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ALTA BADIA, PARADISO PER CICLISTI E BICICLETTE
dalla Redazione | 03/03/2022 | 07:41

La bicicletta, in tutte le sue forme, rappresenta il mezzo ideale per vivere il turismo nel modo più ecosostenibile. Per tale ragione in Alta Badia il pedalare è alla stregua del camminare: l’aria pulita, i paesaggi meravigliosi, le cime spettacolari sono lo stimolo per approcciarsi alla natura con gioia e rispetto. Fra queste montagne la sostenibilità è un concetto concreto, che si può toccare con mano giorno dopo giorno.

L’Alta Badia è situata nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, e da anni è il luogo di riferimento per chi ama il ciclismo. La posizione strategica, la possibilità di organizzare bike tour di ogni genere e difficoltà, il sogno di percorrere itinerari che hanno fatto la storia del ciclismo fanno dell’Alta Badia una meta che è traguardo e punto di partenza allo stesso tempo. Da qui si possono raggiungere e scalare i famosi passi Pordoi, Sella, Gardena, Fedaia, Valparola, Falzarego, Giau e perfino le Tre Cime di Lavaredo. Il sogno di ogni ciclista.

SELLARONDA BIKE DAY, DOLOMITES BIKE DAY, MARATONA DLES DOLOMITES – ENEL:

TRE EVENTI CHE CONIUGANO BELLEZZA E SOSTENIBILITÀ

I mesi di giugno e luglio sono ricchi di appuntamenti che fanno parte ormai del calendario del ciclista. Si parte sabato 11 giugno con il Sellaronda Bike Day che si replica anche sabato 17 settembre, si prosegue sabato 25 giugno con il Dolomites Bike Day, per completare l’opera con la Maratona dles Dolomites-Enel che si corre domenica 3 luglio.

Il massimo denominatore comune di questi tre eventi ormai nel cuore di tutti gli appassionati è che per l’occasione i Passi Dolomitici sono chiusi al traffico. Scelta che conferma quanto l’Alta Badia sia sensibile al tema della sostenibilità.

I primi due eventi ciclistici sono non competitivi e accessibili a tutti, e non c’è bisogno di alcuna iscrizione. I rispettivi percorsi si snodano sul tracciato della Maratona dles Dolomites-Enel, e su altri percorsi leggendari, rigorosamente chiusi al traffico motorizzato.

L’11 giugno è la volta dell’ormai tradizionale Sellaronda Bike Day, che prevede la chiusura al traffico dei passi attorno al Gruppo del Sella. L’evento verrà replicato sabato 17 settembre. Gli amanti delle due ruote potranno partecipare all’evento non competitivo dalle ore 08.30 alle ore 15.00. www.sellarondabikeday.com

Protagonisti del Dolomites Bike Day sono invece i passi dolomitici Campolongo, Falzarego e Valparola, scenario delle epiche imprese che hanno fatto la storia del ciclismo. Il percorso si districa sull’anello che partendo dall’Alta Badia raggiunge Arabba e la valle di Livinallongo attraverso il Passo Campolongo per poi proseguire verso il Passo Falzarego e successivamente il Passo Valparola, prima di raggiungere i paesi di La Villa e Corvara per completare il tragitto. Il percorso, chiuso al traffico dalle ore 08.30 alle 14.00, ha una lunghezza di 51 km ed un dislivello complessivo di 1.290m e si consiglia di percorrerlo in senso antiorario. www.dolomitesbikeday.it

DOMENICA 3 LUGLIO: FIORISCE LA MARATONA DLES DOLOMITES-ENEL

La Maratona è un evento che richiama ciclisti da ogni parte del mondo e si può considerare la regina fra le granfondo d’Europa. Come di consueto c’è un tema che la accompagna e la caratterizza: se l’anno passato era l’arte il filo conduttore, per la 35a edizione sono i Ciüf, i fiori ad accogliere i partecipanti. L’evento raduna ogni anno 8.000 ciclisti e conta oltre 30.000 richieste di partecipazione da tutti i continenti. Polo di attrazione sono, come sempre e più che mai, i Passi Dolomitici: Campolongo, Sella, Pordoi, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola. Rimangono invariati i tre percorsi chiusi al traffico: la Maratona vera e propria è di 138 km con 4230 m di dislivello, il percorso Medio è di 106 km con 3130 m di dislivello e il percorso Sella Ronda, che è di 55 km con 1780 m di dislivello.

Per chi non rientra tra i fortunati partecipanti, c’è la possibilità di acquistare online le 194 iscrizioni a prezzo maggiorato con ricavato destinato in beneficenza, visitando il sito www.maratona.it il 23 marzo 2022.

GIUGNO E LUGLIO CON I BIKE GUIDED TOURS: QUANDO PEDALARE È TUTTO UN PROGRAMMA

Le lunghe giornate estive consentono escursioni in bici che rimangono scolpite nel cuore di tutti gli amanti delle due ruote a pedali. Per tale ragione l’Alta Badia ripropone nei mesi di giugno e luglio i Bike Guided Tours con cinque appuntamenti settimanali. Il programma prevede un ricco calendario di tour guidati alla scoperta dei percorsi più affascinanti su e giù per le Dolomiti: da lunedì a venerdì, ogni giorno una gita che permette di raggiungere, insieme a esperte guide locali, i luoghi e i passi più iconici delle Dolomiti. Tra questi il classico percorso Sellaronda, il Passo Fedaia, oppure il Passo Giau o la località Pederü ai piedi del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies. Le escursioni costano 35,00€ e sono prenotabili presso gli uffici turistici dell’Alta Badia.

IN GRAVEL SULLE STRADE BIANCHE DELL’ALTA BADIA

Negli ultimi anni la gravel ha conquistato migliaia di ciclisti felici e contenti di abbandonare l’asfalto per cimentarsi in percorsi sterrati senza perdere il gusto di pedalare su una bici da corsa. Va da sé che anche l’Alta Badia sia diventata una meta molto appetibile per chi vuole pedalare in mezzo ai boschi e raggiungere baite, malghe e le distese dei prati ai piedi delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, in luoghi lontani dal traffico motorizzato e dallo stress quotidiano. Sono innumerevoli le ‘strade bianche’ dell’Alta Badia, percorribili in gravel. Tra questi segnaliamo un itinerario alla scoperta dei masi ladini e dell’architettura locale, accessibile anche a ciclisti poco allenati, oppure il tour di media difficoltà che parte dal paesino di La Val, districandosi su strade asfaltate e sterrate. Si tratta di una chicca, un percorso poco conosciuto, ai piedi dei due Parchi Naturali Fanes-Senes-Braies e Puez-Odle. Chiude la carrellata di percorsi, l’itinerario di media difficoltà, che da Badia porta ai prati di Armentara, passando sotto l’iconico massiccio Santa Croce. 

E-BIKE SHARING: EMOZIONI ELETTRICHE OLTRE I 2000 METRI D’ALTITUDINE

Grazie all’E-Bike Sharing è possibile pedalare in tutta comodità e raggiungere i punti più panoramici della zona e i tre parchi all’interno dell’Area Movimënt a 2000m. Grazie alle bici elettriche che garantiscono la pedalata assistita, è possibile affrontare le salite più impegnative senza fare fatica. L’attività all’aria aperta è dunque adatta anche a un pubblico meno sportivo, che vuole semplicemente godersi il panorama dolomitico sulle due ruote. Le stazioni dove ritirare o consegnare le bici sono ubicate presso le stazioni a monte degli impianti di risalita Col Alto, Piz La Ila e Piz Sorega. È possibile noleggiare e-bike di ultima generazione anche presso i negozi sportivi e noleggi della zona. Sussiste la possibilità di portare le bici elettriche anche sugli impianti di risalita: un mezzo divertente per spostarsi da un punto all’altro senza l’utilizzo della macchina.

ALTA BADIA ALL ROAD: I PERCORSI BIKE BEATS MOVIMËNT E LA SELLARONDA IN MTB

L’Alta Badia è la meta ideale anche per gli appassionati della mountain bike, con ampi percorsi sterrati incastonati in una vegetazione dai mille colori. Per gli amanti dell’enduro, del freeride e del touring la località offre un’ampia scelta su sentieri di varie difficoltà.

Per i più avventurosi, amanti dell’adrenalina, ci sono i Bike Beats Movimënt, percorsi in discesa, dedicati alle due ruote. Si tratta di circuiti Country Flow, quindi trails scorrevoli, con paraboliche di contenimento e salti di diversa difficoltà. I percorsi sono percorribili in mountain bike oppure in e-bike, al Piz Sorega, al Pralongiá e in zona La Fraina. Quest’ultimo, di livello blu/facile, è lungo 2000m, per un dislivello di 193m. Grazie all’apertura delle seggiovie La Fraina e Bamby è possibile collegare il Piz Sorega e il Piz La Villa con gli impianti di risalita. Sulle due seggiovie si possono caricare sia bici che passeggini. Un modo per incentivare la mobilità sostenibile, grazie all’utilizzo degli impianti di risalita per spostarsi in quota e tra i paesi di La Villa e San Cassiano. Nuovo il percorso che dal rifugio La Marmotta porta in località Planac, con la deviazione per il Passo Campolongo.

L’Alta Badia è inoltre il punto di partenza ideale per la Sellaronda in MTB. La possibilità di portare le bici sugli impianti di risalita permette di andare in quota senza fare fatica, per poi cimentarsi in discese mozzafiato e single trails dedicati alle MTB. Il giro è percorribile in senso orario e in senso antiorario e si consiglia di eseguirlo con un’esperta guida di mountain-bike.  

LA PEDALATA: DA BORMIO ALL’ALTA BADIA, E VICEVERSA, SCALANDO I PASSI CHE HANNO FATTO LA STORIA DEL CICLISMO

Lo Stelvio, il Gavia e le Dolomiti, miti eterni che regnano incontrastati nei desideri più profondi di ogni ciclista, dal professionista all’amatore alle prime armi. Oltre a rappresentare vette magnifiche, sono icone di luoghi epici, territori le cui culture e storie marchiano la vita di uomini di montagna sinceri ed autentici, con il denominatore comune dell’amore e il rispetto per la natura. Bormio, con le sue cime brune ed arcigne, e l’Alta Badia contornata dalla dolcezza dei Monti Pallidi, sono lo scenario de La Pedalata.

La Pedalata TOSTA

Bormio-Alta Badia e ritorno, tutto d’un fiato. Si parte al mattino presto con il Gavia (2642m), discesa a Ponte di Legno, poi Tonale, Passo della Mendola e la picchiata panoramica verso la Strada del Vino ed il passaggio per Bolzano. Si torna poi a salire verso la Val Gardena, l’omonimo passo e l’ultima discesa verso la meta, il paese di Badia. Il contachilometri segna 220km e 5.500 metri di dislivello. Il ritorno, dopo il meritato riposo, propone l’Alpe di Siusi, Bolzano, Merano e sua Maestà il Passo dello Stelvio, stesso chilometraggio dell’andata, ma circa 4.199m di dislivello.

La Pedalata LIEVE

I percorsi sono quelli della “TOSTA”, ma con tutto un altro spirito grazie al meraviglioso mondo del bike packing. Sulle bici verranno montate comode borse messe a disposizione dagli hotel, nelle quali portare l’essenziale per affrontare le strade fra le Dolomiti e la Valtellina. La parola d’ordine è esplorare in libertà questi luoghi incantati, grazie ad un programma da creare appositamente, con soste e pernottamenti nei borghi e paesini tipici di queste zone. Il pacchetto comprende bici, borse, tracce gpx e tutte le indicazioni per una pedalata indimenticabile.

Entrambe le esperienze sono personalizzabili in base agli interessi ed alle capacità di ogni ciclista. La proposta nasce da un’idea di Klaus Irsara, appassionato di bici e gestore dell’Hotel Melodia del Bosco.

BIKE FRIENDLY: LA VACANZA A PEDALI PERFETTA

Durante l’estate l’offerta turistica per i ciclisti dell’Alta Badia www.altabadia.org/bike si chiama Bike Friendly e si rivolge ai ciclisti da strada e agli amanti delle ruote grasse. Gli uffici turistici mettono a disposizione cartine stradali con percorsi consigliati, mentre la collaborazione con le guide locali permette di organizzare escursioni guidate ogni giorno.

Sono numerose anche le vantaggiose convenzioni con esercizi ricettivi, negozi per il noleggio bici, la vendita di ricambi e l’abbigliamento, ristoranti, rifugi specializzati per le esigenze di tutti coloro che si dilettano a praticare questo sport. Le strutture alberghiere “Bike Expert” e “Bike Friendly” mettono a disposizione tutto quanto necessita al ciclista: deposito con possibilità di lavare e riparare le bici, cavalletti porta bici, cassetta specifica di attrezzi per le bici, lavanderia, ricca colazione equilibrata e piatto freddo o torte al pomeriggio per un pieno di energia. Gli impianti di risalita trasportano le bici gratuitamente e senza supplementi.

CASTELLI E CICLI PINARELLO, PARTNER D’ECCELLENZA DELL’ALTA BADIA

Il connubio tra il profilo dell’Alta Badia e la qualità del marchio Castelli (Manifattura Valcismon S.p.A), partner ufficiale del comprensorio turistico, rappresenta per entrambe le parti un’enorme opportunità per lo sviluppo di progetti volti alla creazione di un turismo a pedali sempre più orientato alla sostenibilità. Le due realtà condividono in pieno i valori del ciclismo, puntando su qualità e rispetto dell’ambiente. Castelli firma inoltre la nuova divisa brandizzata Alta Badia, in vendita presso gli uffici informazioni dell’Alta Badia e i negozi specializzati.

Si consolida inoltre la partnership tra l’Alta Badia e Cicli Pinarello. L’Alta Badia è l’eccellenza dell’ospitalità con gli oltre 300 alberghi a 5, 4 e 3 stelle, che abbinata alla Cicli Pinarello, ovvero l’eccellenza delle due ruote, garantisce una vacanza all’insegna della qualità più assoluta.

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