Non rispetti l'ambiente? Puoi dire addio alla Granfondo Internazionale Felice Gimondi Bianchi. Anche per l'edizione numero 21, in programma il 7 maggio 2017 a Bergamo,
l'organizzazione abbraccia la causa "green", con iniziative che
consentiranno a cicloturisti e cicloamatori di pedalare in armonia con
il territorio, prevedendo pene severe per i trasgressori.
Lungo i cinque ristori
allestiti sul percorso della Granfondo, destinati ai soli ciclisti che
indosseranno il pettorale di gara e il numero frontale sulla bicicletta,
saranno adottate le EcoZone a sostegno e nel rispetto
dell’ambiente. EcoZone è un’area di raccolta rifiuti collocata
immediatamente a ridosso del ristoro, dove borracce, bottigliette,
involucri di snack e rifiuti in genere dovranno essere tassativamente
gettati dai concorrenti. Sarà preceduta e seguita da appositi cartelli "Start Ecozone" e "Stop Ecozone".
Il Comitato Organizzatore,
in collaborazione con i Commissari di gara FCI e il personale
dell’organizzazione, vigilerà affinché i partecipanti non gettino
rifiuti lungo il percorso di gara e fuori dalle Ecozone. Tutti i
partecipanti che terranno comportamenti non rispettosi, saranno esclusi
dalla prossime edizioni della GF Internazionale Felice Gimondi Bianchi.
Non solo EcoZone, però. La GF Gimondi Bianchi porta avanti un vero e proprio progetto di sostenibilità: nell’apposita sezione del
sito ufficiale della manifestazione sono consultabili consigli e
materiale informativo dedicato. Si va dai suggerimenti relativi ai
comportamenti quotidiani alla scelta dei fornitori per l'evento, fino
alla gestione dei rifiuti, dei servizi e dei trasporti.