I PIU' LETTI
LUCCA, IL RITORNO DEL GIRO, I RACCONTI DI MOSER, FANINI E BARTOLI... GALLERY
di Valter Nieri | 13/04/2024 | 11:37

Nel promuovere gli ideali ed i valori dello sport, l'Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione di Lucca, in collaborazione con il comitato provinciale della F.C.I. presieduto da Pierluigi Castellani, questa volta ha scelto il ciclismo ed il Giro d'Italia che torna a Lucca l'8 maggio a distanza di 39 anni con l'arrivo della quinta tappa.

La corsa rosa mancava dal 1985 quando sulle Mura si concluse la crono-individuale partita da Lido di Camaiore e vinta da Francesco Moser, che però non spodestò il bretone Bernard Hinault, vincitore di quel Giro. Da allora Lucca non era più stata protagonista e lo torna grazie alla felice intuizione di Pierluigi Poli che ebbe l'idea tre anni fa di ricandidarla avviando i contatti fra l'amministrazione Tambellini e l'RCS, approfonditi e messi in pratica dalla giunta Pardini.

Gli ospiti dell'incontro, che si è tenuto ieri sera al Grand Hotel Guinigi, si sono avvicendati con i loro interventi in un dialogo sui temi condivisi come la sostenibilità ambientale poi sfociati anche sul reclutamento dei giovanissimi in chiave futura e la preoccupazione per il futuro del ciclismo dovuto al calo di praticanti di giovane età a livello nazionale.

Il primo ad interagire con il presentatore dell'evento Valter Nieri è stato Michele Bartoli, uno fra i più grandi ciclisti italiani di sempre nelle classiche di un giorno, soprannominato "Leoncino delle Fiandre" e vincitore in carriera anche di 2 Coppe del Mondo oltre ad essere salito sul terzo gradino del podio in due campionati mondiali: un record che in Italia appartiene solo a lui.

"Sono nato e cresciuto in casa Fanini - ha detto - per noi ragazzi degli anni Ottanta era un vanto indossare quei colori. Devo molto a questa famiglia che ha contribuito a lanciarmi nel ciclismo professionistico. Ivano per me è stato come un padre e sono cresciuto con i suoi consigli". Bartoli ha poi commentato il Giro d'Italia come fenomeno sociale e culturale che appartiene alla storia dell'Italia, ricordando le sue due vittorie di tappa del 1994 e 1998 quando indossò anche la maglia rosa.

L'ECCEZIONALE PARTECIPAZIONE DEL PRESIDENTE NAZIONALE UNVS FRANCESCA BARDELLI Ad esternare agli sportivi che gremivano la sala di rappresentanza dell'Hotel il concetto dell'UNVS, la presidentessa di Lucca Carla Landucci e quella nazionale Francesca Bardelli che hanno ribadito l'importanza nel promuovere e diffondere la pratica del volontariato che vede spesso l'associazione protagonista.

Molto incuriositi sulle testimonianze di Moser e Fanini, il primo vincitore del Giro dell'84 che partiva da Lucca con il cronoprologo da lui stesso vinto, il secondo all'esordio nella stessa edizione rosa come presidente-proprietario della squadra professionistica capannorese che nello stesso anno fece l'esordio tra i professionisti vincendo subito due titoli italiani: uno con Nazzareno Berto nella velocità su pista e l'altro con Ottavio Paccagnella nel ciclocross, i primi titoli di una lunga serie di trionfi nazionali e mondiali. Francesco Moser è tutt'ora l'italiano che ha vinto più corse in carriera, ben 273, secondo come numero soltanto al belga Eddy Merckx.

Sui preparativi della tappa dell'8 maggio sono intervenuti per il comune di Lucca l'assessore allo sport Fabio Barsanti e l'assessore all'Istruzione e Pari Opportunità Simona Testaferrata. Nel ricordare invece l'importanza e le grandi tradizioni ciclistiche del Team Fanini, dai professionisti di Ivano al settore femminile con le imprese di Michela Fanini e le organizzazioni dal Giro d'Italia al Giro della Toscana di patron Brunello Fanini, ci hanno pensato l'assessore allo sport del comune di Capannori Lucia Micheli e l'assessore al Volontariato, Agricoltura e Disabilità Serena Frediani.

Ivano Fanini ha ricordato orgogliosamente la sua storia di primo dirigente sportivo ed i record della sua squadra unica di sempre, senza cambiare nome, partecipante a 15 giri d'Italia. A livello personale la sua longevità è unica al mondo grazie ai 37 anni consecutivi trascorsi come presidente di una squadra ciclistica a livello professionistico. Il pubblico ha partecipato con vivo interesse prodigandosi con lunghi applausi per le imprese di grandi campioni come Moser e Bartoli, ma anche di riconoscenza per quanto ha fatto Ivano Fanini nel mondo del ciclismo.

L'Assessore allo sport di Lucca Fabio Barsanti ha ricordato gli eventi di avvicinamento al Giro d'Italia, con un calendario ricco di iniziative per omaggiare la manifestazione sportiva garantendo alla cittadinanza e ai turisti che saranno presenti in città di poter godere questo spettacolo.
In forma smagliante anche Alessio Di Basco, ex corridore di Ivano Fanini e vincitore della tappa Pienza-Marina di Massa nell'edizione 1988 del Giro d'Italia. Ha ricordato la soddisfazione di quel giorno nel vincere fra i suoi tifosi nelle zone di casa.

TARABORI & BENDINELLI. C'era anche il presidente regionale F.C.I. Saverio Metti ad esternare la sua soddisfazione per il ritorno del Giro d'Italia a Lucca e l' indotto economico che ne deriva. Il ritorno di immagine è garantito, soprattutto grazie alle riprese tv diffuse in tutto il mondo che possono avere effetto anche tra i giovani nell'avvicinarsi al ciclismo. Un dibattito sicuramente positivo fra i numerosi ospiti presenti che è stato generato grazie alla sponsorizzazione dello sportivissimo Paolo Tarabori.

Stefano Bendinelli, direttore del Museo Fanini, ha ricordato, portando delle testimonianze, il primo club ciclistico a livello agonistico intitolato a Francesco Moser che nacque in Italia nei primi anni 70 gestito dalla sua famiglia. Con quella maglia ed il supporto tecnico di Ivano Fanini, lo stesso Bendinelli ci corse e ci vinse. Per il quarantennale 1984-2024 dalla prima partecipazione del Team Fanini al Giro d'Italia ha inoltre mostrato una maglia rosa celebrativa da esporre al Museo Fanini.

TUTTI GLI OSPITI. Per l'occasione il giornalista Stefano Fiori ha rivolto alcune domande a Francesco Moser sul suo libro dal titolo "Un Uomo una bicicletta" scritto da Beppe Conti, ricordando alcuni momenti esaltanti della sua carriera agonistica che l'ha visto trionfare nelle classiche più importanti ed anche nella prova unica del campionato del mondo vinto a San Cristobal nel 1977 davanti a Didi Thurau. Lo "Sceriffo", questo il soprannome di Moser per quel modo che aveva di gestire in corsa la squadra, è rimasto soddisfatto della serata che si è poi conclusa con una cena alla quale hanno aderito 87 sportivi e nel corso della quale è stata ricordata dallo stesso Moser la compianta Michela Fanini deceduta alla tenera età di 21 anni dopo aver già vinto anche il campionato italiano su strada ed il Giro d'Italia. Un velo di commozione è trapelato tra i presenti fra i quali suo padre Brunello Fanini e gli zii Pietro ed Ivano.

Numerosi gli ospiti intervenuti al dibattito, organizzato con professionalità da Carla Landucci e Pierluigi Castellani. Fra questi Stefano Gori, vincitore in carriera di 208 titoli italiani nelle varie specialità paralimpiche rappresentando con il suo impegno uno strumento educativo e sociale e recentemente premiato fra le 100 Eccellenze italiane nel Palazzo Montecitorio di Roma. Il Dott. Carlo Giammattei, medico dello sport a Lucca, il direttore di corsa Internazionale Matteo Giannini, il membro del Panathlon Enrico Turelli, l'ex ciclista Lido Del Carlo, il decano dei dirigenti ciclistici Pietro Fanini e l'imprenditore Daniele Martinelli. Sono state diffuse immagini rievocative di Francesco Moser, Ivano Fanini e Michele Bartoli dalla regia curata da Enrico Bagni e Adriana Noemi Moreno.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy