, resa ancor più evidente dalla forma dei tubi schiacciati e dalle zone dello sterzo, del movimento centrale e del nodo sella estremamente generose. Il telaio è davvero compatto e l’aerodinamicità viene esaltata da sezioni ben studiate che si dimostrano su strada molto performanti. Il triangolo anteriore è il cuore del sistema ed eccelle per resistenza alle deformazioni come solo le strutture molto solide sanno fare. I tecnici di casa hanno poi provveduto a fornire un granitico carro posteriore sia con foderi alti piatti che con foderi bassi capaci di sostenere forti accelerazioni e cambi di direzioni repentini senza mai battere ciglio. L’avantreno è sensibile, preciso e correre con la Erakle Air diventa semplice, fin da subito.
In discesa si fila veloci e sicuri, tratto che accomuna molto questo modello con la sorella AR01, e le reazioni della bici rimangono sempre molto prevedibili. La forcella copia bene il fondo e non teme le frenate vigorose che i dischi riescono a generare. Inoltre, forte di un taglio particolarmente aerodinamico, la testa della forcella si integra nelle line del telaio senza soluzione di continuità.
La bici della prova è montata con gruppo Shimano Ultegra Di2 completo, con guarnitura compact e freni idraulici a disco Shimano da 140mm. Manubrio e pipa sono FSA K-Force, mentre il reggisella è un prodotto di Carrera e ospita una sella Selle Italia SLR Team Edition con forchetta in carbonio. Le ruote sono delle Vision Metron 40 Disc montati con pneumatici Vittoria da 25mm. Questa sezione offre maggior sicurezza per i freni a disco ed esalta le caratteristiche di guida della Erakle.
I freni a disco aumentano il range di utilizzo di questa bici, mascherandola da bici tuttofare anche se il carattere corsaiolo è sempre nelle corde della Erakle e scalpita per emergere. Nella guida si dimostra sincera e prevedibile, confermando quello che si può intuire osservando le particolarità del telaio. Sarei per inserirla tra le bici aero per eccellenza, ma preferisco considerarla più polivalente. Il carattere è forte e le andature nervose sono il suo pane. Se spingi, lei risponde granitica e parte come una palla di cannone. Se decidi di fare qualche bella salita pareggia i conti con le migliori bici del settore AERO senza mai andare in affanno, anzi, concede qualcosa in più come i veri cavalli di razza sanno fare.
La geometria è spiccatamente racing e ben si sposa con chi pedala per menare ad alta velocità. Che sia una gara in circuito o una Gf poco importa, un telaio così sa fare tutto sempre bene. La rigidità verticale si sente e si apprezza nelle dinamiche di marcia. Non si può desiderare una macchina da gara e pretendere di provare la comodità di una Saltafoss! Comunque, tutto è bilanciato, non ci sono eccessi di rigidità in questo senso e il confort di marcia è notevole. Alle alte velocità si guida pulita come una moto e grazie ai freni a disco si accorcia di molto lo spazio di frenata senza scomporre l’assetto generale. Nella guida al limite prestate sempre parecchia attenzione al freno posteriore, un alleggerimento dell'assetto posteriore potrebbe far bloccare la ruota. Non esistono problemi climatici, infatti, anche con la pioggia la frenata non è mai un problema, al massimo serve ricordarsi che il bagnato a terra limita l’aderenza dei pneumatici.
Carrera lancia con successo il 3BrakeSystem, una nuova soluzione costruttiva per creare telai predisposti in partenza ad accogliere le diverse tipologie di freni esistenti sul mercato. Chi volesse, potrebbe acquistare una forcella per freno Direct Mount e avere così in casa una bici capace di usare sia freni a disco che quelli tradizionali. Per farla breve, avreste due bici in una.
Linee pulite, leggere e piacevoli disegnano un progetto aero che è destinato a pedalatori appassionati, ciclisti esigenti che scelgono con il cuore e la passione che anima ogni loro colpo di pedale. Veri predatori, votati all’agonismo e alla velocità pura. Chi sceglie Erakle vuole una bici da gara senza seguire le mode o le tendenze di mercato e certamente non se ne pentirà.
Giorgio Perugini