Una nuova speranza germoglia nel bosco Difesa Grande e corre veloce in sella a una mountainbike: il 20 marzo torna la classicissima mediofondo di ciclismo. Una densa colonna di fumo aveva congelato i cuori di tanti nella torrida estate di otto mesi fa (28 luglio 2021). Uno dei polmoni verdi più autentici dell’intera Puglia, nonché vero e proprio paradiso per gli amanti delle due ruote grasse, era assediato dalle fiamme. Nel Bosco Difesa Grande di Gravina il verde delle cinque varietà di querce cedeva il passo al giallo del fuoco e al marrone delle foglie secche e le biciclette, che quel bosco lo hanno sempre frequentato in massa, hanno scelto a malincuore altri sentieri.Cantine Colli della Murgia, in contrada Zingarello, non lontana dalla ex celebre base Jupiter.
Tranne quelle dell’ASD Amicinbici e di altri gruppi di appassionati, che con tenacia e passione hanno esplorato inedite zone del bosco, miracolosamente risparmiate dalle fiamme, e le hanno connesse tra loro in un nuovo emozionante percorso per mountain bike. #RiviviAMO il #bosco è, non a caso, lo slogan scelto per l’ottava edizione della Mediofondo Bosco Difesa Grande, uno degli appuntamenti più apprezzati e attesi dell’intero calendario del Sud. 8 come infinito, il capitolo 0 dopo il rogo. Il segno della rinascita. L’appuntamento è fissato per domenica 20 marzo, sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana e con l’esperta regia organizzativa dell’ASD Amicinbici: un percorso unico di 45 km e 750 metri di dislivello per tornare a gareggiare sul percorso storico con nuovi ed emozionanti innesti, tra le querce che ritornano alla vita. Una metafora straordinaria dei tempi che viviamo. Ci sarà dunque l’attesa “inchianata” (salita) “della befana”, ma anche numerosi tratti sino ad ora sconosciuti al grande pubblico, tecnici ed emozionanti come solo il sottobosco del Difesa Grande sa offrire. Inedita sarà anche la logistica di partenza e arrivo, ospitata per la prima volta da