I PIU' LETTI
BERNAL. «HO SBAGLIATO A SEGUIRE YATES»
di Francesca Monzone | 26/05/2021 | 17:24

L’attacco di Simon Yates ha riaperto il Giro d’Italia ed Egan Bernal ha dimostrato di non essere imbattibile. Oggi nell’ultima salita di giornata verso Sega di Ala, il colombiano non è riuscito a rimanere alla ruota del britannico e i danni sono stati limitati grazie all’aiuto di un grande Daniel Martinez, che ha aspettato e aiutato Bernal, scortandolo fino al traguardo.

«Daniel è un amico, è il primo anno che siamo insieme ed è veramente importante avere un uomo come lui in montagna – ha detto Bernal dopo il traguardo -. In una giornata per me difficile come oggi mi ha aspettato e aiutato e quando ha visto che rallentavo ha iniziato a incitarmi e mi diceva: "dai Egan ce la fai, dai che questo Giro lo vinci". Ecco vorrei ringraziarlo per come ha lavorato per me oggi».

Sia Simon Yates che Daniel Martin avevano fatto una ricognizione su questa tappa, conoscevano le pendenze e per questo hanno saputo come gestire la corsa nel finale. «Queste salite non le conoscevo e forse sarebbe cambiato qualcosa se le avessi provate anche io prima di iniziare il Giro. Gli ultimi due chilometri non erano durissimi e avrei potuto gestirmi meglio. Non puoi vedere tutte le tappe e alla fine sono contento di non aver perso troppo tempo».

Oggi la classifica del Giro d’Italia è cambiata, con Simon Yates che è risalito al terzo posto, anche se i distacchi sono ancora importanti. «Dal primo giorno a Torino ho sempre detto che tutti i corridori possono farti paura. Ogni giorno esce un nome diverso, prima mi chiedevano di Remco, poi di Yates e Caruso.
Il Giro d’Italia è una corsa imprevedibile, tutto può succedere all’improvviso, adesso penso solo ad essere tranquillo e rilassato e voglio gestire bene la corsa. Abbiamo visto anche oggi che basta uno scatto nel momento giusto e la corsa può cambiare».

Bernal è sereno e ammette che una giornata negativa può accedere a chiunque, perché un grande giro, è fatto di 21 giornate sempre diverse. Oggi il colombiano ha dovuto cedere e in classifica generale, adesso è al comando con un vantaggio di 2’21” su caruso e 3’23” su Yates.

«Mi ha sempre fatto piacere quando dicevano che ero il più forte. Sono stato sempre consapevole che una giornata storta può arrivare anche per i più forti, io non sono imbattibile, nessuno è imbattibile. Non sarebbe neanche bello vincere in un modo facile. Gli altri oggi sono stati più forti il ciclismo è così e adesso pensiamo a recuperare per i prossimi giorni». Bernal in questa frazione di 193 chilometri con partenza da Canazei, era riuscito a gestire bene la corsa, ma nell’ultima salita, quella verso il traguardo, quando le salite erano più ripide, non è riuscito a stare al passo di Bernal e Almeida. «Yates ha fatto degli scatti importanti, ho provato a seguirlo ma c’era tanta pendenza e non sono riuscito a rimanere alla sua ruota. Sono andato oltre il mio limite e ho iniziato a pensare a Caruso che arrivava alle mie spalle, era il corridore più pericoloso per me e per questo ho cercato di seguirlo. Ho cercato di recuperare e poi appena Caruso mi ha superato l’ho seguito per non perdere troppo tempo. Sono convinto che sia stata la strategia migliore per me in quel momento».

Oggi la corsa rosa è ripartita dopo il giorno di riposo di ieri. Nel ciclismo può succedere che il riposo spezzi il ritmo della corsa ad alcuni corridori, ma Bernal è convinto che semplicemente oggi non era lui il più forte. «Non so dire se il giorno di riposo ha influito ma è qualcosa che capita spesso. Potrebbe essere questo, ma comunque Yates è andato fortissimo e bisogna dire la verità: lui è stato il più forte Io ho provato a inseguirlo e probabilmente ho sbagliato un po' proprio lì. Alla fine lo ripeto, è andata bene così. Questo giro finisce a Milano, l'ho sempre detto, e rimango con i piedi per terra, sono tranquillo e vado avanti con la mia corsa».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Periodo di grandi giri in bici? Vi serve una borsa strutturata in maniera tale da ospitare quello che vi serve per pedalare? La nuova borsa Topeak PakGo Gearpack II farà al...

Quando l’arte incontra la velocità, nascono capolavori in movimento. L’arte non è fatta per rimanere ferma. Non esiste solo nei musei o sulle tele. L’arte si evolve, si trasforma, prende...

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: manca una settimana al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM 2025 World Cup Ebike Enduro, in programma il 26 luglio a Breuil-Cervinia, ai piedi dell’inconfondibile profilo del Cervino....

HALO® è la nuova gamma di lubrificanti per catene ad alte prestazioni prodotta da Finish Line, una gamma di prodotti innovativi nati per cambiare le regole e per portare a...

Avete presente il “water dipping”, ovvero la tecnica di verniciatura che genera linee sinuose e irripetibili sulle superfici? Bene, così vengono rese uniche le venti Verticale SLR Wave, la prima capsule...

Campagnolo presenta Pista, una nuova ruota progettata per le competizioni in velodromo e ottimizzata per le specialità tattiche. Pronta a garantire un’esperienza racing a un’utenza ancora più ampia, si propone...

Vi presentiamo due bici che profumano di leggenda, da una parte la bici con cui Ganna ha vinto il suo quinto titolo nazionale, la velocissima Bolide F TT 2024, dall’altra...

In occasione del 50° anniversario del primo arrivo del Tour de France sugli Champs-Élysées, Santini presenta la collezione speciale Arrivée Paris-Champs-Élysées, parte della collezione ufficiale Tour de France 2025. Un...

In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del...

Accoppiare bene casco e occhiali è molto importante, del resto, si tratta di due elementi destinati a darci sicurezza e comfort ed è essenziale che ben si sposino sia da...

Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S...

La più grande ciclista italiana della storia aggiunge un’altra perla ad una carriera fenomenale: Elisa Longo Borghini ha conquistato, per il secondo anno di fila, la classifica generale del Giro...

Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan in sella alla sua Madone, una bici che da circa...

Con il nuovo borsello sottosella Aero Wedge Pack DX Topeak ridefinisce le forme e gli ingombri di questo accessorio rendendolo elegante e aerodinamico. Spazioso e versatile, offre spazio in abbondanza...

La mossa è decisiva, Pinarello oggi con la presentazione della Dogma GR e della Grevil F completa un’offerta gravel di altissimo livello coprendo così ogni possibile esperienza gravel. Come le...

Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di...

Il body da ciclismo è stato completamente sdoganato ed ora è sfruttatissimo su strada non solo dai pro ma anche dagli amatori, ma un aspetto è da sottolineare, questo capo...

"La linea S-Works è il risultato di test e sviluppo implacabili con i nostri atleti del World Tour e della Coppa del Mondo. È un kit che vince le gare,...

Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato...

Ci siamo, la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power...

Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un modello nato per la vita urbana ed è dotato di...

È passato proprio un anno dallo splendido Tour de France di Biniam Girmay, corsa completata con la storica vittoria del Maillot Vert, un traguardo importantissimo raggiunto con impressionante potenza e...

Il team Soudal Quick-Step affronta il Tour de France 2025 indossando l'ultima collezione Aero Race di Castelli, una gamma di capi altamente tecnici per ridefinire nuovi standard aerodinamici e dare...

Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy