I PIU' LETTI
POLONIA, TAPPA DECISIVA: PUNTO DELLA SITUAZIONE E PREVIEW DELLA CRONO DI KATOWICE
di Nicolò Vallone | 03/08/2023 | 11:23

Gli esplosivi arrivi in salita di seconda e terza tappa sono stati la sentenza, l'appello-sprint in pendenza nella quinta frazione di ieri ha confermato la maglia gialla di Matej Mohoric, fra poco (a partire dall'una e mezza fino alle quattro e mezza circa) la Cassazione a cronometro emetterà il verdetto su chi vincerà il Giro di Polonia. A scanso di sorprese, sempre ben accette per chi segue le corse da neutrale, nella passerella finale di domani da Zabrze a Cracovia che sarà più falsopiano che pianura.

Il leader della Bahrain Victorious, che ha avuto in Damiano Caruso (qui presente per preparare la Vuelta) un gregario extra-lusso, si è preso la leadership a Karpacz sui rivali designati Joao Almeida (UAE, anch'egli qua in vista Vuelta) e Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers) e l'ha mantenuta coi secondi posti di Duszniki Zdroj (dietro il beniamino di casa Rafal Majka, inseritosi così sul podio generale davanti al connazionale Kwiato che ha mostrato uno spunto leggermente più opaco dei diretti avversari) e Bielsko Biala (dietro Marijn Van den Berg della EF).

L'obiettivo di Mohoric era quello di creare buchi in salita e giungere a questa crono (16,6 chilometri senza asperità, se non un dentello da 300 metri a metà percorso) con più secondi di margine possibile, perché sa che Almeida va più forte di lui nelle prove contro il tempo. Strategia non andata a buon fine, in una corsa dai profili altimetrici dov'è difficile fare grosse differenze: ci vorrà una super prestazione tra le vie di Katowice per non perdere il primato. Lo sloveno classe '94, infatti, ha da gestire solo 12 secondi di vantaggio sul 25enne (li compie dopodomani a dire il vero) portoghese, poi 16'' su Majka, 18'' su Kwiatkowski e 26'' su Onley (DSM), Dunbar (Jayco AlUla), Van Wilder (Soudal QuickStep), Battistella (Astana), Moniquet (Lotto Dstiny) e Martinez (Groupama FDJ) giusto per ricordare l'attuale top-10. Per la cronaca, oggi non sono previsti abbuoni.

Per quanto riguarda i favoriti al successo odierno: oltre naturalmente ad Almeida, che si gioca più della semplice tappa, annoveriamo il campione del Mondo di specialità Tobias Foss (Jumbo Visma, alla possibile ultima uscita vestito d'iride), il duo Ineos Geraint Thomas e Thymen Arensman, Stefan Bissegger (EF) e attenzione agli italiani Matteo Sobrero e Mattia Cattaneo, che hanno rispettivamente 1'46'' e 1'03'' di ritardo. Potranno inoltre sfoggiare le maglie di campioni nazionali a cronometro: il croato Fran Miholjevic, il sudafricano Stefan De Bod, l'irlandese Ryan Mullen, l'europeo Stefan Bissegger, i già citati Kwiatkowski (Polonia) e Almeida (Portogallo) e un Brandon McNulty from Usa che ha solo 40'' di distacco dalla vetta...

Mohoric, che come Majka e Kwiatkowski sta disputando il Giro di Polonia sulla scia dell'ottima forma mostrata al Tour de France, non è detentore solo della maglia gialla ma anche della biancorossa della classifica a punti. Situazione propiziata dal fatto che la corsa organizzata da Czeslaw Lang è una di quelle in cui ogni vittoria di tappa "vale uguale": in questo caso, 20 punti. Ciò penalizza gli sprinter puri (Tim Merlier, vincitore della prima volata nell'autodromo di Poznan, e Olav Kooij vincitore della quarta nel centro cittadino di Opole, hanno rispettivamente 24 e 19 punti di svantaggio da Mohoric; poco male per il talentuoso "calabrone" olandese, stamattina volato a Glasgow insieme al compagno Van Dijke per i Mondiali) e strizza l'occhio a uomini classifica e "velocisti resistenti". Come il 24enne Van den Berg, in grado di chiudere secondo dietro al connazionale Kooij l'altroieri e sbaragliare la concorrenza dei big l'indomani: sono solo tre le lunghezze che lo separano dal capolista del team Bahrain, e oggi si veste di biancorosso al suo posto. Oggi però, come ben sappiamo, tocca ai cronomen salire di quota, con Almeida che ha 6 punti in meno di Van den Berg e 9 rispetto a Mohoric.

Le altre due maglie distintive sono già state assegnate aritmeticamente.

Quella a pois è del norvegese classe '94 Markus Hoelgaard, che sui GPM cat.1 di ieri l'ha strappata al compagno Jacopo Mosca; il nostro connazionale non è entrato nella fuga e la Lidl Trek è riuscita a tenere la leadership degli scalatori in casa propria, con Hoelgaard che ha preceduto agli scollinamenti il fuggitivo per antonomasia Thomas De Gendt.

Quella blu della combattività, invece, è di Patryk Stosz della nazionale polacca, una selezione di corridori Continental locali: il 29enne Stosz, tesserato per il team Voster, ha sfruttato pienamente le due frazioni per velocisti per fare man bassa di traguardi volanti, ben aiutato dal compagno Norbert Banaszek della Mazowsze Serce Polski.

Queste le dichiarazioni di tre protagonisti prima della crono di Katowice: 

MOHORIC

«Non essendo il mio terreno preferito, sarà dura. Vero che vinsi l'argento a cronometro ai Mondiali Juniores nel 2012, quando poi vinsi la prova in linea, ma è una specialità che richiede tanto allenamento specifico e normalmente io la uso per risparmiare energie in vista delle tappe in linea successive: per questo ritengo che Joao e Kwiato abbiano un'occasione d'oro per superarmi. Ciò detto, sento di avere una bella gamba e ho intorno a me una squadra "sul pezzo" quando si tratta di preparare le crono: posso quindi promettere di dare il massimo per difendere la maglia gialla.»

ALMEIDA

«Questa cronometro assomiglia un po' a quella del 2021, quando arrivai secondo dietro a Cavagna. Sarà una crono breve e tecnica in città, sarà importante prendere il ritmo fin dai primi chilometri e avere buone gambe. Spero in un buon risultato.»

FOSS

«Al culmine di una bella settimana in una gara tosta come il Giro di Polonia, la cronometro di oggi presenta un bel percorso ed è il modo ideale per testare le gambe prima dei Mondiali di Glasgow. Nella gara iridata in Scozia sarà però prevista un'ora per coprire la distanza, mentre qui saremo circa venti minuti a tutta, ma alla fine il processo è simile...»

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy