E’ stato un sabato pomeriggio all’insegna della velocità e dello spettacolo quello vissuto il 2 aprile a Vignate, in provincia di Milano, da un sempre più nutrito gruppo di specialisti e amanti della bici a scatto fisso. Erano quasi un centinaio gli iscritti. Uno spettacolo ad alta velocità quello inscenato dai praticanti il genere che ha attratto, lungo il circuito urbano, spettatori che si sono appassionati alle vicende agonistiche, un carosello vero e proprio, proposte da specialisti, è il caso di dirlo e sottolinearlo, “senza freni”. Curve, controcurve che si succedevano nel percorso tracciato lungo le vie di Vignate, percorso quasi per intero protetto da transenne, per concorrenti e pubblico, grazie agli apprestamenti di sicurezza, attiva e passiva, messi in campo dagli organizzatori della Thoro Bicycles che hanno potuto fruire del pieno appoggio dell’amministrazione comunale, di varie associazioni, di volontari e dell’indispensabile apporto di sponsor.
Due batterie maschili, la prova riservata alle donne e quindi la finale, nella prima serata, nella suggestiva ambientazione rischiarata dall’illuminazione artificiale, che ha visto prevalere Enrico Biganzoli, lissonese, figlio d’arte, della Cinelli Chrome, che ha trovato nella specialità un’altra via per manifestare la sua passione per le due ruote oltre alla tradizionale collaborazione familiare con lo S.C. Mobili Lissone.
E’ stata gradevolmente incalzante e coinvolgente, disincantata – nello spirito della specialità - la colonna sonora degli speaker-intrattenitori che accompagnavano lo sforzo atletico dei concorrenti, spiegando nello stesso tempo i passaggi tecnici e regolamentari.
Una manifestazione che ha pienamente soddisfatto gli organizzatori della Thoro Factory e gli intendimenti che erano alla base dell’iniziativa che ha coinvolto anche la popolazione di Vignate nell’ambientazione del bel parco e che delinea già la riproposizione dell’iniziativa nel futuro.
g.f.
foto di Luigi Corazzo