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NABICO. I SEGRETI (E LA STORIA) DI UN NASTRO MANUBRIO TECNOLOGICO
di Giorgio Perugini | 18/04/2025 | 08:14

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose sono cambiate e NABICO grazie ad idee chiare ed un saper fare tutto italiano porta il nastro manubrio ad un livello superiore.

Un elemento essenziale della bicicletta

Di certo non riusciamo a datare la nascita precisa del nastro manubrio anche perché questo elemento è mutato di pari passo con l’evoluzione stessa della bicicletta. Verso la fine del XIX secolo venivano fissati sui manubri materiali rudimentali come corda, stoffa o pelle allo scopo di  migliorare la presa e il comfort, del resto le strade non erano certo quelle di oggi. Più tardi negli anni ’40-’60 con l'avvento della prime bici da corsa i manubri sono stati avvolti con diversi materiali come la pelle, il cotone cerato o il cuoio morbido cucito a mano. Abbiamo dovuto aspettare poi gli anni  ’80 per vedere i primi nastri sintetici con particelle di sughero o EVA, nastri che hanno tracciato la via per arrivare fino ai nostri giorni.

Oggi NABICO presenta nastri 100% realizzati in Italia

La qualità per NABICO passa anche attraverso la bandiera del Made in Italy ed è nel nostro paese che questi nastri vengono ideati e prodotti. La storia ha visto mutare questo accessorio ma anche diversificarsi per soddisfare diversi tipi di utilizzi. Ci sono nastri per gli allenamenti, quelli leggeri per le corse e quelli più comodi per il gravel o per chi viaggia. Detto questo, il nastro manubrio porta sempre evidenti vantaggi nel suo utilizzo e oggi con i materiali moderni si fanno dei veri miracoli. 

L’obiettivo? Dare il massimo comfort con la sorpresa della personalizzazione

I nastri NABICO migliorano la presa, riducono anche le vibrazioni e aumentano il comfort di marcia…vi sembra poco? Quello che NABICO fa è produrre nastri di qualità 100% italiani realizzati con materiali all’avanguardia, facilmente lavabili e durevoli con adesivi 3M. Oltre alla varietà di colori e motivi presenti nel catalogo, NABICO offre un servizio di personalizzazione a partire da 10 pezzi, una soluzione davvero molto interessante per i team o per i gruppi di amici, ma anche per realizzare gadget per eventi o fiere.

In casa NABICO troviamo nastri per ogni esigenza

I nastri NABICO offrono diverse opzioni e possono soddisfare ogni tipo di utilizzatore ed essere abbinati a qualsiasi tipo di bici. Il nastro più comodo in grado di smorzare di più le vibrazioni è il il ROUBAIX, nastro realizzato in PVC. Anche il modello CARBON LOOK viene prodotto in PVC ma in questo caso lo spessore viene ridotto per regalare una presa ancora più salda. SIENA è un modello realizzato in ecopelle, elegante e piacevole con una superficie caratterizzata da una traforata che ne migliora la traspirabilità. Il modello GAVIA è in EVA ed è il nastro più pratico,  leggero e versatile della gamma. Nella versione Cork le particelle di sughero mescolate nella composizione del materiale restituiscono ancora più leggerezza e una naturale idrorepellenza. Infine, il SILICOGRIP 3D viene realizzato in EVA e silicone e si conferma quello giusto per la gravel, specialità in cui le vibrazioni possono diventare elevatissime.

Prestazioni e durata

I nastri NABICO possono senza dubbio migliorare il comfort e la stabilità della presa, influenzando in un certo senso le prestazioni del ciclista, infatti, un manubrio più comodo riduce l’affaticamento delle mani e diminuisce formicolii e dolori, soprattutto quando i km sono tanti. Il grip sul manubrio è essenziale e rende la nostra guida più sicura. I nastri NABICO si mantengono puliti in pochi passaggi visto che basta acqua ed un detergente delicato per riportarli alle condizioni iniziali. NABICO sconsiglia di utilizzare i solventi ma se lo sporco è più resistente, oltre al sapone e all’acqua potrete utilizzare una bella spazzola. I nastri NABICO sono belli e longevi ma non eterni! L’ampia scelta di colori, texture grafiche e materiali vi permette di cambiare look spesso, ma l’azienda ricorda che quando l’aderenza viene meno e l’usura si rende visibile è meglio cambiare il nastro. La durata del nastro dipende da molti fattori, ma cambiarlo ogni 6-12 mesi resta al soluzione corretta. Per qualsiasi informazione in più e per vedere la gamma completa, non vi resta altro che visitare il sito ufficiale di NABICO.

www.nabico.it.

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