I PIU' LETTI
ECHI DI GUERRA. BILEKA E L'AMICO SERGEY, OGGI UN ABBRACCIO CARICO DI EMOZIONE
di Francesca Monzone | 10/03/2022 | 08:10

Lo sport crea amicizie che riescono a sopravvivere nel tempo e che neanche la guerra può distruggere o far dimenticare. Questo è quello che è successo a Sergiy Grechyn e Volodymyr Bileka, compagni di squadra con la loro nazionale e che domani potranno riabbracciarsi in Italia. Sergiy è il responsabile della nazionale ucraina e con i suoi ragazzi è rimasto bloccato in Turchia dove erano andati per un training camp e disputare alcune gare, quando nella loro terra è scoppiato il conflitto, in seguito all’invasione russa.

Volodymir (Vladimir per noi italiani) è un ex ciclista professionista, con trascorsi nella Colnago e nella Amore e Vita che, sceso dalla bici, ha deciso di rimanere in Italia e oggi vive in Toscana con la sua famiglia. «Io e Sergiy ci conosciamo da ragazzini, dalla categoria Juniores abbiamo iniziato a correre insieme con la nazionale. Spesso siamo stati compagni di camera e insieme siamo poi venuti a correre in Italia».

Sergiy e Volodymyr hanno poi corso insieme in Turchia e quando Sergiy è tornato a casa per diventare tecnico della nazionale, Volodymyr è rientrato in Italia.

«Ne abbiamo passate tante insieme - ricorda commosso Volodymyr -: noi correvamo quando i soldi non c’erano e nelle trasferte dovevamo accontentarci. Insieme abbiamo vissuto il ciclismo povero, dove i secchi che servivano per lavare le bici, all’improvviso si trasformavano in pentole per preparare pasta e riso e per scaldare l’acqua, si creavano dei cortocircuito».

I due amici sono nati nel 1979 e sono rimasti insieme fino ai primi anni del decennio scorso, quando poi le loro strade hanno preso direzioni diverse.

«Io e Sergiy siamo sempre rimasti in contatto, ci siamo conosciuti attraverso il ciclismo e, anche se siamo di città diverse, abbiamo passato molti anni insieme. Lui è nato a Dniprodzerjinsk mentre io sono originario di Leopoli. Poi Sergiy si è trasferito a Kiev dove in questo momento sotto le bombe c’è tutta la sua famiglia».

Le amicizie vere restano sempre e appena possibile i due amici si incontrano e si definiscono uniti come fratelli.
«La nostra è un’amicizia unica e ricordo ancora quando ci siamo visti l’ultima volta, è stato a Imola per il Mondiale nel 2020. Sergiy mi chiamò dicendomi di raggiungerlo a Imola e di stare con lui e i suoi ragazzi. In quell’occasione mi regalò la tuta della nostra nazionale, un regalo che mi emozionò tantissimo, perché anche io ho avuto l’onore di indossarla tante volte».

C’è stato poi  il Covid-19 e i due connazionali si erano ripromessi di incontrarsi ad emergenza rientrata, ma nessuno dei due poteva immaginare che una nuova emergenza li avrebbe fatti ritrovare.
«Sergiy mi aveva detto che sarebbe andato in Turchia con la nazionale maschile e femminile e quando è scoppiata la guerra l’ho subito chiamato per sapere dove era e se aveva bisogno di aiuto. Mi disse che si era messo in contatto con l’Italia e che sarebbe venuto qui con tutti i ragazzi. Mi sembrava incredibile, la guerra, una cosa così terribile, ci dava la possibilità di rivederci».

Da quel momento Grechyn e Bileka hanno iniziato a sentirsi più volte al giorno e in Italia proprio Volodymyr si è messo in moto per aiutare la sua gente.
«Ho aiutato Sergiy e i suoi ragazzi ad avere un dialogo più aperto in Italia, superando il problema della lingua. Ma io faccio parte anche di un gruppo di volontari, carichiamo furgoni di cibo e medicinali che vanno in Ucraina. C’è bisogno di tutto, la gente muore e io ogni giorno faccio tantissimi chilometri per andare a prendere i pacchi e poi li porto in un punto di smistamento dove partono altri camion che vanno in Ucraina e poi mi sto dando da fare per trovare ospitalità per la mia gente, che scappata dalla guerra sta arrivando in Italia».

In Ucraina la guerra sta causando migliaia di morti e tra i deceduti c’è stato anche Oleksandr Kulyk, il tecnico ucraino amico di Sergiy e Volodymyr, finito sotto i bombardamenti a Sumi.

«E’ stato terribile sapere della morte di Kulyk, tutti nel mondo del ciclismo ucraino lo conoscevano. Era una brava persona che ha fatto del bene a tanti ragazzi e grazie a lui abbiamo avuto corridori che alle Olimpiadi hanno indossato la maglia dell’Ucraina».

Oggi pomeriggio all’aeroporto di Roma Fiumicino Sergiy Grechyn e Volodymyr Bileka potranno riabbracciarsi perché - grazie alla Federazione Ciclistica Italiana e alla Regione Abruzzo - la nazionale maschile e femminile ucraina, rimasta bloccata in Turchia e impossibilitata a tornare in patria, arriverà in Italia.

«Sono molto emozionato, perché io e Sergiy non ci vediamo dal 2020, anche se siamo sempre in contatto. Io vivo in Toscana e con tanta gioia oggi vado in aeroporto per abbracciare il mio amico e spero che anche sua moglie e i suoi bambini possano raggiungerlo presto. Ringrazio l’Italia che è il Paese che mi ha accolto e voglio dire che la generosità degli italiani è stata straordinaria. Tanta gente mi ha chiamato offrendo aiuti economici, medicine e cibo e io ho sentito l’affetto di tutte queste persone».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy