I PIU' LETTI
SAVIO. «TESFATSION E' IL NOSTRO ULTIMO TALENTO, ORA PUNTA AL TITOLO D'ERITREA»
di Alessandro Brambilla | 11/06/2022 | 08:15

 

Natnael Tesfatsion è uno dei corridori – rivelazione della stagione. L’alfiere Drone Hopper – Androni Giocattoli nello scorcio introduttivo del 2022 ha tra l’altro rivinto il Giro di Rwanda, si è imposto nella tappa con epilogo sul Monte Grappa dell’Adriatica Ionica Race e collezionato altri piazzamenti da podio. Alla Adriatica Ionica ha altresì concluso al secondo posto in classifica generale, a soli 15” da vincitore Zana. “Natalino” Tesfatsion ha 23 anni ed è alla sua seconda stagione nel team di cui Gianni Savio è general manager. L’esperienza manageriale di Gianni è notevole; negli Anni 90 provò anche a dirigere una mista al Tour de France in cui il capitano era Erik Zabel in fase di decollo della carriera.

Sono stati i procuratori Marco Piccioli e Massimiliano Mori, a fine 2020, a favorire l’inserimento di Tesfatsion nella squadra di Savio allora  denominata Androni-Sidermec. Tesfatsion è nato ad Asmara, capitale dell’Eritrea, e rende la Drone Hopper sempre più intercontinentale.

Savio traccia il profilo tecnico dell’eritreo: “All’Adriatica Ionica Natnael ha vinto anche la classifica del gran premio della montagna, tuttavia non è scalatore puro, eccelle nel passo ed ha spunto da finisseur. Sul Monte Grappa l’ha dimostrato con uno sprint bellissimo seppur in salita. C’ è mancato poco che Natnael alla corsa di Argentin trionfasse pure in classifica generale. Riconosco che Zana ha ottenuto con merito un successo che per un giovane è molto importante”. Nella classifica finale la Drone Hopper ha ottenuto anche la quinta posizione con Jefferson Cepeda (Ecuador) e la 14a col veneto  Edoardo Zardini. “Dopo il Giro d’Italia – puntualizza Gianni – avevo il morale quasi sotto i tacchi. Al Giro d’Italia, tentativi di fuga a parte, i miei corridori non hanno brillato. I risultati ottenuti all’Adriatica Ionica invece sono rassicuranti”.  

Tesfatsion sta concedendosi alcuni giorni di riposo nella sua Eritrea. “E’ molto considerato nel suo Paese – dice Savio – e farà di tutto per vincere il titolo nazionale degli stradisti”. Nel palmares della squadra di Savio c’è anche la maglia da Campione d’Italia conquistata su strada da Franco Pellizotti quando i main sponsor erano Androni e Diquigiovanni. “Al prossimo tricolore in Puglia – prosegue il manager torinese – uno dei nostri uomini di punta potrebbe essere Edo Zardini galvanizzato dalla bella prestazione all’Adriatica Ionica Race. So che per Edo combattere con i vip italiani nel Campionato nazionale sarà tutt’altro che facile, però può sempre fornire una prestazione onorevole soprattutto veicolando bene i nostri sponsor durante le fasi cruciali”. Zardini, uomo della Valpolicella, è alla prima stagione in maglia Drone Hopper. “Edo è volitivo, s’impegna: significa che il nostro ambiente gli fa bene”. In Casa Drone Hopper si sta già pianificando la seconda parte della stagione: “Con Natnael Tesfatsion cercheremo di vincere le gare italiane. Vorremmo rivincere anche la classifica della Ciclismo Cup, ci teniamo molto”.

Da gennaio vedremo Natnael nella Trek-Segafredo, formazione World Tour. Ciò non scatena rimpianti o gelosie da parte di Savio, anzi: “Quando un mio corridore passa ad una World Tour io sono orgoglioso. E  quando qualche mio ex alfiere vince nel World Tour per me è come se avesse ancora la mia maglia”. Gianni si vanta di un altro record: “In poco più di 4 anni sono già sette, contando anche Tesfatsion, i corridori che dalla mia squadra approdano al World Tour”. Gli altri sono Egan Bernal, trionfatore in un Giro d’Italia e un Tour de France, Ivan Ramiro Sosa, Davide Ballerini, Fausto Masnada, Mattia Cattaneo, Andrea Vendrame. “L’ altro giorno Cattaneo è arrivato quarto nella crono del Giro del Delfinato. Gli ho fatto i complimenti anche se attualmente è griffato Quick Step. Mattia ha sempre la mia squadra nel cuore. La funzione della Drone Hopper Androni è crescere i corridori per renderli idonei a squadre World Tour. E’ in generale la mission delle squadre professional”.

In Italia c’è la necessità di allestire una World Tour: “Mi piacerebbe crearla  – ammette Savio –, ne ho parlato anche col mio fido aiutante Marco Bellini  e per il momento non è possibile. La Drone Hopper ha staff e organizzazione di grande qualità. La differenza con un team World Tour è solo nel monte-ingaggi. Ci sono delle World Tour che costano annualmente dai 30 ai 50 milioni. Il nostro budget attuale è inferiore e lontanissimo da simili cifre”.

In attesa di un futuro più ricco economicamente il manager torinese gioisce per i corridori che ha valorizzato in 38 stagioni da dirigente di team professionistico. Dei suoi “ex” oltre a Bernal, Pellizotti, Davide Ballerini, Vendrame, Cattaneo, Sosa, Masnada meritano risalto Michele Scarponi, l’estroso e discontinuo Josè Rujano, Leonardo Sierra, che a Savio regalò la vittoria nella tappa dell’Aprica al Giro d’Italia 1990, Jackson Rodriguez, Moreno Moser, Gabriele Missaglia, Wladimir Belli. Savio ha avuto anche Gilberto Simoni e Davide Rebellin. “Sono arrivati da me in fase avanzata di carriera e con forza ed esperienza hanno dato molto ai nostri colori. Gibo Simoni ad esempio si è anche adattato a fare la spalla a Jackson Rodriguez consentendogli di vincere il Giro del Messico”. Durante l’appartenenza al team di Savio il veneto Rebellin trionfò in una Freccia Vallone. In seguito Davide venne squalificato. “Si trattò di una squalifica dovuta a cause pregresse – sottolinea Savio – non all’operato di Rebellin nel mio team e nemmeno in riferimento alla “Freccia” che lui vinse”. 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Bike-room.com, uno dei più grandi e affidabili siti per la vendita di biciclette d’Europa, si conferma ancora la migliore piattaforma per acquisto di biciclette uniche e Limited Edition. In quest’ottica...

TPU si o TPU no? Lattice o butile? Possiamo dare più di una buona motivazione per avvalorare la scelta di ognuno di questi sistemi di camera d’aria, ma una cosa...

Specialized, forte della partnership speciale avviata con SRAM, altro titano dell’industria ciclistica mondiale, annuncia oggi l'introduzione dei suoi modelli di punta road equipaggiati con il nuovissimo gruppo SRAM RED AXS....

In un ciclismo in cui la velocità diviene sempre più importante e ricercata Goodyear ha il piacere di presentare tre nuovi prodotti della famiglia Vector, ovvero i modelli Z30 NSW,...

Guerciotti è presente per il secondo anno di fila al Giro-E. Dopo l’esperienza del 2023 al fianco del Team Raspini Salumi, capitanato da Daniele Colli, nel 2024 il noto marchio...

SRAM partiva già da un prodotto eccellente, ma un cosa è chiara, il nuovo RED è stato migliorato in ogni suo dettaglio con un solo fine, ovvero quello di ottimizzare...

ZIPP, azienda che fa parte dell’universo SRAM, presenta oggi la nuova curva manubrio SL80, un prodotto ottimizzato per il nuovo gruppo RED AXS che esalta la ricerca del marchio e...

Pirelli lancia P ZERO RACE TLR RS (Racing Speed), il suo pneumatico cycling da strada più performante. È dedicato alle biciclette da competizione ed a quei ciclisti che chiedono al...

Si è svolto oggi, presso la Sala Marmi del Palazzo Civico di Torino, un incontro tra Stefano Lo Russo, Sindaco della città di Torino, Domenico Carretta, Assessore a sport, grandi...

Le nuove Powerstrap Aeroweave di Fizik non sono semplicemente le scarpe più ventilate che abbia mai indossato, sono anche un prodotto creato per dare il massimo sui pedali, così come...

I pantaloncini Unico,  disponibili solo online nella speciale edizione in tinta unita, sono chiaramente destinati al ciclista esigente che desidera prodotti innovativi sotto ogni punto di vista. Zero cuciture ed un...

Nonostante non siano salite sul primo gradino de podio per la cronometro Foligno-Perugia, le Veloce Extreme di Northwave customizzate per il nostro Ganna meritano comunque voti altissimi. Il rosa in...

Un nuovo atleta di spicco va ad aggiungersi agli ambassadors di Repente. Matteo Zurlo, campione italiano gravel della categoria élite, ha scelto le selle prodotte dall’azienda di Romano d’Ezzelino (Vicenza)...

Può capitare di dimenticarsi il multitool, ma se cercate la soluzione per far in modo che questo non accada più, questa è senza dubbio fornita da Topeak e si chiama...

Il nuovo casco da cronometro Alien si posiziona proprio nel punto esatto in cui l'innovazione aerodinamica incontra l'efficienza umana. È così che Limar progetta come spostare l’aria in maniera chirurgica,...

Il marchio Colnago è rinomato per i suoi prodotti in edizione limitata e per i suoi squisiti design di biciclette. Ogni bicicletta è il risultato di un processo di sviluppo...

È giunta l’ora e dopo averlo visto in una bellissima livrea crono poco tempo fa, oggi il Team Bahrain Victorius il nuovo casco da cronometro Wingdream di Rudy Project. Innovativo?...

Il Consiglio di amministrazione di Miche S.R.L. annuncia l'arrivo di Gregory Girard nel ruolo di Amministratore Delegato, rafforzando così la sua posizione di leadership nel settore della produzione di componenti...

Se la vostra gravel è l’unica bici che usate nel fuoristrada, un reggisella telescopico potrebbe essere  l’unico elemento con cui semplificare le discese ed i passaggi più complicati. KS, marchio...

Ora è ufficiale, il Team Torpado Kenda pedalerà la stagione appena cominciata con i pedali LOOK X-track. I più attenti avevano già notato le bici del team sui campi gara equipaggiate...

Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui la storica azienda di Gravedona ed Uniti ha sempre detto...

La nuova maglia Race 2.0 di Alé Cycling è il capo giusto per chi ama le sfide e desidera essere veloce in ogni circostanza, merito di tessuti racing e di...

Galfer, marchio rinomato nella produzione di componenti per freni, ha appena effettuato un restyling dell'imballaggio di tutte le sue pastiglie  freno per biciclette, una scelta green che porta a diversi...

«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista, «semmai quello del...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
di Giorgio Perugini
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy