I PIU' LETTI
TOUR 2024. CORSA DURA, SALITE SIN DALL'INIZIO, DUE CRONO, LO STERRATO E TANTE MONTAGNE. GALLERY
di Francesca Monzone | 25/10/2023 | 13:05

Il Tour de France 2024 è stato svelato e come accade ogni anno a Parigi, dopo la sfilata delle stelle del ciclismo internazionali e francesi, i riflettori si sono accessi sul percorso della Grande Boucle, che nella sua edizione numero 111 per la prima volta partirà dall’Italia e per la prima volta nella sua storia terminerà a Nizza e non a Parigi, al termine di 3492 km di corsa.

Per la ventiseiesima volta la corsa gialla non partirà dal suo Paese di origine e in una edizione veramente speciale attraverserà 4 nazioni: Italia, San Marino, Monaco e Francia, dove visiterà 7 regioni e 30 dipartimenti e saranno 29 le città che faranno la loro apparizione per la prima volta alla corsa. Ci saranno salite, discese e pianure, ma anche 32 chilometri di strade non asfaltate durante la nona tappa, da Troyes a Troyes. I chilometri dedicati alle prove contro il tempo, saranno 25 e 34 per un totale di 59 km. La prima cronometro sarà nella settima frazione e poi nella giornata finale della corsa con arrivo a Nizza. Questa sarà la prima volta che la gara vedrà un finale di questo tipo in 35 anni, l'ultima occasione era stata la famosa battaglia Fignon- LeMond nel 1989.

In tanti si chiedono come saranno le 21 tappe della corsa gialla e possiamo dire senza dubbi che avremo 8 frazioni dedicate ai velocisti, 4 collinari, 7 di montagna (con 4 arrivi in vetta a Saint-Lary-Soulan Pla d'Adet, Plateau de Beille, Isola 2000, Col de la Couillole), 2 cronometro e 2 giorni di riposo. Le montagne faranno la selezione e gli Appennini (Italia), Alpi italiane e francesi, Massiccio Centrale e Pirenei saranno le catene montuose chiamate alla ribalta.

Le tappe che più delle altre richiederanno particolare attenzione saranno la prima, la quarta, undicesima, dodicesima, quattordicesima, quindicesima, diciassettesima, diciottesima, diciannovesima e ventesima. Naturalmente anche le due frazioni a cronometro saranno una scommessa importante. Attenzione alla settima frazione da Nuits a Saint Georges, crono di 25 km: si correrà nei boschi e nel finale si salirà al colle Curtil-Vergy (1,6 km al 6,1%) dove i migliori potranno fare la differenza anche se gli uomini di classifica saranno tutti abbastanza vicini.

A diverse altitudini e formati, la montagna sarà presente dalla prima all'ultima tappa del Tour 2024. I corridori saliranno in particolare nella terza settimana fino alla vetta della Bonette, la strada asfaltata più alta di Francia (2.802 metri).

Le battaglie tra scalatori non si svolgeranno solo in mezzo alle nevi eterne e le stelle alpine. Supereremo di poco i 900 metri di dislivello sulla strada per Rimini, ma sarà già una giornata impegnativa, una delle più dure prime tappe nella storia del Tour, con 3.600 metri di dislivello. Questo sarà solo un assaggio, perché le giornate più dure arriveranno più avanti con il quarto giorno, quando si affronterà il grande Galibier, con i suoi 2.642 metri. Dopo la crono del settimo giorno, attenzione alla tappa con partenza e arrivo a Troyes che propone 14 settori di sterrato nel finale.

Sarà poi la volta della tappa numero 11, con il Puy Mary Pas de Peyrol e il Col de Pertus prima dell'arrivo a Le Lioran. Si affronteranno le colline del sud-ovest per poi arrivare sui Pirenei: la quattordicesima giornata di corsa proporrà il Tourmalet che aprirà una tappa tanto breve quanto cattiva, con un arrivo a Pla d’Adet che potrebbe sconvolgere l’ordine della classifica generale, dopo aver affrontato anche l’Hourquette d’Ancizan. La seconda settimana si concluderà nella quindicesima tappa con l'arrivo al Plateau de Beille dopo Col de Peyresourde, Col de Menté, Col de Portet-d’Aspet e Col d’Agnes.

Nella terza settimana, dopo il tranquillo arrivo a Nimes,  arriveranno nuovamente le Alpi, questa volta nella loro versione meridionale, per un finale ad altissimo livello articolato in tre parti. La tappa diciassette con arrivo a Superdèvoluy vedrà il gruppo affrontare il Col Bayard e Col du Noyer prima del traguardo. Per tre giorni i corridori supereranno la soglia dei 2.000 metri e dovranno soffrire per salire il Col de Vars e la Bonette, per arrivare sul terribile traguardo a Isola 2000, nel tappone che consegnerà probabilmente la maglia gialla al vincitore finale.

Anche la ventesima frazione non regalerà niente e il plotone dovrà lottare per arrivare sul traguardo del Col de la Couillole, dopo aver combattuto sul Col de Braus, Col de Turini e Col de la Colmiane. A causa delle Olimpiadi non ci sarà un arrivo a Parigi e così Monaco sarà l’ultima città di partenza della corsa gialla, che ad alta velocità con una cronometro finale arriverà a Nizza il 21 luglio, crono tutt'altro che semplice visto che bisognerà affrontare il Col du Turini e il Col d'Eze).

Nulla sarà scontato e l’unica legge sarà quella del più forte in una corsa che prevede 52.230 metri di dislivello (nell'edizione 2023 erano 53.000, il Giro d'Italia del 2024 ne prevede 42.000). Gli sfidanti sono tanti e tutti di altissimo livello: dopo un 2023 meraviglioso, con Vingegaard, Pogacar, Roglic ed Evenepoel - e tutti gli altri, ovviamente - lo spettacolo sarà sicuramente assicurato.

LE TAPPE - (nella Gallery le altimetrie delle tappe più importanti)

29 giugno - 1a tappa - Firenze - Rimini 206 km
30 giugno - 2a tappa - Cesenatico - Bologna 200 km
1 luglio - 3a tappa - Piacenza - Torino 229 km
2 luglio - 4a tappa - Pinerlo - Valloire 138 km
3 luglio - 5a tappa - Saint-Jean-de-Maurienne - Saint-Vulbas (Plaine de l’An) 177 km
4 luglio - 6a tappa Maçon - Dijion 163 km
5 luglio - 7a tappa - Nuits-Saint-Georges - Gevrey-Chambertin (crono) 25 km
6 luglio - 8a tappa - Semur-en-Auxois - Colombey-les-Deux-Eglises 176 km
7 luglio - 9a tappa - Troyes - Troyes 199 km
8 luglio - riposo
9 luglio - 10a tappa - Orleans - saint-Amand-Montrond 187 km
10 luglio - 11a tappa - Evaux-les-Bains - Le Lioran 211 km
11 luglio - 12a tappa Aurillac - Villeneuve-sur-Lot 204 km
12 luglio - 13a tappa - Agen - Pau 171 km
13 luglio - 14a tappa - Pau - Saint-Lary-Soulan (Pla d’Adet) 152 km
14 luglio - 15a tappa - Loudenvielle - Plateau de Beille 198 km
15 luglio - riposo
16 luglio - 16a tappa - Gruissan - Nimes 187 km
17 luglio - 17a tappa - Saint-Paul-Tros-Chateaux - Seperdévoluy 178 km
18 luglio - 18a tappa - Gap - Barcelonette 179 km
19 luglio - 19a tappa - Embrun - Isola 2000 145 km
20 luglio - 20a tappa - Nizza - Col de la Couillole 133 km
21 luglio - 21a tappa - Monaco - Nizza (crono) 34 km

TOTALE 3.492 KM

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy