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CORSE E RICORSI. RHO-BAVENO-LEVO: TRA I VINCITORI BARONCHELLI, BORTOLAMI, GIUPPONI, GOTTI E LANZAFAME
di Danilo Viganò | 06/12/2024 | 08:14

La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto d'archivio nel cassetto, un ritaglio di giornale o desiderate che si racconti di questa o quella corsa, non esitate a scriverci agli indirizzi info@tuttobiciweb.it oppure daniloviga@gmail.com. Buona lettura.

Inizialmente si svolgeva da Rho a Levo, poi si decise di suddividerla in due prove con una gara in linea e una cronoscalata dalle quali trarre una classifica Combinata. Tutto a cura del Velo Sport Rho dell’allora storico presidente Ferruccio Ballarè che con il patrocinio della Polisportiva Libertas e in seguito con la collaborazione del Motoclub Rho diede vita alla Rho-Baveno-Levo. Si correva in territorio lombardo-piemontese con finale nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore.
Come Rho-Levo si corse dal 1968 al 1979, poi come Rho-Baveno-Levo dal 1980 al 1995. La storia di questa bella manifestazione terminò nel 1996 con la sola e unica edizione da Rho a Baveno.

Il racconto ci porta indietro di parecchi anni, esattamente nel 1968 in cui Mario Lanzafame firmò la prima edizione con un 1’ di vantaggio nei confronti di Mario Valle (Giassi Bergamo) e Angelo Tameni della Erbitter di Gavardo. Levo, sopra Stresa, in seguito fu testimone dei successi di Giuseppe Rodella del Pedale Bresciano, di Giambattista Baronchelli del Velo Club Cinisello Balsamo, Giovanni Bonollo, Alvaro Crespi su Claudio Corti e Walter Polini, Giorgio Colombo su Navetti e Dianin. E ancora Salvatore Greco, Leonardo Natale, Marco Vanelli davanti a Ciarretta e al corridore del Velo Sport Rho Volontieri, Ezio Capra che riuscì a prevalere su Moroni e Vanelli, e Giorgio Caccia che di forza anticipò Zanchi e Baiardo.


Lo scenario cambiò completamente nel 1980 con il Trofeo Libertas: al mattino la corsa in linea da Rho a Baveno di 115 km e al pomeriggio la cronoscalata (per i 20 classificati) da Baveno a Levo sulla distanza di 6,5 km con un dislivello di 470 metri. La nuova formula si rivelò vincente. Fausto Gianoli, del GS Seregno, fece doppietta vincendo anche la speciale combinata superando Francesco Borgognoni e Marco Vanelli. Dopo l’exploit di Gianoli, arrivò l’accoppiata Andrea Campioli-Paolo Bertoni con quest’ultimo della Bergamasca 1902 primo nella Combinata. Nel 1982 ecco spuntare Massimo Negretti della Supermercati Brianzoli che contro il tempo superò Massimo Ghirardi (US Gornatese), secondo anche in linea dietro Paolo Bertocchi del Pedale Casnighese. Flavio Giupponi, ex Novartiplast, fece man bassa nelle due manche del 1983 stabilendo, in 15’23”, il record nella cronoscalata che vinse davanti a Enzo Malacarne e all’ex compagno di squadra Alberto Elli. L’anno seguente la Novartiplast si riconfermò con Luca Rota che a Levo fermò il cronometro in 15’46”: secondo Chiurato, terzo Fabio Argentin. Nella gara del mattino si affermò Paolo Antoniazzi della Mide di Castellana. I ragazzi di Olivano Locatelli dominarono anche nel 1985 con la coppia Antonio Fanelli-Luca Gelfi allora della Bresciaplast. Fanelli superò Giussani e Cecini, mentre il compianto Gelfi in 15’55” anticipò nuovamente Chiurato e Argentin già protagonisti l'anno precedente.

Il 1986 consacrò il brianzolo Umberto Verga del Velo Club Muggiò, vincitore della gara in linea su Carlino e Corradi e della combinata, mentre Giuseppe Fontana (Olonia Ferrario Carni) andò a segno contro il tempo (4° Verga). Un grande Gianluca Bortolami assunse la veste di padrone nel 1987 lasciando agli avversari le briciole. L’ex Remac s’impose su strada precedendo Fabrizio Ghirardi e Davide Tinivella, bissando a cronometro davanti al compagno di colori Paolo Lanfranchi e Ivan Mantegazza. L'anno seguente assistemmo allo scontro fra la Coalca e la Remac con la prima che ebbe la meglio grazie a Dario Carrara, (corsa in linea su Rossi e Zanolini e combinata), mentre Ivan Gotti da grande scalatore quale è stato con un tempo finale di 15'46" battè Valtulini e Zanolini lungo i tornanti che portarono a Levo. La Remac, allora affiancata da Verynet, spadroneggiò anche nel 1989 con il compianto Diego Pellegrini capace in quel periodo di conquistare sia la corsa in linea, davanti a Dolce e Milesi, sia la cronoscalata davanti a Ivan Benedetti e Tullio Pellicioli, e ovviamente la combinata. Gli anni Ottanta si chiusero con l'affermazione di Giuseppe Tartaggia (Sassi Elah) nell'edizione del 1990. Il piemontese anticipò Pedroni e Valutini a Baveno, facendo sua anche la combinata, mentre Andrea Noè (Tre Farioli) chiuse da vincitore la cronoscalata in 15'55" precedendo di un decimo di secondo Giuseppe Guerini (GS Diana) e William Mendini (Resine Ragnoli). Dopo la forzata pausa nel '91, la manifestazione riprese il suo cammino dodici mesi più tardi con il trionfo di Angelo  Orlandi (2B Tradate), primo nella crono e nella Combinata davanti a Stefano Garzelli (Pol.Corsico Coop). Nella corsa in linea si affermò invece  Paolo Noè (UC Bergamasca 1902) in volata su Thomas Cova della Cabiatese. Dario Frigo si prese tutti i meriti nel 1993 superando la concorrenza in entrambe le prove, con Garzelli che chiuse ancora in seconda posizione sia la crono sia la combinata. Seguì l’acuto di Alessio Bongioni che con un primo posto in linea, e un secondo a cronometro dietro Fabrizio Dalser (16’02”), scrisse il suo nome sull’edizione del 1994. La penultima edizione fu vinta a sorpresa da Cristian Garbo. Il varesino di Uboldo, della Cabiatese Giardina Brescialat, arrivò a Levo stabilendo il miglior tempo (16’46”) anticipando di 5” Daniele Tasca e di 13” Tupak Casnedi conquistando di conseguenza la classifica. La gara in linea premiò invece Cristiano Colleoni della Futura Gaverina. Nel 1996 la competizione si svolse da Rho a Baveno senza la cronoscalata. Al termine di una fuga a sei corridori sfrecciò vittorioso Bruno Minniti, della BCS Computer, che piazzò la sua ruota davanti a Morotti, Redaelli, A.Cortinovis, l’elvetico Calcagni e Paris.

ALDO D'ORO
RHO-LEVO
1968- Lanzafame Mario (Velo Club Varese Ganna)
1969- Rodella Giuseppe (Pedale Bresciano)
1970- sospesa per lavori stradali
1971- Baronchelli Giambattista (Velo Club Cinisello Balsamo)
1972- Bonollo Giovanni (GS Magnaghese)
1973- Crespi Alvaro (Olmina Legnano)
1974- Colombo Giorgio (US Cavariese)
1975- Greco Salvatore (UC Binasco)
1976- Natale Leonardo (US Mozzatese)
1977- Vanelli Marco (GC Cedratese)
1978- Capra Ezio (Braga Brescia)
1979- Caccia Giorgio (SC Busto Garolfo)

1980- RHO-BAVENO-LEVO
Corsa in linea: Gianoli Fausto (GS Seregno)
Cronoscalata: Gianoli Fausto (GS Seregno)
Combinata: Gianoli Fausto (GS Seregno)
1981
Corsa in linea: Campioli Andrea (US Brennese Supermerati Brianzoli)
Cronoscalata: Bertoni Paolo (UC Bergamasca 1902)
Combinata: Bertoni Paolo (UC Bergamasca 1902)
1982
Corsa in linea: Bertocchi Giuseppe (Pedale Casnighese)
Cronoscalata: Negretti Massimo (Supermercati Brianzoli)
Combinata: Negretti Massimo (Supermercati Brianzoli)
1983
Corsa in linea: Giupponi Flavio (Novartiplast)
Cronoscalata: Giupponi Flavio (Novartiplast)
Combinata: Giupponi Flavio (Novartiplast)
1984
Corsa in linea: Antoniazzi Paolo (Mide Castellanza)
Cronoscalata: Rota Luca (Novartiplast)
Combinata: Rota Luca (Novartiplast)
1985
Corsa in linea: Fanelli Antonio (Bresciaplast)
Cronoscalata: Gelfi Luca (Bresciaplast)
Combinata: Gelfi Luca (Bresciaplast)
1986
Corsa in linea: Verga Umberto (Velo Club Muggiò)
Cronoscalata: Fontana Giuseppe (UC Olonia Ferrario)
Combinata: Verga Umberto (Velo Club Muggiò)
1987
Corsa in linea: Bortolami Gianluca (Remac)
Cronoscalata: Bortolami Gianluca (Remac)
Combinata: Bortolami Gianluca (Remac)
1988
Corsa in linea: Carrara Dario (Coalca Morbegno)
Cronoscalata: Gotti Ivan (Remac)
Combinata: Carrara Dario (Coalca Morbegno)
1989
Corsa in linea: Pellegrini Diego (Remac)
Cronoscalata: Pellegrini Diego (Remac)
Combinata: Pellegrini Diego (Remac)
1990
Corsa in linea: Tartaggia Giuseppe (Sassi Elah)
Cronoscalata: Noè Andrea (GS Tre Farioli)
Combinata: Tartaggia Giuseppe (Sassi Elah)
1991- non disputata per divieto della Questura di Novara
1992
Corsa in linea: Noè Paolo (UC Bergamasca 1902)
Cronoscalata: Orlandi Angelo (Due B Tradate)
Combinata: Orlandi Angelo (Due B Tradate)
1993
Corsa in linea: Frigo Dario (Cosmos Gessatura Bergamasca)
Cronoscalata: Frigo Dario (Cosmos Gessatura Bergamasca)
Combinata: Frigo Dario (Cismos Gessatura Bergamasca)
1994
Corsa in linea: Bongioni Alessio (Ok Baby Edile Gaverina)
Cronoscalata:  Dalser Fabrizio (Fis Parolin MG Doni)
Combinata: Bongioni Alessio (Ok Baby Edile Gaverina)
1995
Corsa in linea: Colleoni Cristiano (Futura Gaverina Franciacorta)
Cronoscalata: Garbo Christian (UC Cabiatese-Brescialat)
Combinata: Garbo Christian (UC Cabiatese-Brescialat)
1996- RHO-BAVENO
Corsa in linea: Minniti Bruno (BCS Computer)

 

 

 

 



 

 

 

 

 



 

 

 

 

 

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