Il marchio tedesco Canyon si conferma una vera corazzata e con una grande dimostrazione di forza ha proposto in un battibaleno tutta la nuova collezione di bici interamente progettate per rendere al 100% con i freni a disco. Quest’ultima frase serve per mettere le cose in chiaro, infatti, sia nel caso della Ultimate Disc che nel caso della Aeroad Disc, tutta l’architettura cambia, pur conservando lo spirito e le qualità messe in mostra da sempre dalle rispettive versioni con freni tradizionali.
Ad un primo impatto, la Ultimate CF SL Disc sembra la stessa bici di sempre, probabilmente la miglior bici da salita oggi in commercio, ma tutto è diverso a partire dalle geometrie fino alle reali sensazioni provate in sella. Se siete amanti della Geometria Sport Pro di Canyon, questa Ultimate vi renderà ancora più felici, merito di una posizione in sella confortevole che non preclude assolutamente performance di alto livello.
Il cambiamento principale riguarda i soli 5 mm di differenza nella lunghezza dei foderi posteriori, in questo caso più lunghi rispetto al telaio per freni tradizionali ed una leggera riduzione dell’altezza del tubo sterzo. Le forme del telaio, soprattutto per quanto riguarda il fodero posteriore su cui è ancorata la pinza freno, sono più abbondanti e muscolose.
Penso che oggi non esista un telaio in grado di nascondere i muscoli come l’Ultimate sotto sembianze così leggiadre.
L’allestimento della CF SL 9.0 punta a soddisfare un’ampia fetta di utilizzatori, del resto, con il gruppo Shimano Ultegra meccanico ad 11 velocità, ruote DT Swiss R 23 Spline DB e componentistica Canyon, il rapporto qualità prezzo raggiunge livelli praticamente imbattibili visto che la bici del test costa appena 2.699€. Per quanto riguarda la versione Ultimate CF SL si va dai 1.999€ della 8.0 fino ai 3.599€ della 9.0 Di2, tutte offerte nelle taglie dalla 2XS alla 2Xl.
I freni idraulici Shimano ST-RS con dischi da 160mm offrono una frenata potente e fruibile, ma questo è il risultato dell’interazione di diversi elementi che concorrono a mantenere un comportamento equilibrato anche durante le frenate più violente. Continuo a pensare che le bici con i freni a disco si guidino bene senza esagerare con le pinzate; sono bici, non moto e a metà curva serve velocità di percorrenza poiché non si può pedalare a bici inclinata. Dimenticate le staccate alla Capirossi e diffidate soprattutto dai fenomeni da bar che ne fanno un gran vanto. Migliorate la vostra esperienza di guida scegliendo le traiettorie più corrette per lasciar correre la bici.
La forcella con testa conica e il perno passante Through Axles da 12mm assicurano stabilità granitica e precisione da vendere. La comodità complessiva è motivata dalla tipologia del carbonio utilizzato (per avere più prestazioni vi dovete spingere sulla SLX) e da un retrotreno rigido lateralmente ma abbastanza soft verticalmente. Questo non è un limite, ma un invito a pedalare a lungo soprattuto nei percorsi vallonati.
SALITA
Questa Ultimate CF SL Disc non ha il brio fulmineo messo in mostra dalla Ultimate tradizionale, ma brilla se utilizzata con passo costante, anche sulle lunghe salite. Il peso complessivo arriva a 7,8 kg, tutti generati da ruote e accessori. Il frame nella taglia M arriva a 920 grammi, segno che con un po’ di accessori più spinti si possa scendere sotto i 7 kg. Ma ne vale la pena? Se avete queste idee, puntate direttamente alla SLX 9.0, vi passerà ogni prurito. L’accoppiata 36-28 vi porterà ovunque. Sottolineo il solito elogio alla scatola del movimento centrale, la forza di Ercole in forme davvero smilze e leggere. Super!
DISCESA
La sicurezza non manca mai, anche i più imbranati troveranno in questa bici una vera nave scuola. Facile e precisa, perdona anche gravi errori. Se guidata con carattere e determinazione, grazie ai pneumatici Continental GP 4000 II da 25mm, sarà pronta a farvi abbassare i record delle vostre discese preferite, ve lo assicuro. Al primo cambio gomme vi consiglio di rimanere su una sezione da 25mm e se proprio volete potreste montare pneumatici da 28mm per l’inverno, ideali per climi freddi e strade rovinate.
PIANURA
Le tubazioni hanno forme aero non estreme e la Ultimate, in tutte le sue varianti, sul passo viaggia che è un piacere. La geometria Sport vi farà stare pancia a terra così tanto facilmente e a lungo che scoprirete un nuovo modo di pedalare. Personalmente la trovo velocissima e comoda. Il telaio smorza molte vibrazioni, non ai livelli della Endurance ma siamo sulla buona strada. Giusta la sella Antares R5, praticamente perfetta.
CONCLUSIONI
Gran progetto, grande bici e ottime finiture. Canyon ci ha abituati bene e continua su livelli altissimi, anche con mezzi quasi entry level. Perché scegliere questa CF SL Disc 9.0? Semplice, la consiglio a chi vuole provare i freni a disco su una bici che sia stata creata proprio per funzionare con questi freni. Perni passanti, fodero posteriore SN, forcella e tubo sterzo parlano la stessa lingua dei dischi, quindi viaggerete pensando che questo sistema frenante sia l’unico a disposizione da sempre.
Questa bici è completa e versatile, soprattutto dotata di un rapporto qualità/prezzo elevato. La guida non è mai impegnativa, anche dopo ore in sella si trova ancora la voglia di pedalare e spingersi oltre. Ordinarla online e riceverla a casa è facile e veloce, mentre il montaggio è intuitivo come giocare con i Lego. Nel kit oltre alla guida, troverete anche una dinamometrica che vi permetterà serraggi precisi. La finitura satinata e il colore scuro continuano ad essere un biglietto da visita importante ma guardatela attentamente nella colorazione Stage Race Blue, è una vera bomba!
Materiale utilizzato nelle foto
Casco Vittoria VH-Ikon
Occhiali Bollé Aeromax
Completo Laclassica Pro Team
Scarpe Vittoria Legend
Casco Poc Octal Mips
Occhiali Poc Aspire
Scarpe Bont Vaypor +
Portaborraccia FSA K-Force
Maglia LaClassica Extra Light Jersey
Bib LaClassica Pro Team
Giorgio Perugini