I PIU' LETTI
LE STORIE DEL FIGIO. I CLANDESTINI. GALLERY
dalla Redazione | 15/02/2017 | 07:11

“Clandestini” era questo il termine forte che definiva i venditori ambulanti di varie merci e articoli che erano al seguito o, meglio, anticipavano la carovana del Giro d’Italia fino a una quindicina d’anni fa, così come altre corse. Proponevano in vendita un pacco regalo, “omaggio del Giro d’Italia” o con il nome della gara in corso, ovviamente a pagamento, con costo comunque contenuto, in verità. Maglie e magliette di ogni tipo, porta-chiavi, ombrelli, i ricercatissimi cappellini, bandane, bracciali, zainetti, sacche e qualche accessorio ciclistico, erano (e sono) gli oggetti del cosiddetto “pacco regalo” che poi si è trasformato in “kit” con “gadgets”, in omaggio all’anglofilia che ha inondato anche il ciclismo.

L’indice organizzativo per i Comitati Tappa e altri comunicazioni ufficiali organizzative inviate agli enti pubblici contenevano, in evidenza, un paragrafo proprio specifico per i venditori clandestini che recitava, all’incirca “i clandestini (poi fu adottata la definizione – meno forte – di venditori abusivi) che camuffano i mezzi con scritte ingannevoli inneggianti al Giro e ai corridori costituiscono disdoro per la manifestazione rappresentando altresì un pericolo per l’incolumità e la buona fede pubbliche… Le industrie collaboratrici del Giro non fanno vendita ma semmai signorile omaggio di propri prodotti…”. E s’invitavano le amministrazioni comunali a emanare provvedimenti che proibissero la vendita ambulante negli ambiti di competenza e, in pari tempo, i tutori dell’ordine, ad ogni livello, a sanzionare i contravventori. In materia c’è una lunga, variata e persino divertente casistica.

Poi, circa una dozzina d’anni fa, come già detto, l’organizzazione, tramite le sue strutture di marketing e commerciali, ha pensato bene di “governare” e incanalare la libera iniziativa convogliandola nella “carovana commerciale” (che è cosa diversa dalla carovana pubblicitaria) con uniformità di mezzi, scritte, slogan, offerta di gadgets, proponendo il kit al prezzo di dieci euro. E gli aderenti all’iniziativa, dopo avere corrisposto la quota d’iscrizione, in regola con le normative di legge in materia di vendita ambulante, non sono più stati “abusivi” ma “ufficiali”, con tanto di targa di contrassegno per il furgone e pass personale. “E’ la globalizzazione bellezza” direbbe qualcuno. Nelle comunicazioni organizzative l’argomento si è rarefatto.

Un “vecchio” del mestiere ma vecchio deve intendersi alla carriera non al sempre vivace, dinamico operare, è Maurizio Degl’Innocenti, pistoiese – di città – tiene a precisare, settantadue anni, sempre in movimento, sempre nell’ambiente ciclistico, in varie forme. Buon corridore dilettante nello storico G.S. Bottegone, località di Pistoia, diretto dal d.s. Giorgio Vannucci ai tempi di Degl’Innocenti, dove hanno militato, fra molti altri, Fabrizio Fabbri, Giuseppe Soldi, Francesco Moser, l’olandese Fedor Den Hartog, Walter Riccomi, Mario Cipollini, Michele Bartoli e Alessandro Petacchi, aveva qualche prospettiva di passare fra i professionisti con la Salvarani ma, dopo un ritiro collegiale in riviera con la squadra parmense, capì che non era proprio cosa. E si buttò con il suo spirito tipicamente toscano, in pieno, nel commercio diventando un ambulante battendo importanti mercati della sua zona. I legami con il ciclismo erano però sempre vivi anche per lo speciale rapporto che aveva con il popolare "Nara", al secolo Alberto Bellini, suo massaggiatore personale che ha operato nel ruolo anche nelle squadre professionistiche di Carlino Menicagli, soprattutto la Dromedario, il sanguigno d.s. fiorentino con trascorsi nel pugilato, pure suo ottimo amico. Altro riferimento professionale è stato il meccanico Roberto Del Serra, detto “Baffino” che ha lavorato anche con Moser, così come un altro suo amico, Piero Pieroni.

Al Giro d’Italia Maurizio Degl’Innocenti guidava il suo furgone in supporto logistico alla squadra ma, nel contempo, per rientrare un po’ delle spese, non disdegnava di svolgere pure in quel contesto la sua attività di commerciante. In un ambiente non sempre facile, retto da regole non scritte ma da osservare e variamente frequentato, ricorda a proposito Placido, il “rosso di Pescara”, una sorta d’ascoltato “leader” nel settore, ha saputo nel tempo inserirsi poi nel “giro” (g minuscola) al Giro. E tale attività l’ha sempre svolta, alternandola a quella della vendita nei mercati e altre manifestazioni. E tuttora continua, con i figli Stefano e Luca che, oltre al mestiere, hanno ereditato anche la passione per le due ruote ed entrambi sono assidui ciclisti amatoriali, quasi “professionisti”. Quasi...

Solo il babbo, Maurizio, è l’unico autorizzato, però, a declamare all’altoparlante del suo mezzo, dopo l’elencazione del contenuto del “pacco del giorno”, l’offerta di un appartamento a Forte dei Marmi che accompagna sovente, alla fine, i suoi slogan all’altoparlante. Ora la crisi lo porta a offrire solo un monolocale, e neppure a Forte dei Marmi. E’ oramai una vita che Maurizio Degl’Innocenti è quasi parte integrante nel gruppo ciclistico, uomini e donne, in Italia e anche all’estero, ai ritrovi di partenza, lungo il percorso e agli arrivi. C’è sì un interesse economico ma confessa che, soprattutto negli anni più recenti, il guadagno sarebbe maggiore se seguisse con costanza i suoi affari al banco del mercato. La passione chiama però e la sua presenza, quasi una costante, a tutte le corse, guidando per chilometri e chilometri, prende il sopravvento su qualsiasi calcolo puramente economico. Al banco, magari alternandosi, ci stanno i figli Stefano e Luca. Ha ottimi rapporti con gli organizzatori e con tutto il gruppo, personale e corridori, sa dove posizionarsi con il mezzo, senza interferire.

Durante la corsa è poco avanti l’apri-pista, con tempismo e occhio esperto, valutando al volo le condizioni migliori per svolgere il suo lavoro, in sicurezza, senza mancare, se il percorso lo consente, d’aspettare lo sfilare della corsa e, per strade alternative, ritornare ancora in testa.

Qualcuno che ha passato molti anni precedendo il gruppo delle corse di RCS Sport quale ispettore di percorso – Giorgio Camera, dapprima con il cartografo storico Cesare Sangalli e poi con altri – riconosceva a Maurizio Degl’Innocenti ottime valenze d’attenta staffetta che sapeva discernere e interpretare con esperienza le situazioni di viabilità che avrebbero potuto essere critiche e segnalarle con discrezione. Questo soprattutto succedeva nelle corse con minore notorietà e seguito rispetto al Giro d’Italia.

Degl'Innocenti ha i suoi riferimenti logistici, ristoranti, alberghi o locande che siano, di conveniente e specifica qualità, in ogni parte d’Italia con contorno d’amichevoli rapporti intessuti negli anni. Una rete che si è costruita con il suo girovagare di circa quarant’anni che lo vedono sulle strade -, sovente seguito da altri suoi amici, concorrenti ma anche e soprattutto amici, come Alfredo Bianconi (detto Bianco), Vincenzo Errichiello (il napoletano) e qualche altro ancora, tutti vecchi del mestiere ma sempre sulla breccia.

Giuseppe Figini

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy