I PIU' LETTI
VINGEGAARD. «DOBBIAMO CAPIRE SE PUNTARE SOLO SUL TOUR O CORRERE ANCHE IL GIRO, COME PIACEREBBE A ME»
di Francesca Monzone | 11/11/2025 | 08:23

Il Saitama Tour non è un semplice criterium, ma è anche un modo per poter vivere più da vicino i corridori che, lontani dallo stress del World Tour, si mostrano più disponibili alle interviste. Jonas Vingegaard, dopo la vittoria, ha voluto dedicare qualche minuto alla stampa belga, alla quale ha raccontato le sue ambizioni future e parlato della stagione che si è appena conclusa.

Il danese ha raccontato della sua battaglia contro Tadej Pogacar, del suo rapporto con Wout van Aert e della necessità di rilassarsi come ciclista, perché una corsa come il Tour de France è logorante e allora ecco che per il prossimo anno gli obiettivi potrebbero cambiare, anche se la Grande Boucle resterà comunque il focus principale.

«Dobbiamo ancora parlare con la squadra di quelli che saranno gli obiettivi per il 2026 – ha detto Vingegaard -: puntare a completare la caccia ai tre grandi giri o concentrarsi ancora sul Tour de France nel 2026? Credo che preferirei vincere i tre grandi giri. Dopo le due vittorie al Tour de France (2022, 2023) e alla Vuelta (2025), il Giro rimane un obiettivo,  ma non abbiamo ancora deciso se inizierò con quello la prossima stagione. Il Tour rimane l'obiettivo principale, ovviamente. Ma la domanda ora è se possiamo combinare entrambe le cose». La doppietta Giro-Tour potrebbe essere fattibile, ma solo dopo il ritiro che la Visma-Lease a Bike farà a dicembre sarà possibile sapere i piani del team olandese.

C’è poi il rapporto con Tadej Pogacar, il campione sloveno che tutti vedono imbattibile: per Vingegaard resta una sfida da ripetere ad ogni incontro, affrontata con la convinzione di poterlo battere.

«A volte Tadej sembra davvero intoccabile. È incredibilmente forte, senza dubbio il miglior corridore al mondo in questo momento. Ma se dicessi che è imbattibile, significherebbe rinunciare alla lotta. Quindi non lo farò. Capisco che possa sembrare così dall'esterno, ma credo di avere ancora una possibilità di batterlo. Sono ancora in fase di crescita e sento di essere tornato solo di recente al livello in cui ero prima del mio incidente nei Paesi Baschi nel 2024».

Il danese non sapeva dei problemi di Pogacar durante il Tour, quando alla fine della terza settimana aveva un problema al ginocchio. Per Vingegaard quel problema fisico non avrebbe comunque cambiato il risultato della corsa.

«Non sapevo del suo infortunio al ginocchio durante la terza settimana del Tour. Ma a dire il vero, non mi sarei fermato a pensarci troppo, perché ero concentrato solo su me stesso. Anche io ho avuto giornate difficili durante un grande giro in cui ero malato o debole, e so che non è facile. Ma non hai scelta: devi solo andare avanti ed è quello che facciamo tutti».

A ottobre è stato svelato il percorso del Tour de France e il danese avrebbe preferito una prima settimana più impegnativa. «Il percorso del Tour è progettato per creare tensione. Diventa progressivamente più duro con il passare dei giorni, culminando in una terza settimana impegnativa. Ma onestamente avrei voluto che fosse un po' più duro all'inizio. In ogni caso, devi essere al massimo fino alla fine. Spesso ho le mie giornate migliori nella terza settimana, quindi spero di potermi ripetere, soprattutto nella penultima tappa, con 5.600 metri di dislivello e un arrivo all'Alpe d'Huez. È una tappa davvero folle. Forse una delle più dure di sempre, ma non vedo l'ora di farlo e spero di avere delle gambe super quel giorno».

La squadra ha sempre supportato Vingegaard e c’è Wout van Aert, che ha sempre lavorato molto per lui. Il danese questo lo sa e spera che al Tour del prossimo anno la collaborazione tra lui e il belga possa ancora funzionare bene.

«Wout ha molta personalità e vuole ottenere risultati e quando sta bene è a vantaggio per tutti. Non so se ci sono poche tappe adatte a lui nel Tour 2026, non ho ancora esaminato il percorso in dettaglio, quindi non posso dirlo con certezza. So che la squadra mi supporta nei miei obiettivi di classifica generale. E se l'obiettivo principale è vincere il Tour, allora questa rimane la priorità numero uno per tutti».

Il due volte vincitore del Tour de France, quest’anno ha saltato i Campionati del Mondo in Ruanda, presentandosi invece ai Campionati Europei, dove però, il risultato non è arrivato. Vingegaard è un corridore forte sulle corse a tappe, ma un giorno vorrebbe essere al via della prova iridata, con l’intento di conquistare la maglia arcobaleno.

«Non sono stato bravo agli Europei in Francia. Col senno di poi, devo ammettere che probabilmente ero troppo stanco. Ho dovuto recuperare per quasi due settimane dopo la Vuelta, e quella chiaramente non è stata la preparazione ideale. Ma questo non significa che non correrò più gare di un giorno. Se si adattano al mio programma, le prenderò sicuramente in considerazione. Sono convinto che le corse a tappe siano più adatte a me, ed è su questo che continuerò a concentrarmi. Ma se potessi vincere anche solo una gara di un giorno, allora sceglierei sicuramente i Campionati del Mondo».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dopo le recenti novità che riguardano la gamma di giacche invernali con Perfetto RoS 3 e Alpha 150, anch'esse prodotte da Polartec® AirCore®, è l’ora di prendere in considerazione due...

La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in...

Prestazioni, precisione e stile: da qui riparte Cinelli per svelare al mondo le due nuove ammiraglie Aeroscoop e Speciale Corsa XCR. Come la storia insegna, Cinelli ha molto da dire...

Le tradizioni restano, questo è chiaro, ma nel mondo del ciclismo, come nell’automotive in generale, è sempre importante attualizzare anche i concetti che fanno da sempre parte del DNA di...

Era l’inizio della stagione 2025 e Q36.5 insieme al suo team professionistico Q36.5 Pro Cycling Team si è posta l’obiettivo di sviluppare un kit da gara tecnico e performante, un...

La sinergia tra Santini Cycling e Polartec®, punto di riferimento globale nei tessuti performanti per l’abbigliamento tecnico, continua a ridefinire gli standard di eccellenza nel ciclismo. Una partnership fondata su...

Si scrive 4 Stagioni ma vuol dire all-conditios. Ecco a voi l’ultimo prodotto di altissima gamma di Challenge Tires, il nuovo pneumatico stradale 4 Stagioni, un tubeless ready realizzato a...

Ricordate l’iconico telaio KG86? Fantastico, pura innovazione che è diventata icona! Sono passati ben quattro decenni e lo spirito in casa LOOK Cycle è sempre lo stesso, motivo per cui...

La Colnago Steelnovo è un autentico capolavoro di manifattura italiana: un telaio in acciaio lavorato a mano, tubi modellati con precisione, saldature perfettamente integrate e componenti stampati in 3D —...

Ursus S.p.A. ha acquisito la quota di maggioranza di Saccon S.r.l., storica azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per biciclette, riconosciuta per l’eccellenza nei sistemi frenanti. L’operazione include anche...

Capita sempre più spesso di trovare uno smartphone ben fissato su un manubrio di una gravel o di una e-bike, un fenomeno che ha solo una spiegazione: Quad Lock! Un...

Se praticate ciclismo da tempo, saprete certamente quanto possa essere utile un gilet, un capo passe-partout che trova infinite declinazioni a seconda della stagione. Il modello Alpha™ Insulated Vest di...

Oggigiorno la sicurezza per chi pedala è una priorità, sia in ambito sportivo che su strada durante tutti gli spostamenti urbani e non, ma una cosa è certa, sulle nostre...

Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21...

Chamois Butt’r, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un...

Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e...

“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy