La Polti Kometa è una delle due squadre italiane, tra le 25 totali, ai nastri di partenza della Strade Bianche, prima corsa World Tour italiana dell'anno. La Professional guidata per l'occasione da Biagio Conte e Giovanni Ellena, che dal proprio ingresso nella categoria nel 2021 ha sempre ricevuto l'invito alla gara senese, ha portato oggi nella città toscana una formazione desiderosa soprattutto di mettersi in mostra centrando la fuga di giornata: Erik Fetter e Diego Sevilla (sempre presenti nelle altre partecipazioni dell'allora Eolo Kometa), Andrea Pietrobon (che corse qui pure l'anno scorso da neo-pro), Davide De Cassan, Alex Martin e Fran Muñoz (giunti direttamente da Laigueglia) e il giovane colombiano German Gomez che al Tour du Rwanda si è mostrato in gran spolvero.
Questi sette corridori hanno preso confidenza con gli sterrati di questa umida Strade Bianche nella ricognizione di ieri, durante la quale hanno potuto provare gli speciali pneumatici di Vittoria che utilizzeranno in gara fra poche ore: i Corsa PRO Control.
Per spiegare tecnicamente questa scelta, il Team Polti Kometa ha realizzato un comunicato ad hoc:
Il Corsa PRO Control presenta una nuova texture a spina di pesce, per una maggiore manovrabilità in curva, e un battistrada più spesso, per una maggiore protezione contro le forature e una vita utile prolungata, rendendolo la scelta perfetta per le classiche del Nord e appunto la Strade Bianche. Prestazioni superiori in condizioni estreme che sono possibili grazie alla tecnologia collaudata nel WorldTour del composto Grafene + Silice, combinata con la perfezione senza tempo di una carcassa misto cotone da 320 TPI. La vulcanizzazione elettrica elimina le cuciture e aumenta l’aerodinamica. Inoltre Corsa PRO Control è uno pneumatico da corsa ad alta fiducia e grip elevato, con una connessione incredibilmente morbida alla strada e una resistenza al rotolamento ottimizzata per le gare. Rispetto al Corsa PRO normalmente utilizzato dalla Polti Kometa, il Control offre anche una resistenza alle forature aggiuntiva grazie al suo battistrada leggermente più spesso.
Ivan Moya, capo meccanico Polti Kometa: “Useremo i Vittoria Corsa PRO Control con una larghezza di 30 millimetri. La scelta di questi pneumatici rispetto al Corsa Pro è dovuta al disegno che hanno sul fianco, che evacua un po’ meglio la sabbia e il possibile fango presente e li rende quindi la soluzione migliore per la Strade Bianche. Dato poi che le previsioni meteo per la gara sono piuttosto negative, utilizzeremo pressioni leggermente più basse per avere più grip. Alla fine il Control ha la stessa struttura e composto del PRO normale, ma con un disegno leggermente più marcato sul fianco per una maggiore aderenza in curva e su terreno sciolto.”
E chi ci corre, cosa ne pensa? Così Fran Muñoz: “Con questi copertoni ho notato una bella differenza nel guidare sui tratti più accidentati, ho avvertito tutta la rigidità e la tenuta rispetto a quelli standard.”
Nella ricognizione della vigilia è stato molto utile l’apporto di Tommaso Cappella, product specialist di Vittoria: “Corsa PRO Control è stato sviluppato per gare su fondi difficili come la ghiaia della Strade Bianche o il pavè delle classiche del nord – spiega Cappella -. Nello sviluppo del Corsa PRO Control ci siamo impegnati per combinare la migliore scorrevolezza ed elasticità del Corsa PRO, aggiungendo grip e resistenza alle forature. Il risultato è lo pneumatico preferito dai pro per le classiche di primavera.”
La qualità dei prodotti Vittoria è garantita anche dal Vittoria Park, un campo di prova unico al mondo: 5 ettari nella sede di Brembate, tra Bergamo e Milano, con oltre 4 chilometri di piste dove è riprodotta fedelmente ogni tipologia di terreno che possono affrontare i ciclisti, dall’asfalto allo sterrato passando per le strade bianche toscane e il pavè di Fiandre e Roubaix. Persino un tratto con schegge e detriti di vari materiali per mettere a durissima prova gli pneumatici. In aggiunta a ciò, un ambiente indoor dove macchinari avanzati testano la ritenzione dell’aria e la resistenza a forature e rotolamento.