I PIU' LETTI
ROGLIC. «DALLA VUELTA CORRO IN MODO DIVERSO E LO FARO' ANCHE AL TOUR»
di Francesca Monzone | 19/06/2021 | 18:26

A Tignes, sulle Alpi Francesi, Primož Roglič ha ultimato la sua preparazione in vista del Tour de France e a breve si unirà alla sua Jumbo-Visma per andare a Brest, dove la corsa gialla prenderà il via sabato prossimo. Alla televisione slovena Roglič ha raccontato gli ultimi momenti della sua preparazione e come intende affrontare la Grande Boucle, con il pensiero rivolto anche alle Olimpiadi di Tokyo. «Pogačar e io non saremo gli unici corridori che lotteranno per la vittoria. Ci saranno quasi 200 ciclisti e ognuno di loro arriverà a questa corsa per ottenere qualcosa».

Nella mente di Roglič sicuramente le emozioni del Tour dello scorso anno non sono state cancellate, ma lo sloveno è pronto a cambiare pagina e a correre in un modo diverso, improvvisando di più. «Il ciclismo è uno sport particolare, perché in bici sei da solo, ma allo stesso tempo fai parte di una squadra. Viviamo il nostro sport all’aperto, dove sono tante le cose che possono accadere, qualche volta hai dei vantaggi e altre volte hai dei problemi. Il ciclismo è fatto di queste cose».

Roglič si riferisce a quanto è successo alla Parigi-Nizza, quando la vittoria gli è sfuggita di mano per una doppia caduta e ai problemi accusati durante l’Amstel Gold Race. Lo sloveno però sorride e continua a pensare a chi continua a chiedergli che Tour de France sarà per lui, considerando che il percorso sarà più classico rispetto a quello dello scorso anno. «È difficile dire cosa mi si adatti di più e cosa di meno. Per vincere bisogna essere preparati e avere le gambe giuste. Quando sei bravo e stai bene, non importa come sarà la pendenza, se è un po’ più ripida o meno, se è più corta o più lunga. Se sei bravo, allora non ci saranno problemi, naturalmente se non sei bravo e preparato, allora avrai problemi con ogni tipo di pendenza. La cosa principale per me era prepararmi bene e l’ho fatto e ora posso cominciare il Tour».

Primož Roglič è un corridore particolare e al ciclismo è arrivato quando aveva 22 anni, perché prima era un atleta nel salto con gli sci. «Quando ho deciso di lasciare il salto con gli sci, non è stato solo per la caduta che avevo avuto. Ho scoperto da solo che non ero più un giovane promettente. E’ vero, ho ottenuto dei buoni risultati, non ero esattamente il peggior saltatore con gli sci. Ma non sono mai stato un campione mondiale o olimpico. Bisogna guardarsi allo specchio e prendere una decisione. Con il ciclismo ho intrapreso un percorso completamente nuovo e sono diventato uno dei corridori più forti. Ho dovuto imparare tanto e in modo veloce, ma posso anche dire che ancora adesso ho ancora molte cose da imparare».

Nel 2020 per il campione sloveno c' stata sì la delusione del Tour, ma anche successi importanti come la vittoria alla Vuelta e la Liegi-Bastogne-Liegi, che gli ha permesso di essere il primo corridore sloveno a vincere una Classica Monumento. «Tutti impariamo cose nuove durante la nostra carriera. Alla Vuelta volevo davvero essere il migliore ogni giorno. Volevo davvero fare di tutto per ottenere il successo finale. E ci sono riuscito correndo in un modo diverso. Ci sono gare in cui si vince e altre in cui si perde, altre ancora in cui la vittoria arriva con il fotofinish. Alla Liegi ero veramente molto felice, è stata la prima Monumento che vincevo, ma avevo già ottenuto altre vittorie in carriera. Per me quella è stata una vittoria importante e non penso a come sia arrivata».

Primož Roglič ha svolto anche una preparazione specifica per le cronometro, non solo perché al Tour ci saranno due prove contro il tempo abbastanza impegnative, ma anche in vista delle Olimpiadi di Tokyo, dove potrebbe essere selezionato per rappresentare la sua Slovenia. « Le gare a cronometro sono una disciplina molto specifica. Conoscere il percorso quando una gara supera i 30 chilometri e il percorso è impegnativo, aiuta sicuramente. Le cronometro che ci saranno al Tour, non sono tecnicamente impegnative, deciderà il famoso detto: quello con le gambe migliori avrà di gran lunga meno problemi. Per quanto riguarda le Olimpiadi, la Slovenia potrà mandare un solo cronoman, io naturalmente sono interessato, ma è giusto che venga scelto il migliore e il Tour potrà sicuramente dare indicazioni importanti sulla scelta».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
18 tappe con 1.091, 9 km e 19.650 metri di dislivello, questi  i numeri con cui il Giro-E si affianca al Giro d’Italia, una spettacolare manifestazione parallela alla corsa rosa...

C’è una nuova storia da scrivere. Un nuovo passo avanti. Un nuovo battito. Una nuova bici, anzi tre. In fondo De Rosa ce lo aveva detto, tra le righe -...

Ci sono cose, ci sono momenti, ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola...

Nella giornata di domenica Primož Roglič del Team Red Bull - BORA - hansgrohe ha vestito la Maglia Rosa e alla sua Specialized S-Works Tarmac SL8 sono stati assegnati leggeri...

Hai sempre desiderato vivere l’esperienza Specialized su strada o perderti tra sterrati e strade bianche? Da oggi il sogno diventa realtà. Grazie alla nuova promozione valida fino al 9 giugno...

Rivisitazione e celebrazione, qui c’è un po’ tutto per la 108esima edizione del grande Giro. È pronta la nuova maglia RS ASOR , la maglia “ribaltata” di Assos in cui...

I nuovi prodotti Ulac, distribuiti in Italia da Ciclo Promo Components, sono destinati interamente a chi pratica bikepacking e godono di un rapporto qualità-prezzo davvero interessante. Il portafoglio Ulac Touring Case...

Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy