Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e il fiammingo potrà quindi scegliere la squadra con la quale correre nella nuova stagione. Le ultime notizie vedevano l’offerta dell’Astana al primo posto seguita poi dalla Red Bull – Bora Hansgrohe, ma in queste ultime ore è arrivata anche una proposta da parte della Ineos Grenadiers che sembrerebbe essere molto interessata al corridore belga.
Molto probabilmente nel fine settimana o addirittura in serata sarà possibile conoscere il nome del team con il quale il fiammingo potrà correre. La Lotto-Dstny ha diramato un comunicato stampa con il quale ha ufficializzato la risoluzione del contratto e augurando a Van Gils tutto il meglio per la sua promettente carriera.
Ci sono anche le dichiarazioni di Stephane Heulot, Ceo di Lotto-Dstny: «Maxim è entrato nel nostro team come un giovane di talento ed è uno dei grandi esempi del nostro lavoro per dare la possibilità ai giovani ciclisti di aiutarli a crescere e diventare i migliori atleti possibili. Oggi è un peccato separarci, ma siamo giunti a un accordo reciproco con Maxim e il suo management A&J All Sports e sono felice che adesso sia possibile chiudere questo caso. Se questo cambiamento lo renderà più felice e lo aiuterà a continuare a crescere, non gli ostacoleremo la strada. Continueremo a cercare giovani talenti e a guidarli, perchè è uno dei valori fondanti della nostra squadra».
Anche Maxim Van Gils ha voluto rilasciare delle dichiarazioni, considerando il legame forte con la squadra che lo ha visto crescere negli ultimi 7 anni. Sono stati molti i risultati ottenuti dal belga nell’ultima stagione e sicuramente la Lotto-Dstny ha avuto un ruolo importante nel suo sviluppo. «Sette anni sono un bel po' di tempo, ho davvero tanti ricordi piacevoli con la squadra. Sono super grato alla Lotto Dstny che mi ha dato la possibilità di diventare professionista ed è grazie a questa squadra e ai suoi sponsor che ho potuto crescere e diventare quel corridore che sono oggi. Ricorderò sempre questo periodo con un grande sorriso: anche se l'anno prossimo correrò con una maglia diversa, non dimenticherò mai la mia seconda famiglia ovvero la Lotto Dstny».
