I PIU' LETTI
ADDIO A ROGER HASSENFORDER, IL CORRIDORE PIU' MATTO
di Marco Pastonesi | 04/01/2021 | 10:33

Era il più matto. Una volta, in corsa, si fermò in una coltivazione di mele verdi, ne riempì la sacchetta del rifornimento, poi inseguì il gruppo, rientrò e distribuì la refurtiva agli avversari più forti senza tenerne neppure una per sé. Fu un’ecatombe gastrointestinale. E lui, che sosteneva di essersi sacrificato per loro, vinse.

Ieri è morto Roger Hassenforder, il corridore più matto della storia. Aveva il culto dello scherzo, il gusto della burla, lo spirito del gioco. La sua filosofia era il divertimento. Lo chiamavano “Boute-en-train”, il Mattacchione. Ma quando ci si metteva, volava. E vinceva. Professionista dal 1952 al 1965, vinse otto tappe al Tour de France e indossò la maglia gialla per quattro giorni.

Roger era il primo di cinque figli, tre sorelle e due fratelli. Nacque a Sausheim, in Alsazia, dove la Francia confina con la Germania, il 23 luglio 1930, un giorno da Tour de France. Si correva la Evian-Belfort, 282 chilometri, primo all’arrivo un belga, Frans Bonduel, primo in classifica un francese, André Leducq. Solo una cinquantina di chilometri da Belfort a Sausheim: il richiamo del ciclismo si rivelò fin da subito irresistibile.

L’infanzia, nelle parole dello stesso Hassenforder, fu selvaggia: cacciava conigli, e li cucinava, pescava nell’Ill e nel Quatelbac, di giorno con le canne fatte e mano, di notte con le reti, poi barattava i pesci con verdure e formaggi. Preferiva la vita all’aperto a quella al chiuso, soprattutto se si trattava della a scuola. Quando finalmente ne uscì, a 18 anni, libero come dopo una scarcerazione, sapeva leggere ma non scrivere. Aveva altro per la testa, e fra le mani. “Un giorno – mi raccontò, lo si incontrava sulle strade del Tour de France - misi cinque o sei petardi in una scatola, la scatola in un fornello, e l’esplosione riempì la scuola di polvere”. E in guerra, durante l’occupazione tedesca, dimostrò coraggio, o forse incoscienza, insomma, la sua pazzia: “Mentre i soldati tedeschi mangiavano, rubai sette revolver. Scattò l’allarme. Le armi, annunciarono, devono essere denunciate, altrimenti il ​​villaggio sarà evacuato. Mia madre mi disse: ci porterai al cimitero! Detto e fatto: andai lì, sollevai una lapide e nascosi i revolver in una tomba”. Con lo stesso coraggio, o forse incoscienza, o insomma, pazzia, rimuoveva le mine nella foresta di Hardt con gli amici: “Uno di noi fu catturato e deportato ad Auschwitz. Io ci andai tre volte e ne uscii sempre con il fazzoletto in mano”. Tempi di guerra: “Giocavamo alla roulette russa”.

Lo salvò la bicicletta. “Facevo il pittore a Mulhouse, come mio padre. Facevamo la gara: lui in macchina, io in bici. E arrivavo prima di lui”. Lì a Mulhouse scoprì il ciclismo: “La prima gara il 14 luglio 1947. Mi dissero di provare a fare un giro cronometrato. Feci segnare il migliore tempo. Non ci credevano. Rifeci il giro e migliorai il mio tempo. Chi lo avrebbe detto? Loro no, ma io sì. Sapevo di essere il più forte”. Roger collezionava vittorie e scherzi. “Quante volte andavo in fuga, poi mi nascondevo, lasciavo passare il gruppo che mi inseguiva disperatamente, poi rientravo e li guardavo, loro morivano di rabbia, io di risate”. I direttori sportivi si buttarono su di lui. La svolta nell’ottobre del 1950. “Facevo il servizio militare a Reims, al Quarto Corazzieri, fu lì che cominciarono a chiamarmi soltanto ‘Hassen’. Avevano organizzato il Simplex Trophy nell’autodromo. Duecentocinquanta iscritti, di cui una decina già selezionata per rappresentare l’Alsazia. Andai a prenderli alla stazione. Gli dissi che avrei vinto io. E vinsi. Firmai per la Mercier-Hutchinson di Antonin Magne. Aveva vinto il Tour nel 1931 e nel 1934. E anch’io volevo vincere il Tour”.

Non ci sarebbe riuscito. Troppo forte la sua voglia di vivere e divertirsi. Ercole Baldini racconta che ‘Hassen’, in corsa, scappava dal gruppo e quando attraversava una città, chiedeva a un vigile di dargli la giacca e il cappello e poi, al passaggio dei corridori, dirigeva il traffico. E che, fuori corsa, riuscì a guidare contemporaneamente due macchine, metà di qui e metà di là, ma come non si sa. Nel dicembre del 1959 ‘Hassen’ era con Fausto Coppi (e con Jacques Anquetil, Henri Anglade, Raphael Geminiani e Roger Rivière) nell’Alto Volta, in Africa. “Fausto mi voleva bene”, tant’è che gli aveva proposto di correre con lui e per lui, nella Tricofilina-Coppi.

Chiuso con il ciclismo, Hassenforder aprì un ristorante-albergo, a Kaysersberg, in Alsazia, zona di vigneti e talvolta di Tour de France. E ogni volta che quello sciame di biciclette, quella carovana di macchine e quell’onda di felicità passavano, ‘Hassen’ la omaggiava. L’ultima volta il 10 luglio 2019, sulla linea d’arrivo della Saint-Dié-Colmar. Ieri, il traguardo finale al Centre départimental de repos et de soins di Colmar. Riposo e cure. Il vecchio ‘Hassen’, dopo novant’anni di fuochi artificiali, se li meritava.

 

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy