I PIU' LETTI
VENETO. GRANDI RISULTATI E NUOVI OBIETTIVI PER I GIUDICI DI GARA
di Francesco Coppola | 27/01/2021 | 07:10

Quattro commissari internazionali in ruolo; 15 nazionali; 65 regionali; 9 in aspettativa; 16 fuori ruolo e 12 benemeriti per complessivi 121. Sono i numeri che contraddistinguono la forza della Commissione Regionale Giudici di Gara del Veneto che nel pomeriggio di domenica 24 gennaio ha organizzato il Convegno Tecnico della categoria giunto alla 49^ edizione. Un appuntamento importante che per la prima volta nella sua storia si è svolto on-line e quindi mediante la piattaforma "Zoom" a causa del Covid-19 e che ha consentito di tracciare il bilancio del quadriennio olimpico e dell'ultimo anno trascorsi. Convegno che da sempre viene proposto per affrontare i temi importanti di carattere tecnico e gettare le basi in vista della partenza della nuova stagione agonistica su strada. Manifestazione che è stata preparata con grande impegno dalla Commissione Regionale, presieduta da Giuseppe Canazza e composta da Chiara Compagnin e Mario Bortolini e alla quale hanno partecipato attivamente, tra gli altri, il consigliere federale Gianpaolo Fantoni, il nuovo presidente della Federciclismo del Veneto che per 8 anni ha guidato la Commissione Veneta dei Giudici di Gara, Sandro Checchin, la consigliera regionale e referente per il settore, Romina Agliuzzo, il presidente della Commissione Nazionale, Antonio Pagliara ed i componenti la stessa Michela Vidori, Patrizia Pietra, Ilenia Melini e Domenico Passaretta che in apertura dei lavori hanno rivolto il saluto e gli auguri ai colleghi.

  Il convegno, seguito anche dall'altro consigliere veneto Vittorino Gasparetto, dal coordinatore della Struttura Tecnica, Mario Penariol e da alcuni presidenti dei Comitati Provinciali, è stato inaugurato dalle relazioni tecniche che hanno riguardato le infrazioni e le relative sanzioni; la specialità dell’enduro e la cronometro curate rispettivamente da i commissari di gara Matteo Stocco, Pierluigi Candiotto e Chiara Lovat. 

  Stocco, in particolare, ha affrontato il tema "Infrazione tecnico - disciplinare: causa, effetto e giusta sanzione" durante il quale è stata fatta una riflessione sui comportamenti che devono adottare i commissari di gara durante le manifestazioni e sono state analizzate quelle che sono le infrazioni che possono essere a carattere disciplinari, tecnico organizzative e relative ai fatti di corsa. Per l'occasione è emerso, tra l'altro, che è necessario ricercare un rapporto di massima collaborazione con gli organizzatori e che il Prospetto Unico Infrazioni e Sanzioni (Puis), come è stato sottolineato, "è un'arma' da usarle nel modo giusto".

  E' toccato poi a Pierluigi Candiotto relazionare sul tema "Enduro: una specialità da scoprire". Disciplina che sta facendo registrare una crescita di numeri e che rappresenta una sorta di ibrido tra mountain-bike e discesa e si appresta a vivere il suo 18° anno di vita essendo nato nel 2003 in Francia. Candiotto ha quindi proposto una sintesi del regolamento, delle caratteristiche dei percorsi e delle relative protezioni che devono essere utilizzate da i concorrenti che si cimentano nell'Enduro.

  La serie relativa al Convegno tecnico è stata conclusa da Chiara Lovat che ha affrontato il tema "Cronometro: la giuria e i suoi compiti" durante il quale ha analizzato con molta attenzione e in modo meticoloso il grande lavoro che deve essere svolto prima, durante e dopo ogni gara contro il tempo. La commissaria di gara trevigiana ha quindi evidenziato anche l'importanza della rilevazione dei tempi in maniera manuale, i metodi di lavoro del giudice d'arrivo e il ruolo degli ispettori per il controllo della gara.

  Subito dopo è intervenuto Sandro Checchin appena rientrato dal Campionato Veneto di Ciclocross svoltosi a Bassano (Vicenza). Come è noto era stato eletto nuovo presidente della Fci del Veneto in occasione dell'assemblea delle società svoltasi a Treviso il 19 dicembre scorso.

  "Sono un po' disorientato visto il ruolo che mi è stato affidato; mi sento come ritornare a casa e questo mi fa molto piacere - ha esordito Checchin - e l'esperienza nuova che sto facendo e che è un po' complicata, lo ammetto, è anche molto stimolante e mi ha fatto ancora di più convincere quanto sia genuina la categoria dei giudici di gara. In questi primi mesi di attività ho avuto modo di confrontarmi con gli organizzatori ed ho sempre avuto feedback positivi nei loro confronti e questo mi ha riempito di orgoglio e desidero condividerlo con la categoria". "Avete, anzi abbiamo perché mi sento un po' parte di questa compagine - ha precisato - una grande responsabilità nei confronti degli organizzatori in primis che stanno facendo sforzi encomiabili per produrre l'attività agonistica. Sono stato al Campionato Regionale di Cross e ho ancora meglio potuto vedere da dietro le quinte quanto impegno e passione e quanti sforzi si debbono fare per allestire una manifestazione e per questo chiedo una grandissima attenzione e rispetto per queste persone. Vi prego di avere la capacità di sopportare qualche piccola defaillance che loro possano avere quando sono impegnati nell'organizzazione delle gare ancora di più in questo periodo così difficile e sappiamo tutti cosa è accaduto nel 2020 e che non siamo ancora usciti dall'emergenza sanitaria. Per questo vi chiedo grande attenzione e la giusta pazienza per fare in modo che tutto l'ambiente possa riprendere con l'entusiasmo che serve". "I giudici di gara sono portatori sani di esperienza - ha detto Checchin - per cui se possibile e vi viene chiesto date una mano, naturalmente rispettando i ruoli e le regole. Mi piace ricordare una frase che ripeteva un nostro grande collega, Angelo Coan, e diceva che quando andava alle corse spesso si sentiva dire dagli organizzatori 'giudice abbiamo un problema' e questa per lui era la più grande dimostrazione di fiducia nella categoria perchè in quel momento si affidavano alla sua figura per cercare di risolverlo perché vuol dire che vedono in voi un punto di riferimento notevole e quindi ci deve spingere al senso di collaborazione".

  "Quella dei giudici è una categoria genuina - ha sottolineato Checchin - tuttavia viviamo in un ambiente dove con i social ogni tanto si deraglia dando il peggio di se stessi e vedere che colleghi ed ex colleghi che nel recente passato si sono prestati a critiche è stato triste. Riallacciandomi a quello che è accaduto a livello nazionale al presidente Antonio Pagliara posso affermare che abbia avuto in questi anni un trattamento non consono al ruolo perché è stato fin troppo criticato e attaccato spesso anche in maniera gratuita. Il lavoro che è stato fatto dal presidente e dalla Commissione Nazionale è stato di assoluto valore. Certamente come tutti quelli che fanno qualcosa possono commettere un errorino o una sbavatura ed è nella natura delle cose. Posso affermare che ho avuto la fortuna di vivere questo momento di transizione; ho vissuto l'era Pagliara e la precedente e credo che tutti quanti ci aspettavamo qualche anno fa una sterzata, un cambiamento che è avvenuto e quello che c'era prima non era meglio di quello che c'è adesso ma il massacro che è stato perpetrato ai danni della stessa è stato inaccettabile. Per cui ringrazio Pagliara che ha avuto la pazienza di sopportare, per l'attività svolta e per l'attenzione nei confronti dei veneti". "Quello che è avvenuto sui social non è corrispondente alla realtà - ha concluso Checchin - e suggerisco che se potete statene lontani ma sappiate che le cose non stanno sempre come vengono descritte. Grazie a tutti per il grande lavoro di squadra svolto e tra loro Giuseppe Canazza, Chiara Compagnin e Mario Bortolini che è fondamentale per la Federazione perché senza regole una Giungla diventa Far West e abbiamo persone che le sanno applicare con il buon senso e con tanto rispetto".

  "E' toccato poi a Giuseppe Canazza illustrare la relazione di fine anno della Commissione veneta. Nel 2020, nonostante la situazione sanitaria del Paese, ha precisato, in Veneto i Giudici di Gara a partire da luglio hanno presenziato a 102 manifestazioni sul territorio regionale e quindi ad una decina di manifestazioni tra il Friuli-Venezia Giulia e la Lombardia, in virtù degli accordi di collaborazione in atto con le relative Commissioni Regionali. Inoltre, alcuni giudici regionali veneti hanno presenziato ai Campionati nazionali a cronometro professionisti e juniores, svoltisi in Veneto, oltre che ai campionati italiani ed europei su pista. "Guardando anche agli eventi nazionali ed internazionali svoltisi in Italia - ha precisato Canazza -  ci riempie di orgoglio la presenza dei Giudici di Gara Nazionali o Internazionali del Veneto a praticamente tutte le principali manifestazioni italiane: Giro d’Italia, Tirreno-Adriatico, Mondiali su strada di Imola, Milano-Sanremo, il Lombardia, Giro d’Italia Femminile, Campionati Italiani strada delle varie categorie, tra cui i professionisti, le Strade Bianche Femminili, le manifestazioni internazionali su pista a Fiorenzuola e Pordenone, i Campionati Italiani giovanili e assoluti su pista, tricolori delle varie discipline del fuoristrada e bmx, le tappe dell’European Cup di Bmx e della Coppa Italia Giovanile Xco, infine i recenti Campionati Italiani di Ciclocross". "Da non dimenticare, inoltre, la Coppa del Mondo Xco in Repubblica Ceca - ha concluso - e, come buon auspicio per la stagione 2021, da segnalare la designazione di Celeste Granziera ai Campionati Mondiali di Ciclocross in Belgio, di Federica Guarniero alle Olimpiadi di Tokio e di Chiara Compagnin ai Mondiali su Pista in Turkestan, in Asia".

   Il convegno è proseguito con le premiazioni virtuali e la simbolica consegna degli Attestati di Merito, per festeggiare i giudici di gara che hanno raggiunto i 15, 20, 25, … fino ai 50 anni di permanenza nella categoria. Quindi con i Premi Regionali attribuiti a Beatrice Bozzer, Francesco Dalla Balla e Laura Drigo, a riconoscimento del loro impegno in questi anni di attività.

  Il "Memorial Giovanni Rizzo", dedicato al Giudice di Gara Veneto che tanto ha fatto per la categoria, è stato assegnato a Gian Antonio Canzian, per l’attaccamento alla categoria dimostrato in tanti anni di servizio. Infine, sono stati assegnati i Distintivi d'Oro della Federazione Ciclistica Italiana ai giudici nazionali che hanno terminato della loro carriera (per sopraggiunti limiti di età) Antonio Canzian, Antonio Dal Col e Alessandro Rizzetto. 

  Unica nota di rammarico da parte della Commissione Regionale, come ha tenuto a precisare Canazza, è stata la mancata assegnazione del "Memorial Michele Reghin", il prestigioso premio che per tanti anni ha accompagnato lo svolgersi del Convegno Regionale. Il riconoscimento, consistente in una borsa di studio che viene solitamente assegnata, a memoria del compianto giudice di gara, ad un corridore della categoria allievi che abbia saputo conciliare i buoni risultati sportivi con l’ottimo rendimento scolastico. Quest’anno, a causa della ridotta attività agonistica che si è potuta svolgere e della situazione di incertezza e di difficoltà che stanno attraversando le scuole con la didattica a distanza, si è scelto di non assegnare il premio. Ma, come hanno sottolineato la famiglia e il gruppo Amici di Michele Reghin, guidato da Antonio Dal Col, si tratta soltanto di un arrivederci al prossimo anno.

  I lavori del Convegno sono stati conclusi dagli interventi del presidente Antonio Pagliara, da Michela Vidori e dagli altri componenti la Commissione Nazionale. Nel ringraziare il Veneto per il lavoro svolto Pagliara ha sottolineato che: "Facendo un po' di conti la nostra è una Commissione che ha cominciato ad operare quasi a metà mandato dello scorso quadriennio olimpico che ha pedalato. Tutti insieme abbiamo rappresentato un motore diverso e nuovo magari commettendo anche qualche piccolo errore" e quindi "insieme abbiamo affrontato delle sfide non ultime come quelle di fare i corsi on-line per cercare di rispettare anche quelli che devono essere i parametri delle designazioni". Rivolgendosi poi a Checchin il presidente ha evidenziando il lavoro svolto dal Veneto che è stato importante sia nella qualità che nella quantità. "Sono certo - ha concluso Pagliara rivolgendosi a Checchin - che sarai sempre vicino alla categoria e che a fine mandato lasciamo in maniera sana con la consapevolezza che c'è ancora tanto da fare e l'augurio di poter tornare ad abbracciarci".

  "Con il prossimo mese - ha sottolineato dal canto suo Vidori - si concluderà il mio primo mandato di giudice di gara in Commissione Nazionale ed è stata un'esperienza molto positiva che mi ha permesso di crescere sia come giudice che come persona e spero di aver potuto dare il mio contributo a tutta la categoria. Di questa esperienza mi porto a casa principalmente l'aver imparato a rimanere sopra le parti e a poter giudicare in modo oggettivo e non in modo emozionale". "Ho consolidato quell'andare oltre il giudizio personale e saper capire chi si ha di fronte come poterci interagire e intervenire nelle varie situazioni che si possano verificare - ha concluso Vidori - . Importante è saper prevenire, capire e intervenire ma anche spiegare che se si continua su strade sbagliate quali possano essere le conseguenze e poterlo fare è fondamentale il dialogo con tutte le parti".

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due nuovi prodotti per VISION, ovvero per le ruote SC45 e...

Specialized annuncia oggi il lancio della Turbo Creo 2 in alluminio, una e-bike moderna e versatile che porta le migliori tecnologie a disposizione del marchio ad un pubblico ancora più...

È notizia di oggi: Time ha completamente rivisto e semplificato la gamma dei pedali da strada e da mtb, rendendo più facile ed intuitivo  il confronto tra i modelli e...

Anche quest’anno Mapei Sport ha scelto di sostenere la Varese Van Vlaanderen, manifestazione cicloturistica inserita nella Due Giorni Cittigliese, che permetterà a tanti cicloamatori di mettersi alla prova sui “muri” del Varesotto...

Essere la più antica fabbrica ciclistica al mondo (quasi 140 anni di storia) e proporsi come apripista di... visioni future. Questo è ciò che sta facendo Bianchi, come ha mostrato...

Da oltre mezzo secolo, Santini si distingue per la creazione di abbigliamento tecnico da ciclismo che incarna principi imprescindibili per il ciclista moderno: ideale vestibilità, elevate prestazioni, comfort imbattibile e...

Da oggi gli appassionati del marchio ENVE Composites, azienda impegnata largamente nel professionismo, potranno scegliere ruote road e gravel, oltre a bici complete o kit telaio, equipaggiate con la tecnologia...

Mechanism è la nuova scarpa da ciclismo su strada ad alte prestazioni nata dalla collaborazione tra Fizik e Pas Normal Studios, marchio danese specializzato nella produzione di abbigliamento da ciclismo....

Per tutti gli appassionati di bici nei prossimi giorni è in programma un evento molto interessante che si terrà a Milano. Presso il punto vendita BIKEYOURSELF di Via Macedonio Melloni, 40, nei...

MBM Bike si distingue da diversi anni per via di proposte davvero interessanti e dotate di un rapporto qualità/prezzo particolarmente favorevole. A questa strategia non sfugge il modello Hyperion Plus,...

Lazer, azienda che progetta e realizza caschi da oltre 100 anni, ha da sempre come primo obiettivo quello di garantire più sicurezza ai ciclisti ma si dimostra lungimirante dedicando parte...

Dagli specialisti del settore CST Tires arriva una bella novità che farà gola agli appassionati di DH, infatti, è ora disponibile il nuovo pneumatico Gravateer, il prodotto giusto per sfidare...

La nuova linea di prodotti SIXS è interamente dedicata al pubblico femminile ed in particolare a tutte le donne appassionate di sport all’aria aperta. 4Season è la linea di intimo progettata...

  Maxxis, il marchio leader di copertoni per bici, è sponsor tecnico ufficiale de La Ronda, la Classica del Nord[est] in programma il 14 aprile 2024 con partenza da...

È iniziato il conto alla rovescia verso la Sea Otter Classic 2024. Bianchi prenderà parte all’evento in programma a Monterey, California, dal 18 al 21 Aprile, uno dei festival di...

Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre modelli RSL Knit, RSL Road e Velocis, tre prodotti che...

Bianchi ha appreso con sincero stupore le dichiarazioni rilasciate alla stampa internazionale dal corridore del Team Arkea-B&B Hotels Florian Senechal al termine della Parigi-Roubaix della scorsa domenica 7 Aprile, in...

I ragazzi di Bikeroom hanno portato con il loro arrivo una ventata di novità offrendo un servizio di vendita impeccabile e innovativo sotto ogni aspetto. La stagione 2024 entra nel...

La società Unipublic, organizzatrice de La Vuelta e de La Vuelta Femenina by Carrefour.es, e Santini Cycling hanno presentato oggi le maglie ufficiali destinate ai leader della corsa a tappe...

Se non vedete l’ora della bella e calda stagione il prossimo acquisto da mettere nell’obiettivo è un bel paio di calzature performanti e leggere, proprio come quelle che indossano i...

Trek annuncia la creazione della sua quinta grande filiale europea, dopo GAS, BLX, Nordics e UK+, denominata Trek South Europe, al fine di favorire le sinergie e migliorarle competitività in...

Loma è il nuovo casco progettato da Specialized per accontentare la voglia di avventura dei ciclisti più ambiziosi e accompagnarli ovunque in grande sicurezza. Grazie ad un prezzo molto interessante e...

Dopo il successo della linea Santini x UCI distribuita gli scorsi anni negli store Decathlon di vari paesi europei, la collaborazione continua nel 2024 con una nuova collezione, disponibile esclusivamente...

La sesta generazione della giacca Gabba di Castelli vi porta dritti dritti in una nuova dimensione della performance, infatti, la nuovissima Gabba R è impermeabile, altamente traspirante e aerodinamica, più...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
di Giorgio Perugini
Adidas si è immessa con forza nel ciclismo, un’azione che permette di trovare il celebre marchio a tre strisce sia...
di Giorgio Perugini
Avete in tasca pochi denari e cercate un casco nuovo? Limar Maloja sarà la vostra sorpresa per l’estate 2023! Limar,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy