In bici senza mani e da qualche giorno anche senza fili. Non è cosa da
equilibristi o folli funamboli alla Peter Sagan, ma una rivoluzione
tecnologica e per certi versi anche culturale: il cambio wi-fi. Cambio e
deragliatore, per la precisione adesso sono wireless, senza fili
appunto. Il tutto firmato da Fsa, che da qualche giorno l'ha messo a
disposizione di qualche corridore di quattro team che sono qui al Tour
de France: Etixx-Quick Step, Tinkoff-Saxo, Bora e Cofidis. Questo
rivoluzionario gruppo è ancora a livello prototipale e il nome non è
ancora stato definito, tanto che sulle leve, così come sui corpi si
legge chiaramente la scritta «Prototype». Anche la grafica, il look per
intenderci, pare non essere quello definitivo: l'obiettivo è farlo
provare sul campo, metterlo “alla prova” sulle strade di Francia, nella
corsa più importante e ambita del mondo. Vantaggi? Un peso minore e una
maggiore affidabilità soprattutto in condizioni estreme.