Sul tamburo, a stretto giro di posta, su segnalazione dell’attento C.T. Davide Cassani, sempre sensibile ai temi legati alla sua Solarolo, forniamo un’integrazione – doverosa, necessaria – in merito a quanto recentemente qui pubblicato in tema (SOLAROLO, il paese più ciclistico).
La citazione dei corridori professionisti originari di Solarolo non era completa (colpa nostra) poiché mancavano due recenti ex professionisti quali Filippo Savini, nato il 2 maggio 1985 e l’ancor più giovane Alberto Còntoli, nato il 21 dicembre 1987. Per entrambi il luogo di nascita è Faenza, per ragioni d’ospedale, ma sono solarolesi a pieno titolo e sono accomunati anche dal fatto d’avere militato fra i professionisti nella formazione di Bruno e Roberto Reverberi. Sei anni per Savini, vincitore di tappe in corse all’estero mentre sono state due le stagioni nel ciclismo professionistico per Còntoli.
Elementi che contribuiscono a elevare notevolmente il dato d’incidenza percentuale del rapporto fra popolazione, corridori professionisti e operatori ciclistici a vario titolo della cittadina romagnola, una sorta di “record” che testimonia di una passione e di una scuola di lunga tradizione.
Ricordiamo anche che nella vicina Faenza, nel 1921, nacque e tuttora è in buona salute, Vito Ortelli, la più longeva maglia rosa che Ortelli indossò per cinque tappe al Giro d’Italia del 1948, titolare di un ottimo palmarès. L’aria è buona e favorevole nella zona per le due ruote e i suoi interpreti.
g.f.