Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello dell’area del Parco del Campi Flegrei. Solito, oramai, successo di partecipanti con presenza da ogni parte d’Italia ed anche dall’estero. Questa edizione vi mostrerà un percorso per alcuni tratti inedito che celebrerà i luoghi più iconici e segreti di Napoli e della sua città metropolitana, dal centro antico della città, ai laghi, vulcani, mare, arte, cultura e natura. Previsti anche passaggi in aree verdi e boschive nel parco delle Colline metropolitane di Napoli.
La partenza è prevista per Domenica 26 Ottobre dal parco San Laise (concentramento ore 7.00), dall'ex base Nato di Bagnoli, gestito dalla Fondazione Campania Welfare, adiacente alla stazione linea 2 di Bagnoli per chi arriverà in intermodalità combinando bici e treno. Il giro previsto si adatta benissimo per essere scoperto sia in mountain bike che in gravel con due tracce differenti, che rende superabili anche sterrati e salite insidiose. Presenti quattro ristori lungo il percorso, il primo nel quartiere Sanità, per assaporare il delizioso fiocco di neve di Poppella; quindi alla Fondazione Terzo Luogo, negli spazi di Obu’, nel pittoresco mercato rionale del Buvero; al Bosco di Capodimonte, ospiti della stupenda location di Giardino Torre, gestita da Delizie Reali; al Bosco della Salandra, presso l’eremo rupestre di Pietraspaccata ospiti dei Salandra Lovers ed infine nel Comune di Pozzuoli nel nuovo Bar Chiazzanova.
Non mancheranno i passaggi nei nostri vicoletti, vere e proprie viscere della città con i passaggi nei quartieri della Sanità, Materdei, Quartieri Spagnoli, Posillipo, salite e discese per immergersi nella dimensione obliqua della città, per conoscere meglio la sua morfologia, la sua storia, le tradizioni e la contemporaneità. Questo evento, oltre a farvi ammirare Napoli da prospettive che cambiano sempre vi immergerà nei profumi ed odori delle cucine intente a preparare i piatti della domenica e sarà una vera e propria pedalata antropologica, dove le persone di Napoli saranno l’elemento chiave.
Un’esperienza che in poche ore consentirà una panoramica completa della nostra città e dell’area metropolitana con passaggi insoliti che solo la bici può far apprezzare. La bicicletta è il fil rouge ideale per osservare, addentrarsi e comprendere: veloce quanto un pedone in salita, un poco più veloce in discesa. Non ci sarà alcun ordine d’arrivo, non un podio alla fine della giornata. Anzi, Luca Simeone direttore del Napoli Bike Festival commenta: «La bici è uno strumento di esplorazione e conoscenza. La “lentezza” farà più bella l’esperienza, più intensa. Ci auguriamo che per il 2026, anno nel quale Napoli sarà capitale europea dello sport, si possa organizzare questi eventi godendo di domeniche ecologiche e strade libere da auto».
“Con la Napoli Obliqua, si chiude il Napoli Bike Festival 2025, partito a marzo e suggellato da tanti eventi declinati in differenti esperienze e modo di pedalare. L’obiettivo resta unico, salire in bici è un atto politico rivoluzionario perché punta a ridefinire lo spazio pubblico urbano, dando priorità alle persone ed alla loro libertà di muoversi in sicurezza.” Novità di quest’anno i trekking della Napoli Obliqua, ovvero la possibilità di passeggiare lungo i percorsi che saranno affrontati dai ciclisti. Due gli appuntamenti sabato 25 alle 9.00 con un tour per i borghi di Posillipo, con Benedetto Scarpellino, guida d’eccezione e domenica alle 10.00 accompagnati dalle guide di Metadventures e Locus Iste per il progetto Napoli Rurale. L’autunno vivrà il suo pieno in quelle settimane e a Napoli l’autunno significa una temperatura mite, sentieri ripuliti dall’effervescenza della primavera e dell’estate che, talvolta, li scompiglia, alberi che si spogliano delle proprie foglie, aprendo squarci da cui godere del paesaggio.
Il lungo week end della Napoli Obliqua comincerà venerdi 24 alle 18.30 in Galleria Principe di Napoli con la proiezione del cortometraggio “Urbano Rurale, la campagna in città” che darà il via al progetto Napoli Rurale promosso da Agritettura 2.0, in partenariato con le associazioni Locus Iste Luoghi e Memoria, Metadventures, Napoli Pedala e con la collaborazione dei Dipartimenti di Architettura e Agraria dell’Università Federico II.
Si proseguirà il sabato 25 dalle 9.00 alle 19.00 con l’accoglienza in Bicycle House per ritiro pacco gara, briefing per i partecipanti, aspettando la partenza della domenica. Tre gli itinerari previsti c'è lungo è di circa 70 km a/r con un dislivello positivo di circa 1400 m, il medio di circa 50 km con dislivello positivo intorno ai 1000 m e il corto di 40 km con 800 m di dislivello. Per entrambi il luogo di partenza e arrivo coincidono essendo il percorso ad anello.
Iscrizione tassativamente chiuse per sold out, con oltre 300 posti ancora disponibili per i trekking.
La città Obliqua, “una strada che parte dal mare ed il futuro da immaginare”, così Edoardo Bennato negli anni Ottanta ha raccontato in una bella canzone un modo nuovo di visitare Napoli, con “prospettive che portano fuori dal groviglio di auto ed idee”. Questo è il mood con cui vi invitiamo a scoprire la nostra Napoli Obliqua.
Napoli Obliqua fa parte del Napoli Bike Festival ed è organizzato da Napoli Pedala, con il patrocinio morale della Regione Campania, Comune di Napoli e della Fondazione Campania Welfare e con il supporto dell’ARU, Inail Campania e l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e fa parte del circuito Gran Gravel di ARI.
Per ulteriori info consultare il sito www.napoliobliqua.it.