I PIU' LETTI
INTERNAZIONALI D'ITALIA. DOMINA FONTANA
dalla Redazione | 04/06/2017 | 07:55

L’edizione 2017 di Internazionali d’Italia Series si è conclusa Sabato 3 Giugno in Valle d’Aosta nel segno di un grande spettacolo tecnico e fisico: Courmayeur MTB Event ha rispettato tutte le aspettative della vigilia, offrendo ai tanti appassionati sul percorso sfide ad altissima intensità, su un anello di 4 km tecnicissimo e che ha messo severamente alla prova i fisici degli atleti, già testati dallo sfiancante uno-due di Coppa del Mondo, e anche i loro mezzi tecnici. Merito al Velo Club Courmayeur per aver creato un tracciato che gli atleti hanno definito ancora più bello di quello dei Campionati Italiani di dodici mesi fa.

 

Un test davvero provante per i 200 atleti in gara, ma un segnale molto indicativo: nessuna delle sei maglie di leader di Internazionali d’Italia Series, firmate da Northwave Custom Project, ha cambiato padrone al termine dell’ultima sfida. Segno che le cinque tappe di questi Internazionali d’Italia, da Verona a Courmayeur, passando per Milano, Montichiari e Nalles, sono state in grado di portare alla luce i reali valori in campo, e di porsi come cartina al tornasole per i tanti atleti di livello che a questa edizione hanno preso parte. CM Outdoor Events, società organizzatrice di Internazionali d’Italia Series, è riuscita quest’anno ad alzare ancora il livello competitivo e qualitativo: il percorso intrapreso in sinergia con la Federazione Ciclistica Italiana continua a sortire frutti importanti.

 

Courmayeur ha assistito al trionfo di Marco Aurelio Fontana (Bianchi Countervail), che ha colto il suo sesto successo assoluto agli Internazionali d’Italia (2008, 2011, 2012, 2013, 2014, 2017) in una stagione che lo ha visto cambiare squadra e ritrovare smalto ai massimi livelli. Per lui in Valle d’Aosta anche la soddisfazione di un’altra vittoria di tappa, la terza in questa edizione dopo Verona e Nalles. Fra le Donne, invece, Serena Calvetti (Damil GT Trevisan) ha dovuto lottare per riuscire a portare a casa il titolo di Internazionali d’Italia, il secondo da Elite dopo quello del 2014.


In campo Under 23, Chiara Teocchi (Bianchi Countervail) si è confermata in vetta alla categoria, pur non essendo riuscita a fare il bis in campo Donne Open. Fra gli uomini, Nadir Colledani (Torpado-Gabogas) è riuscito a tenersi alle spalle il favorito Gioele Bertolini. Infine, fra gli Junior netti e meritati successi per Juri Zanotti (VC Monte Tamaro) e Marika Tovo (Rudy Project XCR).

 

Uomini Open: Tabacchi fa sudare Fontana, niente da fare per Tempier

 

Chi a Courmayeur si aspettava un duello fra gli uomini del Team Bianchi Countervail non aveva fatto i conti con Mirko Tabacchi. Il rappresentante del Corpo Sportivo Carabinieri, orfano oggi dei fratelli Braidot, ha impostato una gara d’attacco fin dalla primissima tornata, conclusa al comando in compagnia di Jonathan Botero (KTM Protec Dama), mentre alle loro spalle si metteva in evidenza un quartetto composto da Andrea Tiberi (NOB Selle Italia), Nadir Colledani (Torpado-Gabogas) e Fontana, mentre Tempier era ancora una volta vittima di una partenza sottotono.

 

Nel secondo giro, prima un problema tecnico metteva fuori causa Botero, poi la rottura della catena costringeva Kerschbaumer a una disperata corsa verso la (lontanissima) area tecnica: concluderà comunque la gara, chapeau all’atleta altoatesino. Al comando si formava il tandem che avrebbe retto in testa fino al penultimo giro, quello fra Fontana e Tabacchi, mentre alle loro spalle Tempier emergeva davanti agli altri avversari, ma senza riuscire ad avvicinarsi ai primi.

 

Al termine del penultimo giro, Tabacchi era costretto allo stop per una foratura, dando di fatto via libera a Fontana verso il doppio trionfo. L’italiano veniva riagganciato da Tempier, ma reagiva d’orgoglio riuscendo di nuovo a distanziare il francese e a centrare una seconda piazza di grande soddisfazione. Terzo posto per Tempier, che rimane quindi secondo in classifica generale, quarto per Tiberi (terzo nella generale), quinto un ottimo Nadir Colledani, premiato con merito come miglior Under 23 del circuito.

 

Calvetti più forte della sfortuna: è regina di Internazionali. A Courmayeur è sempre festa Lechner

 

E’ stata gara dura nella categoria Donne Open, ma ad avere la meglio è stata la più forte d’Italia. Eva Lechner (Clif Pro Team), che l’anno scorso aveva centrato a Courmayeur il titolo italiano, si è ripetuta quest’oggi nell’ultima prova di Internazionali d’Italia Series, in quello che era per lei anche il debutto stagionale in Italia. La Lechner ha tenuto la prima posizione sostanzialmente da inizio a fine gara, a dispetto di una scivolata nella parte più tecnica, che tanti problemi ha dato a molte atlete.


L’unica rivale capace di insidiare nelle fasi iniziali la prima posizione della maglia tricolore è stata l’attesissima atleta di casa, Martina Berta (KTM Protec Dama), che dopo le belle prove in Coppa del Mondo ha fatto urlare il pubblico di casa con una gara di grande grinta.

 

Nella prima tornata, insieme a Lechner e Berta si era messa in luce anche Serena Calvetti (Damil GT Trevisan), che già ieri nella prova del Team Relay aveva dato prova di un’ottima condizione. Tuttavia, per la maglia rosa di leader di Internazionali d’Italia è stata tutt’altro che una gara semplice: ben due forature l’hanno infatti costretta a fermarsi e ripartire altrettante volte. La 27enne piemontese non si è però persa d’animo, risalendo più volte posizioni e riuscendo infine a chiudere con un terzo posto che vale oro, e che significa trionfo finale nella classifica di Internazionali d’Italia Series.

 

Non ha brillato, infatti, Chiara Teocchi (Bianchi Countervail), che al via di Courmayeur MTB Event aveva solo tre punti da recuperare sulla Calvetti: per la giovane bergamasca arriva solo il settimo posto, con la consolazione della piazza d’onore in classifica generale e la vittoria nella categoria Under 23, in entrambi i casi davanti alla Berta. La quarta piazza di giornata è andata a Lisa Rabensteiner (Focus XC International), davanti ad un’altra giovane, Giorgia Marchet (Four Es Racing Team).

 

Uomini Junior, il re è Juri Zanotti. Ultima tappa alla sorpresa Avondetto

 

L’aveva vestita fin dalla tappa di Montichiari, ma adesso è ufficiale: la maglia rossa Northwave che premia il leader di Internazionali d’Italia nella categoria Junior appartiene a Juri Zanotti. L’atleta del Velo Club Monte Tamaro ha costruito il suo successo con due primi e due secondi posti nelle quattro gare valide (la Junior Series di Milano non assegnava punteggio per Internazionali d’Italia), conquistando il primo successo assoluto in carriera in un circuito internazionale.

 

Zanotti ha chiuso al secondo posto anche nella prova conclusiva di Internazionali d’Italia Series, Courmayeur MTB Event, dove però ha dovuto inchinarsi al capolavoro di Simone Avondetto (Silmax-XBionic), Transitato al primo giro al sesto posto, con mezzo minuto di ritardo dal trio al comando, formato allora da Edoardo Xillo (Oasi Zegna), Zanotti e Nicola Taffarel (Damil GT Trevisan), il piemontese classe 2000 ha iniziato una rimonta impressionante che lo ha riportato a contatto con i primi già al termine della seconda tornata.

 

Mentre cedeva Xillo, attardato a causa di una scivolata, Zanotti, Taffarel e Avondetto procedevano a contatto fino all’ultima tornata, dove Avondetto non solo rispondeva al tentativo di allungo di Zanotti, ma riusciva a distanziarlo per gustarsi uno splendido arrivo in solitaria. Dietro a Zanotti, terzo posto per Nicola Taffarel, quarto Fabio Signorino (Lapierre-Trentino-Alè), quinto Filippo Fontana (Gottardo Giochi Caneva).

 

Donne Junior, incredibile Tovo: va a dare “fastidio” alle Elite!

 

Che Marika Tovo (Rudy Project-XCR) fosse la grande favorita della prova di Courmayeur fra le Donne Junior era opinione comune, soprattutto visto il dominio messo in campo nelle ultime prove di Montichiari e Nalles, ma in Valle d’Aosta la diciottenne veneta ha superato le più rosee aspettative.

 

La Tovo non si è infatti limitata a dominare la gara di categoria, conclusa con oltre 4 minuti e mezzo di vantaggio su Giada Specia (Team Velociraptors) e oltre 5 su Francesca Baroni (Melavì Focus Bike), ma si è trovata nelle fasi finali di gara a pedalare appaiata con Serena Calvetti, in quel momento terza nella gara Open Donne, partita addirittura due minuti prima di lei.

 

Una prestazione che dice molto delle potenzialità della Tovo, un elemento che il CT Mirko Celestino tiene in attenta considerazione per il presente e – soprattutto – per il futuro.

 

Marika Tovo conclude Internazionali d’Italia con tre vittorie e un secondo posto: la maglia celeste della classifica generale Junior Donne non fa che confermare la superiorità dimostrata nel corso di questi tre mesi.

  

Le reazioni

 

MARCO AURELIO FONTANA (Bianchi Countervail): “In questi Internazionali ho avuto molto, e forse avrei potuto raccogliere anche qualche successo in più, ma sono contento così. Credo sia la mia prima vittoria in Valle d’Aosta, che è ulteriore motivo di soddisfazione. Internazionali d’Italia Series è molto importante anche per la nostra squadra, e ci tenevamo tanto a portare questa maglia a casa. Ci siamo riusciti, e adesso è il momento di riposare un po’.”

 

MIRKO TABACCHI (C.S. Carabinieri): “Dopo l’infortunio che ho patito a Gennaio ho ripreso a pedalare a Marzo, ma vedo che la condizione sta crescendo bene, sintomo che la preparazione è stata fatta come si deve. Senza quella foratura, magari avrei potuto dare a Marco ancora qualche fastidio in più.”

 

STEPHANE TEMPIER (Bianchi Countervail): “Oggi ho pagato un po’ di stanchezza, fisica e mentale, dopo le due belle prove in Coppa del Mondo. Mi è mancata la brillantezza, ma non c’è dubbio su chi fosse il più forte oggi. Abbiamo conservato la maglia in casa Bianchi, e quindi siamo contenti così.

 

EVA LECHNER (Clif Pro Team): “Oggi in gara mi sono sentita bene, anche se c’è stato molto da faticare. Il percorso era ancora più impegnativo di quello dove avevo vinto il Campionato Italiano, e in particolare le sezioni più tecniche erano scivolosissime dopo il passaggio della gara Junior, e ci hanno messo veramente in difficoltà. Ma è arrivata una bella vittoria, ed è questo che conta.”

 

MARTINA BERTA (KTM Protec Dama): “Quello di oggi è un risultato bellissimo, raggiunto in casa e con il tifo del mio pubblico, che oggi è stato davvero qualcosa di speciale. C’era tanta gente a seguirci, soprattutto nelle parti tecniche, e questo dà sempre una marcia in più. L’inizio di stagione è stato un po’ sottotono, ma adesso sto ritrovando la brillantezza, come dimostrano anche le belle prove in Coppa del Mondo.”

 

SERENA CALVETTI (Damil GT Trevisan): “Oggi sono contenta della mia tenuta di testa: spesso in passato mi sono arresa davanti alla prima difficoltà, mentre oggi sono stata capace di non disunirmi anche a fronte di due forature. Mi spiace solo non aver potuto cogliere un risultato migliore, ma le forature sono state errori miei. Ho due ringraziamenti: al mio ragazzo, Michele, che da anni cerca di spingermi a lavorare sulla testa, e alla mia amica Marika Tovo, che dopo la seconda foratura mi ha incoraggiato all’inverosimile perché non mollassi".

 

SIMONE AVONDETTO (Silmax-XBionic): “Sono davvero felice della mia gara. dopo il primo giro è stata una corsa tutta in rimonta, ed è stata dura. E’ un successo davvero importante per me.

 

JURI ZANOTTI (V.C. Monte Tamaro): “Quest’anno sono riuscito a riemergere dopo una stagione nella quale non riuscivo a rendere e a fare risultato, a dispetto dell’impegno e dei tanti allenamenti. Questa maglia rossa mi ripaga di tutti gli sforzi e i sacrifici: chiederò a mia mamma di lavarla, e poi finirà incorniciata. Come i ricordi più belli.

 

MARIKA TOVO (Rudy Project-XCR): “A inizio stagione la condizione non era ancora al massimo, adesso la fatica e il duro lavoro pagano. Non pensavo di poter fare una gara di questo tipo, e terminare in mezzo alle Elite. E’ questa la mia gara più bella dell’anno fin qui.”

 

MICHELE MONDINI (CM Outdoor Events): “Siamo pienamente soddisfatti della stagione appena portata a termine, in cui il circuito ha dimostrato una crescita in termini di partecipazione, in qualità e quantità. C’è ancora strada da fare per raggiungere l’eccellenza a cui puntiamo, e crediamo che fare gruppo sia la chiave per continuare a crescere ancora. Vogliamo sinceramente ringraziare gli sponsor che con noi hanno costruito questa realtà, e gli organizzatori che hanno messo a disposizione le loro competenze a beneficio del circuito, senza dimenticare il grande contributo della Federazione Ciclistica Italiana che ha creduto in noi fin dallo scorso anno, e con cui contiamo di poter procedere verso un 2018 ancora più ambizioso.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

Borsa Ultra Bar, Borsa Bento Ultra e Ultra Snack Bag, 1-2-3, ecco a voi la proposta POC per allestire la vostra bici per la prossima fuga fuori città. Le tre...

Ethic Nutraceitici è una linea di prodotti ideati per offrire un rimedio, un supporto ed una risposta sicura  alle problematiche più comuni che possiamo incontrare nella vita di tutti i giorni....

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy