I PIU' LETTI
COLNAGO. NUOVA V5Rs, NATA PER VINCERE E STUPIRE
di Giorgio Perugini | 10/06/2025 | 08:15

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di Cambiago, una bici che oggi supera la versione precedente V4Rs con importanti migliorie che la rendono più leggera, più aerodinamica e anche più comoda. 

Nelle mani di Pogačar ha già fatto meraviglie

La V4Rs ha conquistato in questi anni molte corse, una marcia praticamente inarrestabile che ha trovato in Pogačar un infallibile realizzatore. Propio in queste stagioni Colnago ha pensato come poter migliorare questo telaio evolvendo così un prodotto già spettacolare sotto molti aspetti. Il risultato è un V5Rs superba, una autentica bici da corsa priva di debolezze. Il kit telaio ora pesa il 12,5% in meno rispetto al modello precedente, ma a stupirmi, pedalata dopo pedalata, è l’incredibile equilibrio trovato da Colnago. L’azienda ha sapientemente sfruttato le migliori tecnologie di produzione, andando così a posizionare con assoluta precisione le varie fibre di carbonio per ottenere un superlativo rapporto leggerezza/rigidità, aspetto fondamentale per accontentare chi con questa bici si gioca le corse più importanti al mondo. Le fibre sono perfettamente compattate e la quantità di resina ridotta grazie ad un processo evoluto che prevede una nuova struttura ad espansione interna durante la cottura del telaio. Nella taglia 485 il peso del V5Rs ( telaio più forcella ) arriva a 1027 grammi, un valore davvero sbalorditivo. A sbalordire ancora di più è conoscere questo dato dopo aver provato a fondo la bici in ogni situazione. 

Aerodinamica, anche se super leggera

Colnago nello stesso periodo di sviluppo della V5Rs ha seguito anche l’evolversi della Y1Rs, la bici super aerodinamica che ha stupito gli appassionati di tutto il mondo. Come è logico che fosse, lo stesso know-how sviluppato internamente per la Y1Rs ha influenzato lo sviluppo della V5Rs, seppur quest’ultima sia una bici polivalente. Quindi, anche in questo progetto le forme delle tubazioni sono state studiate con il modello CFD, un modello estremamente attendibile e performante. Cosa ne deriva? Un telaio decisamente più sottile e aerodinamico, caratterizzato da un frontale decisamente fine. Sono diventati più snelli anche i profili del reggisella e gli steli della forcella, con un risultato incredibilmente netto: l’area frontale della V5Rs è ora più sottile del 13% rispetto a quello del V4Rs. Il passaggio diviene assai importante e regala, in maniera molo concreta, una bici davvero aerodinamica che offre prestazioni aerodinamiche allineate con quelle di bici definite “aerodinamiche” per natura. 

Numeri: dati che stupiscono

Veniamo quindi ai numeri facendo i conti con la V4Rs, infatti, la nuova V5Rs richiede ben 9 watt in meno per mantenere una velocità di 50 Km/h, merito dei profili ottimizzati e di un’area frontale ridottissima! So che questo non è forse un dato che apprezzerete a fondo, ma dobbiamo tenerlo ben a mente quando siamo indecisi se optare per un modello aero o uno più polivalente. L’intero telaio come apprezzate dal foto si distingue per profili molto sottili, dettagli che apprezzerete non solo nella parte anteriore, ma anche nello snodo sella. Qui troviamo un morsetto perfettamente integrato e celato da un collarino in gomma protettivo, ma soprattutto un tubo orizzontale che diviene nella sua porzione più arretrata particolarmente sottile.

La rigidità è nei punti in cui serve di più

Ve ne accorgete pedalandoci per un paio di ore, ma anche in un semplice giro da 30 km. La bici è leggerissima, aerodinamica ma anche comoda, anzi, molto comoda se paragonata alle dirette concorrenti. Quello che stupisce è l’assoluta sensazione di precisione nella gestione delle forze applicate alla bici, infatti, la V5Rs viene progettata valutando unicamente la rigidità di guida reale ( RRS ). In poche parole, il telaio offre un supporto fenomenale nei momenti in cui la rigida occorre più che mai come quando si pedala in salita da seduti e mentre si accelera, sia in sella che fuori sella. 

Una geometria moderna per una all-round che corre nel futuro

La geometria rispetto alla V4Rs non è stata stravolta, del resto, si tratta di una geometria ampiamente validata dalle tante vittorie ottenute nel WorldTour, ma anche largamente apprezzata dagli amatori. La V5Rs presenta anche in questo caso piccole migliorie che portano complessivamente l’atleta in una posizione più avanzata. Cambia il trail ma mutano soprattutto rispetto al passato gli angoli del tubo sterzo e del tubo sella, ora più chiusi. Il telaio e la forcella permettono un passaggio ruote pari a 32mm, abbastanza per soddisfare le richieste di tutti. 

Su strada, carattere e tanta velocità su più percorsi

La V5RS in prova equipaggiata con gruppo Shimano Ultegra Di2, serie sterzo da 1”1/8 e 1”1/4, ruote Vision, coperture Pirelli P Zero Race, Manubrio integrato Colnago CC.01 e sella Prologo Scratch M5 è stata una fedele compagna di uscite in cui il dislivello e la velocità non  sono  mancati. Proprio in queste situazioni mutevoli è emersa il suo carattere polivalente, questo è ovvio, ma la V 5Rs è anche molto veloce e precisa. La leggerezza si sente tutta nei rilanci e in tutte le situazioni in cui si cambia andatura, anche senza esagerare. In  questi casi la V5Rs parte, come se avesse il vento a favore. Grazie ad una posizione raccolta la reattività non manca ma non viene mai meno la precisione. 

Si impostano le curve e la stabilità nelle traiettorie si apprezza anche se il fondo è un po’ sconnesso. Questa bici è molto reattiva, ma perdona e comunica molto, lasciandovi ampia libertà nella scelta delle coperture. Il manubrio integrato proposto da Colnago è senza dubbio un ottimo elemento, rigido e comodo anche nell’impugnatura alta. Nel complesso, credo che la vera forza di questo telaio dipenda da quanto fatto dalla zona magica definita tra snodo sella, zona del movimento centrale e foderi bassi. La comodità verticale è più che palpabile, un aspetto implementato dalle coperture di ampio volume.

Cosa può fare questa Colnago V5Rs

Se la guardate tra le mani di Pogačar la risposta è tutto, ma anche in mano ad un comune mortale  si conferma una bici modernissima e veloce. A chi va consigliata? Certamente a chi fa dislivello, ma anche in questo caso sarebbe riduttivo, visto che Colnago ne ha ulteriormente ottimizzato l’aerodinamica. Quello che è chiaro è che la nuova V5Rs può fare bene davvero tutto nelle competizioni più serrate e nelle più lunghe prove di endurance. Sbalorditiva!

Nell’ottica di ricordarvi l’unicità dei prodotti Colnago, sottolineo che potrete registrare la V5Rs sulla Blockchain Colnago, godendo di tutti i benefici legali dati dall'avere la proprietà della tua bicicletta registrata su un sistema sicuro e totalmente accessibile alle autorità. Qui, se mai servisse, potrete ottenere piena autenticità del telaio e tracciare tutta la storia della vostra bici. I prezzi e gli allestimenti li trovate nel dettaglio sul sito colnago.com, ma come al solito prevedono elementi di grande qualità sia a livello di gruppi che di ruote. 

www.colnago.com

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

Il marchio di abbigliamento ciclistico premium Pas Normal Studios è orgoglioso di annunciare il lancio ufficiale della sua esclusiva collaborazione con il leggendario produttore italiano di biciclette Colnago: Pas Normal...

La S-Works Levo 4 LTD ha solo un compito, sa farvi innamorare al primo sguardo. Colpo di fulmine o no, con questa innovativa ed invidiata e-MTB Specialized ha ridefinito il...

Pinarello lancia oggi sul mercato la nuova serie F, una gamma completamente aggiornata di biciclette rivolte a ciclisti focalizzati sulla performance e sulla tecnologia. In questo preciso segmento l’esperienza di...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy