I PIU' LETTI
ARNAUD MANZANINI, SFIDE ESTREME PER PORTARE UN MESSAGGIO DI VITA
di Francesca Monzone | 26/01/2022 | 08:02

E’ possibile andare in bici con una temperatura di -30° e percorrere 1000 Km? Sì e a testimoniarlo è lo specialista del ciclismo estremo Arnaud Manzanini che, partito dalla Francia, ha attraversato 3 Paesi per arrivare in pieno inverno a Capo Nord. Nel suo viaggio l’ultra ciclista francese di origini italiane è entrato nell’inferno di ghiaccio, con strade che hanno attraversavato il nulla, dove tutto era bianco per decine di chilometri e dove un silenzio assordante ha accompagnato i colpi di pedale di Arnaud.

Questo è stato il viaggio verso la Lapponia in cui ha sfidato il freddo, il vento, la neve e anche il Covid, perché ad ogni ingresso in un nuovo Paese c’era la polizia ad aspettarlo e a chiedergli i risultati dei tamponi che, in alcuni casi, non dovevano superare le 24 ore.

Arnaud Manzanini del ciclismo si è innamorato in Italia, durante le vacanze da bambino, quando andava a trovare i parenti. Un amore estremo il suo, come quel ciclismo che lo ha portato a superare tante sfide incredibili. Il viaggio in Lapponia è solo l’ultima avventura di Arnaud Manzanini, che ha portato a termine la famosa Race Across America, viaggiando negli Stati Uniti da Ovest a Est ed ha attraversato anche la Francia sempre seguendo un asse longitudinale. Sono stati 5000 i km percorsi in meno di 12 giorni in America e poi 674 in Francia e ancora 1000 in Lapponia, tre viaggi incredibili che sono forse i più folli, ma che confluiscono in un libro dove ogni pagina ha segnato un record nella vita di questo guerriero che ha scelto una bici per sfidare il mondo.

In totale Arnaud ha percorso 245000 km e visto 8 nazioni, salendo in cima a 110 montagne e bevendo 27528 tazze di caffè. L’ultima sfida è stata come detto la Lapponia, raggiunta sfidando anche il Covid che ha fermato persino chi lo avrebbe dovuto guidare in Norvegia. Per Arnaud questi sono viaggi introspettivi, nei quali l’uomo si misura con il freddo e la fame, pedalando su una bici chiodata di oltre 20 kg.

In tutto il suo percorso ha ricordato a se stesso non i km percorsi o quelli che mancavano al traguardo di Capo Nord, ma la necessità di mantenere costante la temperatura per non andare in ipotermia. Arnaud ha imparato che il sudore a temperature così basse può anche ucciderti, perché il corpo si raffredda subito con il sudore e la temperatura della pelle non è la stessa all’interno del corpo.

Ma l’intrepido francese, dopo il primo giorno difficile, attraverso dei sensori applicati al suo body è riuscito a mantenere la temperatura tra i 37,4 e i 37,6 gradi in modo da non sudare. Capo Nord è stato il suo ultimo capolavoro, raggiunto attraverso la Svezia, la Finlandia e la Norvegia, consumando circa 6000 calorie al girono.

C’è stata anche la paura quando sbagliando ritmo, la sua temperatura è scesa a 32,5°, un errore che lo ha costretto a fermarsi. Il suo è stato un autentico pellegrinaggio, spingendo quella bici che aveva 350 chiodi su ogni ruota e che più volte si è bloccata per il ghiaccio. Anche il finale è stato un autentico thriller, perché a causa di una tempesta di neve, 25 km prima di arrivare a Capo Nord la strada è stata chiusa e proprio quando Manzanini stava per celebrare la sua vittoria è stato costretto a fermarsi. Dopo un giorno di attesa, le condizioni meteo sono cambiate, anche se sono rimaste difficili e per affrontare quei 25 km finali Arnaud ha impiegato oltre tre ore. Il suo traguardo lo ha raggiunto e dopo aver percorso 1000 km in bici con temperature che non hanno mai superato i -10°, l’ultra ciclista ha conquistato un altro pezzo di mondo, guardando il Mare di Norvegia e il Mare di Barents.

Per Arnaud questa è stata per il momento l'avventura più bella, anche se rientrato in Francia le sue dita non avevano ancora ritrovato la sensibilità. Il francese dalle origini italiane corre in bici seguendo la sua filosofia, che lo ha portato ad essere vegano per spingere il suo corpo ancora più lontano. Proprio sul suo sito è riportata la sua missione, il motivo per il quale ha deciso di sfidare il mondo: «Continuerò a cercare sfide atletiche e a diffondere un messaggio per la salute. Voglio aiutare, ispirare le persone attraverso le mie azioni e il mio obiettivo ora è guidare la mia comunità a fare scelte "sane" per prendersi cura al meglio del loro stile di vita attraverso lo sport, e più in particolare il cibo e la bicicletta».

foto da Instagram

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5, l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni...

Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche...

Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy