Venerdì 18 Aprile 2018 il Team Bianchi Countervail, composto dal campione Marco Aurelio Fontana, il fortissimo Stephane Tempier, la giovane promettente Chiara Teocchi e il nuovo arrivato in casa Bianchi Nadir Colledani, è stato in visita alla sede vicentina del brand fi’zi:k prima della gara di Nalles.
La giornata è stata ricca di spunti interessanti e ha permesso agli atleti di entrare in contatto più da vicino con l’azienda e soprattutto le persone che ci lavorano quotidianamente. È stata un’occasione importante per il gruppo di lavoro fi’zi:k per approfondire gli aspetti tecnici legati al mondo della mountainbike e del cross country in particolare, disciplina che sta diventando ogni anno più esigente.
Dopo la parte teorica, si è passati alla pratica con i ragazzi che si sono cimentati nella linea di produzione, toccando con mano i diversi passaggi necessari per ottenere una sella. Marco Aurelio afferma: “Non pensavo che l’azienda fosse così grande e che la produzione di una sella fi’zi:k richiedesse tutti questi passaggi , la manualità necessaria è incredibile . In più è davvero bello vedere parcheggiate in ingresso le bici dei dipendenti, qui la passione per il ciclismo si respira davvero ”.
Fontana non è stato il solo ad essere colpito. “La precisione degli operatori e soprattutto delle operatrici è estrema, davvero. Ora mi sentirò estremamente in colpa se nella prossima scivolata dovessi rovinare la sella ” commenta Chiara Teocchi. Gli atleti pedalano dal 2017 su selle fi’zi:k, marchio che è anche ben visibile sul retro del pantaloncino; Fontana ha scelto il modello Gobi (su cui ha vinto il bronzo olimpico a Londra nel 2012), mentre gli atri preferiscono il modello Tundra, sempre con forchetta in carbonio.
“La sella è una scelta personale, ma fi’zi:k è sinonimo di qualità qualunque sia il modello preferito. Onestamente non pensavo ci fosse così tanta ricerca e sviluppo per arrivare al prodotto che noi utilizziamo tutti i giorni. Vedere i tecnici all’opera e la cura nella scelta dei materiali in fase di progettazione mi ha davvero impressionato” ricorda Stephane Tempier. Per i ragazzi del T eam Bianchi ora inizia la fase più calda della stagione interazionale, ma sicuramente la affronteranno nel massimo comfort grazie a fi’zi:k.