I PIU' LETTI
L'ABRUZZO CHE PEDALA E IL SOGNO DI SALIRE SEMPRE PIU' IN ALTO
di Francesca Monzone | 28/11/2021 | 08:10

L'Abruzzo è terra di corse e di ciclisti e nel 2022 tornerà con appuntamenti veramente importanti, nei panni di protagonista sia del Giro d’Italia che della Tirreno-Adriatico. Con le sue alte montagne e il mare cristallino, l’Abruzzo ospiterà una delle tappe più importanti della corsa rosa, quella con la doppia scalata del Blockhaus. Si partirà da Isernia il 15 maggio, per una delle frazioni più dure che porterà la corsa fino al rifugio Mammarosa a 1650 metri di altitudine. Saranno 4.990 i metri di dislivello ma la tappa, secondo Maurizio Formichetti, uomo di RCS e responsabile dei percorsi abruzzesi, potrebbe arrivare ancora più in alto.

«Il Tour de France ha sempre due momenti importanti con Alpi e Pirenei – Ha detto Maurizio Fomichetti -. Anche la corsa rosa con le montagne del Centro Italia può fare lo stesso».

Il sogno di Formichetti, in parte si è realizzato con una doppia scalata della Majella fino al rifugio Mammarosa, ma l’abruzzese sogna di arrivare al rifugio Pomilio a 1880 metri di altitudine.

Il 15 maggio si partirà da Isernia e si entrerà in Abruzzo passando da Castel di Sangro: seguendo un percorso sempre mosso, senza un centimetro di pianura e prima della Majella, i corridori affronteranno il valico di Forchetta Palena. Ci sarà la doppia scalata al Blockhaus, per una selezione veramente dura, su queste strade si capiranno tante cose, in particolare chi il prossimo Giro non lo vincerà.

La prima volta si passerà da Passo Lanciano e si scenderà a Lettomanoppello per poi risalire da Roccamorice, punto da dove Nairo Quintana, iniziò la sua scalata verso la vittoria di tappa del 2107.

La Majella e il Blockhaus sono entrati nella storia della corsa rosa nel 1967, quando il ventiduenne Eddy Merckx conquistò la dodicesima frazione di quel Giro, la cui vittoria finale andò a Felice Gimondi. Nel 1972, era il 24 maggio quando Josè Manuel Fuente conquistò tappa e maglia sul Blockhaus, poi nel 1975 si arrivò a Prati di Tivo con il successo di Giovanni Battaglin.

Nel 2006 torna ancora la Majella alla corsa rosa, ma questa volta il traguardo è a Passo Lanciano a 1300 metri di altitudine, con una salita di 12,4 km con pendenze medie del 8,3%. Era la settima tappa e a vincere cè stato Ivan Basso, davanti a Damiano Cunego e allo spagnolo Gutierrez. Nel 2009 è il 27 maggio quando da Chieti si torna sul Blockhaus, passando sempre da Lanciano e arrivando al rifugio Mammarosa con successo di Garzelli. Nel 2020 la corsa rosa spostata in autunno a causa del Covid-19 tornerà di nuovo in Abruzzo, ma questa volta con l’arrivo a Roccaraso il successo è andato a Ruben Guerreiro e l’indomani con partenza da Lanciano e arrivo a Tortoreto, la vittoria è andata a Peter Sagan.

«Voglio ringraziare Vegni e Allocchio che hanno deciso di realizzare questo mio grande desiderio – ha continuato Formichetti -. Sul Blockhaus per la prima volta si è arrivati nel 1967 e mi piacerebbe però arrivare più in alto, fino al Rifugio Pomilio». Questa seconda ipotesi non è stata del tutto scartata dagli organizzatori e nei sopralluoghi che si faranno nelle prossime settimane, si deciderà se sarà possibile arrivare più in alto. «Non sarà facile arrivare fino a Pomilio perché il percorso verrebbe allungato di altri 5 km di salita, con un tracciato stretto, dove i mezzi non possono arrivare. Il dislivello aumenterebbe arrivando a 5000 metri con gli ultimi chilometri che hanno una pendenza del 7-8 per cento e possibilità di vento forte. Non so se sarà possibile, ma sarebbe bello avere un arrivo così».

Prima del Giro d’Italia, l’Abruzzo sarà protagonista alla Tirreno-Adriatico, con una frazione lunga e impegnativa. Si partirà dalle Cascate delle Marmore in Umbria e si arriverà a Bellante, nella zona di Teramo. Sarà questa una tappa del ricordo, passando nelle zone trafitte dal terremoto.

Il ciclismo in Abruzzo vuole crescere e vuole farlo bene, oggi nel World Tour, ci sono Giulio Ciccone e Dario Cataldo, nati in questa regione e che correranno insieme alla Trek-Segafredo, ma c’è il desiderio di far avvicinare nuovi giovani a questo sport.

Nel corso degli anni da questo territorio sono usciti corridori importanti come Taccone, Masciarelli, Fantini, Giuliani e Di Luca, un periodo dove per tanti anni questa regione è stata un punto di riferimento importante per squadre e corridori. L’impegno c’è e la voglia di crescere è tanta, arrivando ad essere importanti anche nel turismo dedicato alle due ruote. Lungo la costa, che attraversa una delle parti di mare più belle dell’Adriatico, c’è la Costa dei Trabocchi, attraversata da una pista ciclabile lunga 60 km, che costeggia il mare. Il turismo della bici, in questi territori può trovare spunti interessanti, perché dalle montagne con pochi chilometri è possibile arrivare al mare. Naturalmente non bastano 60 km di pista ciclabile e per questo le varie istituzioni locali stanno lavorando per creare quei servizi indispensabili a chi vuole trascorrere le proprie vacanze in bicicletta.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Avete presente il “water dipping”, ovvero la tecnica di verniciatura che genera linee sinuose e irripetibili sulle superfici? Bene, così vengono rese uniche le venti Verticale SLR Wave, la prima capsule...

Campagnolo presenta Pista, una nuova ruota progettata per le competizioni in velodromo e ottimizzata per le specialità tattiche. Pronta a garantire un’esperienza racing a un’utenza ancora più ampia, si propone...

Vi presentiamo due bici che profumano di leggenda, da una parte la bici con cui Ganna ha vinto il suo quinto titolo nazionale, la velocissima Bolide F TT 2024, dall’altra...

In occasione del 50° anniversario del primo arrivo del Tour de France sugli Champs-Élysées, Santini presenta la collezione speciale Arrivée Paris-Champs-Élysées, parte della collezione ufficiale Tour de France 2025. Un...

In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del...

Accoppiare bene casco e occhiali è molto importante, del resto, si tratta di due elementi destinati a darci sicurezza e comfort ed è essenziale che ben si sposino sia da...

Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S...

La più grande ciclista italiana della storia aggiunge un’altra perla ad una carriera fenomenale: Elisa Longo Borghini ha conquistato, per il secondo anno di fila, la classifica generale del Giro...

Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan in sella alla sua Madone, una bici che da circa...

Con il nuovo borsello sottosella Aero Wedge Pack DX Topeak ridefinisce le forme e gli ingombri di questo accessorio rendendolo elegante e aerodinamico. Spazioso e versatile, offre spazio in abbondanza...

La mossa è decisiva, Pinarello oggi con la presentazione della Dogma GR e della Grevil F completa un’offerta gravel di altissimo livello coprendo così ogni possibile esperienza gravel. Come le...

Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di...

Il body da ciclismo è stato completamente sdoganato ed ora è sfruttatissimo su strada non solo dai pro ma anche dagli amatori, ma un aspetto è da sottolineare, questo capo...

"La linea S-Works è il risultato di test e sviluppo implacabili con i nostri atleti del World Tour e della Coppa del Mondo. È un kit che vince le gare,...

Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato...

Ci siamo, la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power...

Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un modello nato per la vita urbana ed è dotato di...

È passato proprio un anno dallo splendido Tour de France di Biniam Girmay, corsa completata con la storica vittoria del Maillot Vert, un traguardo importantissimo raggiunto con impressionante potenza e...

Il team Soudal Quick-Step affronta il Tour de France 2025 indossando l'ultima collezione Aero Race di Castelli, una gamma di capi altamente tecnici per ridefinire nuovi standard aerodinamici e dare...

Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di...

Tutto in casa Wilier nasce da un riflesso: un argento lieve, puro, come il primo gelo all’alba. La superficie è ancora immobile, ma qualcosa si agita sotto. Invisibile. Inevitabile. È...

SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito, una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata...

Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà...

Ursus si prepara a fare il suo ritorno sulle strade dell’evento più importante del ciclismo mondiale. Sabato 5 Luglio, l’azienda italiana sarà infatti al via dell’edizione 112 del Tour de...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy