I PIU' LETTI
COST TU COST. Colorado, l'emozione del Sand Creek - 5
dalla Redazione | 04/08/2014 | 08:54

Where are you heading? (Forma corretta). Whe're ya headin'? (Forma colloquiale-fonetico-stradale). Whe're ya headin' farà pure inorridire i professorini/oni, ma è più reale e in un certo senso più bello: l'inglese ha successo anche perché è facile e pieno di vaccate, usiamolo come tale, no? Allora, la domanda, semplice e diretta, è quella che ti fanno subito tutti quando ti vedono con la bici carica come un somaro (o quando vedono un somaro con la bici carica, caso mio). Dove sei diretto? ma letteralmente la traduzione sarebbe: dove stai TESTANDO? Dove dirigi la testa? verso dove la chini su quel manubrio curvo?
A me la forma verbale HEADING, in quest'accezione, sembra meravigliosa perché dà l'idea di tutto: dove uno va, a che cosa pensa, in che cosa spera. Sono in Colorado, ma la testa è già in Kansas, poi in Missouri, poi... in Europa, magari.

Whe're you headin', my man? (Denota ammirazione). E tu rispondi: well, where the wind blows (se vuoi filosofare) o semplicemente: EAST. Ad Est, finalmente, dritto ad Est, è là che tira la rotta, e speriamo il vento, e questo da quando, entrato nel favoloso Colorado, ho scavalcato le mitiche Rocky Mountains, aggirato l'area metropolitana di Denver, e messo la prua dove da settimane sognavo di metterla.
Prima però son riuscito a fare la mia, di vaccata: sbagliare strada. Sì, quella cosa che se la fanno gli altri è una pirlata, se la facciamo noi, una cosa che può capitare a tutti.

Allora, una mattina smonto la tenda (male), faccio poca colazione (malissimo) parto un po' stordito, e quando cedo alla tentazione di guardare il conta-miglia, scopro che son fuori rotta da un bel twenty miles, yes sir. E mò? se torno indietro, fa 40 miglia in più. Se vado avanti, siccome siamo in mezzo alle rockies, faccio tutt'altro giro e mi perdo Hoosier Pass, la Cima Coppi della mia TransAm. Sapete una cosa? Viva Fausto, sempre e comunque, ma al diavolo la Cima Coppi: consigliato (anche) da un vecchio fisherman del Michigan River, mi son fatto il più settentrionale Cameron Pass, son passato a Nord e poi Est di Denver anzichè a Ovest e poi a Sud, e in totale sono stato fuori rotta per quasi una settimana... però cos'è il viaggio, se non avventura day-by-day? (E per stavolta non cito Lao-Tse per non essere pedante).

Vi risparmio le emozioni da alta quota, anche se da uomo delle Orobie (Prealpi che sembrano Alpi vere, anzi lo sono, dai) devo dire che ai 10mila e passa piedi di Cameron Pass (che fa oltre 3mila metri) qualche lacrima l'ho spremuta e non me ne vergogno: lo Stelvio a 35 anni l'avevo pur fatto, ma son "solo" 2.750 metri (e Cata, la mia compagna, che era a Bormio in ritiro colla "sua" nazionale di basket, in cima mi aveva rifilato due bei minuti), e poi, nonostante il buon sangue montanaro, io colle mie gambe non son mai andato oltre I 3.600 metri, sul Monte Rosa a quelle quote mi blocco sempre, e da sciatore ho toccata una volta i 4mila ma col trucco: funivia del Kleine Matterhorn, sopra il Plateau Rosà, versante svizzero. Mai provate sensazioni fisiche più forti. Ma i tremila in bici son stati qualcosa di speciale. Sarà stata la vista del monte Von Richtofen (sì, il Barone Rosso, proprio lui) o di qualcun altro della trentina di "quattromila" che vanta il fantastico Colorado, la terra di Greg LeMond, di Andy Hampsten, l'uomo della più incredibile tappa alpina dei tempi moderni, altro che gli eroi tecnologizzati delle tappe annullate/semineutralizzate/riscaldate di oggi, tutti in Pullman che c'è neve sul Turchino, ma mifaccianoilpiacere e si leggano un po' di roba su Ganna Galetti il Diavolo Rosso eccetera, per non dir di Bottecchia Ottavio, antenato di Ven-cendso N'bale (uso la fonetica colla quale mi citano qui il vincitore del Tour).

Sì, lo so, sto sbracando e sono totalmente fuori rotta anche per l'argomento. Colorado: se non ci siete venuti veniteci, se ci venite ci tornerete. Io l'ho fatto. Ero venuto nel duemila o lì vicino e avevo intervistato a Colorado Springs un'atleta che adoro: Paula Radcliffe, maratoneta britannica, una perdentona di superlusso, idealista, modesta, grandissima. L'atleta che più mi ricorda la madre di mia figlia, eddiciamolo, dai, anche se gli sport individuali sono probabilmente morti e sepolti, almeno nel professionismo, e i team-sports no.

Comunque, un weekend a Colorado Springs non mi aveva dato un decimo di questo viaggio, nel quale scopro che la gente di qui compensa col carattere caldo i gelidi inverni delle Rockies. Rompo un raggio a 12 miglia da Fort Collins, e dalla prima casa che vedo mi fanno cenno di entrare e mi portano in città. Cerco una strada 2 giorni dopo e Melody, anziana impiegata di una gas-station, mi fotocopia una mappa con tanto di riga in evidenziatore giallo, e mi dice: "ma soprattutto sta' attento: a me quasi m'ammazza un'auto quando facevo triathlon ed ero una giovane promessa...". Starà attento, madam, ma noi ciclisti siamo nelle mani degli altri, ahinoi. E anche i due colored, (padre e figlia presumo) che ho visto venirmi incontro a piedi dall'altra parte di un'assolata highway a 40 miglia da Denver (dov'erano diretti), eran nelle mani di qualche cosa o qualcuno che era "altro da loro": abbiam chiacchierato un po', ho dato loro una dritta su una gas-station che distava tre miglia, ho regalato una borraccia d'acqua. Ne avevo tre, sai lo sforzo, ma mi hanno guardato con Quattro occhi che non dimenticherò mai.

E c'è un'ultima cosa del Colorado che non dimenticherò mai. Nella Contea Kit Carson (siii, l'aiutante di Tex Willer) la bici mi ha portato sul luogo del massacro di Sand Creek, una colossale porcata dell'uomo bianco in divisa contro 700 Arapaho e Cheyenne i cui capi solo mesi prima avevano trattato nuove condizioni di pace a Washington. Anno 1864, Sand Creek: la Little Big Horn dei nativi, un massacro orribile. E uno che ha sempre ascoltato De André, senza pensare a fondo a tante parole, non può non togliersi il caschetto e pensare a guerrieri, donne e bambini mitragliati come John Kennedy (altro che Oswald e proiettile magico) non a Dallas ma sul fondo del Sand Creek. Che schifo fa la storia, tante volte, e che schifo come la raccontano, tanti media d'elite, ancora oggi. (Mi riferisco qui a Dallas e ai negazionisti del complotto, che hanno largo spazio su Time Magazine, nientemeno: nel 2029 sapremo, ma c'è bisogno di aspettare che le Cie e le Efbiai aprano i loro c. di archivi per capire lo schifo che c'è in 'sto mondo ipocrita?).

Scusate lo sfogo, probabilmente fuori luogo. Per fortuna ho una baraonda di miglia da fare e la bici aiuta a ripulire i neuroni. Duemila miglia son superate, adesso quelle davanti son meno di quelle dietro. Il che aiuta, azzo se aiuta. Con buona pace del grande Lao-Tse. Ciao!

Sergio Ghisleni

PUNTATE PRECEDENTI

1 - Oregon selvaggio, terra di amici
2 - L'Idaho che fa paura
3 - I grandi cieli del Montana
4 - Wyoming, la terra del vento

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

Questi ultimi giorni ci hanno ricordato una cosa, il freddo sta per arrivare! Cambiano le regole ed è giusto cominciare a utilizzare capi che non usiamo dallo scorso febbraio…quindi giacche...

Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy