Nella seconda tappa del Criterium Italia che si è tenuta sabato scorso a Firenze, gli atleti del team LaClassica hanno conquistato sia la finale femminile che la finale maschile con due gare magistrali.
In un sabato di sole finalmente estivo i ragazzi del team si sono fatti notare con la loro elegantissima divisa, tra le strade affollate del centro storico di Firenze, con una sgambata di riscaldamento panoramico che è terminata con gli scatti di rito a Piazzale Michelangelo, su uno dei panorami più belli del mondo. Nel pomeriggio, sul bellissimo percorso tracciato al Parco delle Cascine tutti i membri della squadra, trascinati dal fulmine rosso Alec Briggs che ha fatto segnare la migliore performance in assoluto, si sono qualificati per la finale A. Ottimo tempo anche per Andrea Vassallo, secondo e Raffaele Maccari, settimo. Assente purtroppo in questa giornata, ancora per malanni fisici, Fabio Scarazzati che speriamo si rimetta presto per la prossima tappa di Milano, la sua gara di casa.
Benissimo anche la qualifica della divisione femminile che in questa tappa ha portato una nuova atleta tra le fila de LaClassica, Letizia Galvani, classe 1996, di Massa Lombarda.
Proprio la finale femminile ha aperto le danze quasi al tramonto: nei 12 giri Vittoria, Fleur e Letizia si sono alternate nella conduzione di gara con le altre atlete in modo combattuto ma anche equilibrato. Ad un giro dalla fine però Vittoria Reati ha dato la zampata, tirando la staccata a Jasmine Dotti del Team Ridewill Oscar e alla nostra Fleur. Sul traguardo Vittoria vince di misura mentre Fleur ha la meglio sulla Dotti per poche decine di centimetri. Ottimo quinto posto per Letizia, al suo esordio in una gara a scatto fisso.
La finale A maschile si è svolta in una modalità completamente diversa, con Andrea Vassallo a condurre nei primissimi giri per sgranare da subito il gruppone. Mossa riuscita che ha consentito ad Alec di posizionarsi davanti assieme al velocissimo Stefano Capponi del team Urbe. Subito dietro un grandissimo lavoro di difesa da parte di Raffaele Maccari, Nicholas Varani e Alessandro Carretti che hanno consentito ad Alec di staccarsi definitivamente dagli inseguitori. Con una media pazzesca di 43kmh l’inglese ha fatto gara a due con Capponi, incrementando giro per giro il vantaggio fino a 45”. La volata però è stata appannaggio di Briggs che negli ultimi 100 metri ha staccato di qualche metro Capponi. Terzo Alvise Zanasca del Team Bahumer. Quarto ancora il bravissimo Andrea Vassallo.
“È stata una gara più dura di quello che sembrava dal di fuori” ha detto Alec, “Stefano Capponi è stato un avversario durissimo. Con quella media, mentre io ho dovuto faticare parecchio per stargli a ruota, lui navigava leggero sul manubrio quasi senza sforzo. Onestamente sono stupito anch’io di averlo battuto sul finale ma sono ovviamente felice di esserci riuscito.