A Natale siamo tutti più buoni e sereni. Ma è anche un momento ideale per fermarsi a pensare e riflettere sui temi che ci stanno a cuore. Per questo, nella giornata sinonimo di festa e clima familiare, tra una portata e l'altra di pranzoni e cenoni abbiamo voluto darvi un... assaggio di quella che sarà una scorpacciata post-natalizia fra pochi giorni.
Qui di seguito, infatti, potete leggere un breve estratto dei 25 minuti di telefonata con Axel Merckx (a destra nella foto) che potrete poi ascoltare per intero come unica intervista della puntata di BlaBlaBike in uscita lunedì 29:
«Non sono troppo preoccupato per il futuro della categoria Under 23, magari non ci saranno i maggiori talenti perché vanno dritti nel World Tour, ma ci sarà sempre bisogno di una categoria di raccordo tra Juniores e professionismo. Quello che però mi "stranisce" è lo scouting delle grosse squadre già sugli Allievi, vedere sia team che procuratori mettere pressione sui giovani atleti per farli passare il prima possibile: non voglio individuare colpevoli nell'una o nell'altra categoria, semplicemente la trovo una dinamica pericolosa per la formazione di questi ragazzi.»
Un tipo di constatazione che sentiamo ogni qualvolta capiti di parlare del futuro del ciclismo con addetti ai lavori che conoscono la materia e soprattutto l'ambito giovanile. Come il figlio del grande Eddy, per l'appunto, scopritore di talenti da oltre 15 anni e direttore dell'attuale team satellite della Jayco AlUla.
Sperando di non avervi reso amaro qualche boccone, vi auguriamo Buone Feste e vi invitiamo ad ascoltare il nostro podcast.