Aveva nascosto la pistola, senza il tappo rosso obbligatorio (l'assenza del tappo rosso può comportare sanzioni poiché l'arma potrebbe essere confusa con una vera pistola, creando situazioni di pericolo per sé e per gli altri) sotto la tappezzeria del bagagliaio e sperava di averla fatta franca, ma il video che proprio in quel punto una troupe stava girando per documentare il lavoro dei ragazzi della Padovani - come ha raccontato Alessandro Petacchi nell'intervista concessa al nostro podcast - gli è costato caro.
È stato infatti individuato dai Carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese il presunto responsabile dell'episodio avvenuto domenica scorsa a Peri (Verona), quando un gruppo di ciclisti del team Padovani è stato fatto oggetto di spari partiti da un'auto che stava operando un sorpasso.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, si tratta di un 25enne del posto che alla guida della propria BMW, sorpassando i ciclisti sulla SS12 dell'Abetone e del Brennero, avrebbe estratto una pistola esplodendo due colpi a salve al loro indirizzo. Il gesto sarebbe riconducibile a futili motivi legati a contrasti sulle manovre sulla strada.
Il giovane è indagato per minaccia aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere ed esplosioni pericolose.