I PIU' LETTI
ZEROSBATTI. LA MIA BICI E’ OMOLOGATA? FRENI, LUCI E CAMPANELLO...
di Federico Balconi, avvocato | 24/01/2025 | 08:18

Le biciclette da corsa “possono circolare” sulle stesse strade delle automobili? O devono andare esclusivamente nei “velodromi” o serve che siano omologate? Ebbene si, tra i tanti falsi miti c’è anche questo, a riprova della grande confusione che domina l’argomento ciclisti.

Cominciamo con il rispondere che tutte le biciclette, comprese quelle a pedalata assistita, possono circolare liberamente sulle strade veicolari e non sono soggette ad alcuna approvazione o immatricolazione né omologazione, con l’unica eccezione delle biciclette adibite al trasporto di altre persone.

Ciò non toglie che anche le biciclette, come tutti gli altri veicoli, non siano soggette a regole, ma limitatamente a dimensioni, equipaggiamento obbligatorio (luci, freni e campanello) e regole di condotta.

Il nostro Codice della Strada (art. 50), quanto alle caratteristiche della bicicletta indica esclusivamente
1) le dimensioni massime (1,30 m di larghezza, 3 m lunghezza, 2,20 altezza)
2) le caratteristiche minime dell’impianto frenante, che deve essere funzionante e costituito da due dispositivi di frenatura indipendenti tra loro (due leve, due freni, anteriore e posteriore).

Il resto dell’equipaggiamento imposto lo troviamo nell’art. 68 cds, che impone luci e campanello e catadriotti. Questa norma, nuova, determina un passo avanti per la sicurezza, poichè è stata modificata con il nuovo codice della strada, in vigore dal 14 dicembre 2024, imponendo che le luci siano sempre presenti sulla bicicletta e funzionanti.

Una norma che per noi che ogni giorno leggiamo le dichiarazioni a verbale a seguito di incidenti non possiamo che condividere. Gli automobilisti, infatti nell’immediatezza dell’incidente, dopo aver magari investito il malcapitato ciclista, sostengono per lo più di “non averlo visto”, e così viene spesso riportato sui verbali redatti dalle autorità: “non l’ho visto”!

Ben venga una norma che imponga quindi luci davanti e dietro, sempre presenti, da ora anche di giorno, e non, come nel vecchio codice, solo da mezzora dopo il tramonto e fino all’alba o nelle gallerie.

La norma, semplificata, non pone eccezioni: le luci devono essere presenti sempre sulla bici, insieme al campanello i catadriotti sui pedali e quelli laterali.

Sull’utilità del campanello andrebbe puntualizzato che ha certamente più senso in città, sulle ciclabili, sulle ciclopedonali, dove la segnalazione potrebbe evitare scontri, mentre sulle bici da corsa, durante gli allenamenti, spesso su strade ad alto scorrimento ha meno efficacia per evitare di farsi investire o mancate precedenze agli incroci.

Una riflessione meritano invece i catadriotti, obbligatori sia su pedali sia sulla parte laterale (ruote), con tanto di regolamento di attuazione che prevede anche le caratteristiche tecniche, materiali, colori, vanificando la regolarità di rifrangenti che con lo stesso effetto siano più appetibili anche per i ciclisti più esigenti.

Potrebbe essere un’opportunità, per chi li produce o per gli stessi produttori di biciclette, pedali o ruote, per creare questi accessori in modo da essere apprezzabili anche su biciclette da corsa di alta gamma. Certo non sarà un catadriotto a salvare la vita dei ciclisti, ma rimane una sicurezza in più, una possibilità in meno di poter dire “non l’ho visto”!

Ovviamente tutto questo equipaggiamento non è obbligatorio durante le competizioni sportive, poiché in quel caso valgono le norme sportive, sancite dall UCI. I nostri atleti, corridori professionisti, ci hanno però tenuto a dirci quanto sia importante per la nostra sicurezza renderci più visibili possibile.

Biciclette a pedalata assistita
Anche per le bici a pedalata assistita valgono tutte le norme e gli obblighi delle altre bici, ma anche per loro non sono richieste omologazioni, permessi, targa o assicurazione. Ciò finchè si tratti di bici, appunto, a pedalata assistita, vale a dire che prevedano sempre l’azione delle gambe, assistite appunto dal motore elettrico.

Sono biciclette assimilate alle altre ma dotate di un motore elettrico che non deve superare, quanto a potenza 0,25 KW, e velocità massima di 25 km/h. Il motore elettrico aiuta fino ad una certa velocità, rendendo meno faticoso il suo movimento, ma il motore non deve mai funzionare in assenza di pedalata né può avere potenza nominale superiore a quella consentita.

Se le biciclette elettriche funzionassero anche senza azione dei pedali (delle gambe quindi) andrebbero immatricolati come motocicli, con tutto ciò che ne comporta (targa assicurazione bollo). Attenzione anche alla potenza, che non deve superare 0,25 kw.

Ricapitolando, per circolare in bicicletta:
Non sono necessari requisiti anagrafici particolari
Mon sono richiesti titoli abilitativi o certificati di idoneità, anche un minore, perciò, può utilizzare un velocipede sulla strada.
Non serve omologazione, né immatricolazione, né permessi particolari della bicicletta.
Non è obbligatorio indossare il casco, almeno per legge
Non servono assicurazione e bollo

Gli obblighi di legge riguardano:
caratteristiche costruttive (dimensioni)
luci e campanello
pneumatici
freni separati

Il ciclista, poi, deve tenere condotte imposte dal codice della strada, prime fra tutte la prudenza, quindi vietato circolare ubriaco o in stato di alterazione da stupefacenti, sottostando alle stesse sanzioni degli altri conducenti di veicoli, salvo la sospensione della patente che non può essere attuata poiché non richiesta per la guida delle biciclette.

Una riflessione dovuta, piuttosto allarmante leggendo i dati rilevati dalla nostra casistica è che la più alta percentuale di incidenti avvenga per mancate precedenze, sorpassi azzardati e ravvicinati, svolte non segnalate, utilizzo del cellulare, ma soprattutto con una causa che prevale su tutte ovvero la velocità che in modo proporzionale più alta è più aumenta la gravità delle conseguenze.

Incidono meno invece le luci, considerando che quasi totalità degli incidenti che coinvolgono i ciclisti avvengono di giorno, negli orari di allenamento diurni, in condizioni quindi di buona luminosità.

Alcool e droga: le statistiche fanno emergere come la quasi totalità delle vittime della strada sia provocata da persone in pieno possesso delle proprie facoltà mentali, più comunemente distratte o maleducate alla guida.

La strada del cambiamento culturale è lunga e richiederà qualche generazione, nel frattempo possiamo trovare riparo sulle piste ciclabili, a trovarne di idonee, e questo vuole essere un invito ad investire nelle infrastrutture, per promuovere le due, il cui utilizzo costante pare ridurre in altissima percentuale (fino al 50%) la probabilità di ammalarsi, con enorme risparmio sulle casse della sanità.

Avv. Federico Balconi
Fondatore di APS ZEROSBATTI - zerosbatti.com

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

Pinarello svela oggi le nuove colorazioni per la Dogma X, l’ammiraglia destinata all’endurance ed un progetto innovativo sotto ogni punto di vista. Le forme eleganti di questo apprezzatissimo modello saranno...

Castelli segna una svolta nella dura battaglia contro il freddo e lo fa con una giacca davvero sbalorditiva. Ecco a voi la nuova Alpha 150, un prodotto che combina l'innovativa...

Cosa faresti per arrivare prima in cima prima di tutti e cosa faresti per ottenere il massimo nella guida? Specialized oggi presenta al mondo due elementi che rispondono alla perfezione...

Santini Cycling e Brooklyn annunciano oggi l’accordo per il lancio di una collezione esclusiva per rendere omaggio al Brooklyn Cycling Team e alla gloriosa maglia di quegli anni ’70. Tutto...

Magicshine NetFy è l'attacco sottosella che non ti aspetti, un accessorio con tracker integrato, progettato appositamente per offrire una soluzione antifurto discreta con aggancio integrato per il radar, un dispositivo...

Bike Taxi di Zefal è quella corda per il traino della bicicletta che tanto spopola sui canali social, un piccolo dispositivo da fissare sotto la sella per rendere il ciclismo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy