Sarà un fine settimana molto intenso quello che si potrà vivere il 17 – 18 settembre ad Albenga. Infatti, oltre alla Granfondo Noberasco 108 organizzata dal Gs Alpi
e nella quale i granfondisti si daranno battaglia lungo le provincie di
Savona, Imperia e Cuneo, per chi non parteciperà alla granfondo ci
saranno diverse attività alternative con cui trascorrere i due giorni di
sabato e domenica.
La ridente cittadina ligure, ai numerosi accompagnatori che accorreranno
insieme ai granfondisti, durante questo week-end avrà da offrire
numerose attività tra cui i musei, i monumenti, il Mercatino dell'Antiquariato e la Festa dell'Addolorata in Fraz. Bastia.
I musei che si potranno visitare saranno:
- il Museo Diocesano, dove si potranno ammirare
reperti paleocristiani, dipinti medievali, arazzi cinquecenteschi, fino
ad arrivare alle statue settecentesche. Le gemme della collezione sono i
tre dipinti: il "Martirio di S. Caterina d'Alessandria" di Guido Reni,
il "Miracolo di S. Verano" di Giovanni Lanfranco e il "S. Giovanni nel
deserto" copia antica da Caravaggio. Il tutto è allestito all'interno
dell'antico Palazzo Vescovile;
- il Museo Civico Ingauno dove, all'interno del
Palazzo Vecchio del Comune, sono sono esposte le testimonianze
dell’antica Albingaunum romana e bizantina: epigrafi, urnette cinerarie e
altri frammenti lapidei, tra cui l’iscrizione Marinaces, il più antico
abate del monastero della Gallinaria di cui ci rimane soltanto il nome;
- il Museo Navale, presso il seicentesco Palazzo
Peloso–Cepolla, espone anfore vinarie, provviste, elmi, utensili e
attrezzature risalenti al I sec. a. C. la cui provenienza è legata al
ritrovamento di una nave oneraria romana naufragata al largo della costa
di Albenga. Dal 1957 è esposta nel museo la Collezione dei vasi di
farmacia dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga. Inoltre
completano la mostra alcuni reperti della Preistoria in Valpennavaira’;
- la Torre Civica dove, una volta arrivati nel punto più alto, si apre una straordinaria vista sul centro storico, dalla piana sino al mare;
- il Museo delle Magiche Trasparenze dove, grazie
agli scavi nelle necropoli in terra ligure, sono racchiuse un numero
cospicuo di vetri antichi, fra cui gli oltre cento oggetti esposti in
mostra;
- Il Museo Sommariva situato è interamente dedicato
alla Civiltà dell'olio. In questi spazi si potrà vedere e toccare tutta
la storia di uno dei lavori più antichi e importanti della regione
Liguria.
Gli orari in cui si potranno visitare questi musei, sia sabato
sia domenica, saranno dalle 9.30/10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle
19.30.
Oltre agli interessanti musei, si potranno ammirare anche i numerosi
monumenti e i palazzi risalenti al XV – XVI secolo sparsi per la
cittadina. A partire dal
Municipio si potrà continuare la visita con il
Fortino
Genovese, il Battistero, le Torri, la Cattedrale, il Palazzo Oddo, la
S. Maria in Fontibus, il Pontelungo e Santuario, la Piazzetta dei Leoni per finire con l'Area Archeologica di San Clemenete
costituita dai resti di un insediamento funerario tardo antico e dalla
chiesa martiriale, la cui prima fase certa è riconducibile alla prima
metà del secolo, e di un monastero di età medievale.
Inoltre nella sola giornata di
domenica 18 settembre, proprio in contemporanea con la granfondo, sempre ad
Albenga in Viale Martiri della Libertà si terrà il Mercatino dell’Antiquariato che da sempre attira appassionati e curiosi e consente una piacevole passeggiata sotto i meravigliosi tigli.
Altra bella opportunità sarà quella di partecipare alla
Festa dell'Addolorata in Fraz. Bastia dove sarà possibile ascoltare la Banda Pontelungo.
Tutte le informazioni sui musei, sui monumenti e sulle iniziative ad Albenga,
visita il sito ufficiale del Comune.
Tutte le informazioni e modalità di iscrizione sono disponibili sul
sito ufficiale della manifestazione.
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