I PIU' LETTI
ALEX CARERA: «TRA POGACAR E VINGEGAARD TANTO RISPETTO, MA GRANDE RIVALITÀ CHE MIGLIORA ENTRAMBI»
di Francesca Cazzaniga | 22/07/2024 | 16:34

Un giorno di riposo, un giorno di festa, un giorno per celebrare uin'impresa straordinaria ma anche un giorno dal quale guardare al futuro, alle prossime sfide, a nuove pagine di storia da scrivere.

A raccontare "il giorno dopo" di Tadej Pogacar è il suo procuratore ed amico Alex Carera, ospite questo pomeriggio di Sky Sport 24, in collegamento dal Principato di Monaco.

Una trasmissione, quella di Sky Sport, volta a celebrare il campione della UAE Team Emirates e la straordinaria doppietta Giro-Tour, realizzata 26 anni dopo Marco Pantani, diventando l’ottavo ciclista di sempre capace di vincere nello stesso anno le due più grandi corse a tappe. Un risultato che Pogacar ha ottenuto a suo di record, superando anche Eddy Merckx quanto a vittorie di tappa (12 contro le 11 del Canninbale) e le maglie di leader (39 contro le 37 di Merckx nel 1970. Terzo Tour vinto all'età di 25 anni e 10 mesi, sei i Grandi Giri disputati dallo sloveno in carriera e tutti e sei conclusi nelle prime tre posizioni.

Visibilmente emozionato, Alex Carera - agente sportivo di lunga data che con la sua agenzia A&J All Sport segue e ha seguito tantissimi campioni del mondo delle due ruote - ha commentato così l’impresa di Pogacar: «Mi ritengo molto fortunato perchè nella mia carriera ho seguito tanti campioni e nel corso degli anni avevamo già fatto una in qualche modo una doppietta nel 2013 con Vincenzo Nibali al Giro e Chris Froome al Tour, ma quello che ha fatto Tadej è stato qualcosa di meraviglioso e leggendario che scrive sicuramente una pagina di storia del ciclismo e dello sport in senso più ampio».

Quali possono essere i prossimi obiettivi di Pogacar?

«Tadej ha un grande sogno ed è quello di vincere tutte le corse più importanti al mondo e nel suo palmarès mancano la Vuelta di Spagna, la Parigi-Roubaix e il Mondiale. E’ un grande obiettivo che si è posto e sono certo che passo dopo passo riuscirà a realizzarlo e a vincere anche queste gare».

La corsa in linea del Mondiale di Zurigo, in programma domenica 29 settembre, presenta un percorso duro che sembra essere adatto ad un corridore come Pogacar.

«Già ieri sera, subito dopo aver vinto il Tour, parlava del Mondiale di Zurigo spiegando di voler fare la ricognizione del percorso per capire i punti chiave della corsa: penso che questo la dica lunga sulle sue ambizioni».

Sicuro il mondiale, meno le Olimpiadi...

«Al momento non sappiamo ancora se correrà nella prova in linea di Parigi, nei prossimi giorni avremo una riunione e capiremo quale sarà la scelta migliore in ottica Mondiale, che è il suo grande prossimo obiettivo. Correre alle Olimpiadi - la prova in linea è in programma sabato 3 agosto - vorrebbe dire avere un recupero più breve  con il rischio di arrivare all’appuntamento iridato non nella miglior condizione, sopratutto in relazione al fatto che il percorso di Zurigo è molto più adatto alle sue caratteristiche, essendo più duro, rispetto a quello di Parigi».

Tadej Pogacar ha dato una grande svolta al ciclismo, con un dominio assoluto e lo ha fatto con la classe di un vero campione, uno dei più forti di tutti i tempi nella storia dello sport. Semplice e genuino, un esempio e un’ispirazione per tanti. Un ragazzo sempre gentile, pacato, rispettoso con i compagni e con gli stessi avversari con cui si da battaglia sulle strade. Il classico ragazzo della porta accanto, sempre disponibile e sempre pronto con un sorriso anche nei confronti dei suoi tifosi che lo seguono sulle strade di tutto il mondo: «Tadej è il ragazzo della porta accanto, solare e scherzoso. Un esempio? Nell'ultima tappa in linea la sua fidanzata Urska era a bordo strada a tifare il suo Tadej come una normale fan e quando Tadej l’ha vista le è passato accanto spurzzandola con la borraccia. Un gesto semplice ma che fa capire la serenità di questo campione ed i giovani ragazzi recepiscono i messaggi che lui manda, oltre ad essere sempre molto disponibile con i tifosi».

Pogacar nelle due passate stagioni ha perso il Tour a favore del suo grande rivale Jonas Vingegaard ed è probabilmente da queste due stagioni più difficili che ha trovato la forza per costruire il grande successo di quest’anno: «Tadej lo scorso anno è caduto alla Liegi e l’avvicinamento al Tour non è stato dei migliori, tanto che ha disputato una corsa sottotono e non alla sua altezza. Quest’anno è tornato alla Liegi l’ha vinta così come ha fatto con il Tour de France: questa è la dimostrazione del grande campione che va oltre le sconfitte e utilizza quest’ultime come stimoli per migliorare. Nel 2022 invece ha commesso degli errori tattici che hanno permesso alla Visma di vincere il Tour con Vingegaard. Tadej quindi sa cosa voglia dire la sconfitta ed è proprio dalle sconfitte che si imparano le cose migliori, non dalle vittorie; in questo modo è riuscito a diventare così il miglior corridore al mondo sia nelle corse di un giorno che in quelle a tappe».

In tanti non ritenevano possibile la doppietta Giro-Tour nella stessa stagione, soptrattutto nell'anno olimpico che costringe ad avere un calendario più compresso.

«Con la UAE Team Emirates abbiamo deciso di isolare Tadej tra Giro e Tour, è andato in ritiro a Isola 2000 (dove ha vinto la 19esima tappa del Tour quest’anno, ndr) per stare con i suoi compagni, riposarsi e creare la giusta atmosfera di squadra. Nessuna festa quindi, così come ieri sera. Una bella cena tutti insieme e poi a letto a dormire. Ci aspettano tanti altri appuntamenti, domani voleremo in Olanda dove ci sarà un incontro con i tifosi olandesi e poi andremo a Lubiana per incointrare il presidente della Federazione Slovena, quindi rientrerà a Montecarlo nella giornata di giovedì, un paio di giorni di riposo e poi comincerà la preparazione per il Mondiale».

Un programma serrato, alla luce del quale sarà difficile trovare spazio per l'appuntamento olimpico...

In chiusura dello speciale dedicato a Pogacar, focus sulla rivalità tra Pogacar e Vingegaard, protagonisti di uno dei duelli più belli di sempre: «C’è un grande rispetto tra Tadej e Jonas ma ovviamente c’è una altrettanto grande rivalità. Sono uno la motivazione dell’altro, Tadej migliora Jonas e Jonas migliora Tadej ed entrambi permettono all’altro di crescere».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in...

Quello dovuto alla foratura è un tempo morto che spezza un giro in bici e ridurre al massimo questo intervallo per rimettersi in sella è ancora più semplice oggi grazie...

Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy