Mettete il Giro d’Italia, non distribuito in tre settimane, ma fatto tutto in un giorno. Come se dalla prima all’ultima tappa, da Gerusalemme a Roma, compresi l’Etna e lo Zoncolan, Gualdo Tadino e Nervesa della Battaglia, il Santuario di Montevergine di Mercogliano e il Colle delle Finestre, si corresse nello stesso momento.
E’ quello che succede con Bicincittà. E’ la trentaduesima volta che la Uisp organizza un Giro d’Italia non distribuito in tre settimane, ma fatto – quasi – tutto in un giorno. Non competitivo ma dimostrativo, libero, possibilmente felice. Un progetto nato per mettere in sella tutta l’Italia, con l’obiettivo di chiedere più spazio per le biciclette e più sicurezza per i ciclisti. Ed è quello che succede proprio oggi, domenica 13 maggio, in quella che è stata eletta come la Giornata nazionale della bicicletta, promossa dal Ministero dell’Ambiente, in 74 città italiane, da Messina ad Aosta, da Cagliari ad Alessandria, da Reggio Calabria a Parma. Previste trentamila persone, di tutte le età, fra città e paesi, fra borghi e metropoli, con biciclette di ogni forma e misura. In tutto, compresi chi ha già realizzato Bicincittà (Fucecchio, Roma, Castiglione della Pescaia, Avellino, Chiusi, Jesi, Monterotondo, Piedimenonte Matese, San Giuliano Terme, Bibbiena e Firenze) e chi lo farà (Piacenza e Prato il 19 maggio, Alcamo, Avola, Bellona, Empoli e Manfredonia il 20, Omegna il 25, Casalmaggiore, Civitavecchia, Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Terni il 27 maggio, Fasano, Pezze di Greco e Pignataro Maggiore il 2 giugno, Calatafimi Segesta, Lavello e Soncino il 3, Bra e Melfi il 10, Sasso di Castalda il 24, ancora da definire Caltanissetta e Pesaro), saranno 108 le città in bici per Bicincittà.
“Le biciclette possono cambiare e migliorare il volto delle nostre città e la qualità della vita di tutti i giorni – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – il nostro contributo è diffonderne l’uso e promuoverne la cultura, legata alla lentezza e alla profondità. Si va in bici per migliorare la propria salute, per guardarsi intorno e godere del panorama, ma anche per combattere l’inquinamento e il traffico automobilistico”. Non solo. “La bicicletta è un simbolo di sport sociale e per tutti, ideale per spostarsi in città e per affermare stili di vita attivi, per un’attività aerobica regolare e a bassa intensità, che aiuta a controllare glicemia, colesterolo e trigliceridi”.
Bicincittà è una pedalata aperta a tutti, non competitiva, che si svolge su percorsi urbani o nei parchi, su distanze variabili da 5 a 20 chilometri. Il ritrovo è fissato solitamente nel centro storico delle città, si parte tutti insieme a velocità controllata, in molti casi si toccano luoghi simbolici importanti e si ritorna nel luogo di partenza, dove vengono allestiti ristori, feste e esibizioni di varie attività sportive. Una festa.
Marco Pastonesi