I PIU' LETTI
HiRIDE, LA RIVOLUZIONE A PORTATA DI BICI
di Giorgio Perugini | 27/07/2018 | 09:53

Sono anni che veniamo letteralmente investiti da novità che promettono di cambiare definitivamente la bici. Dapprima sono stati i materiali, basti pensare al composito e agli evidenti vantaggi che ha portato per la realizzazione di telai sempre più robusti e leggeri, poi sono arrivati i cambi elettronici, strumenti che hanno dato una bella spolverata a questo vecchio mezzo che amiamo tanto. Però, a conti fatti, la bicicletta da strada è ancora la stessa di sempre, sbaglio? Oggi HiRide ha in mano le carte giuste per cambiare la storia e far in modo che il ciclista da strada possa vivere lo stesso senso di rinnovamento che da anni coinvolge la mtb.

Avete presente la sospensione elettronica intelligente chiamata ESAS (Endurance Smart Adaptive Suspension)? Avete capito bene, parlo proprio di sospensioni per bici da strada, anche perché dieci giorni fa non si parlava d’altro durante le telecronache del Tour de France.

Si tratta della sospensione posteriore montata sulle Pinarello K10S Disc utilizzate dai corridori SKY, l’arma in più per il team per sbaragliare la concorrenza. Che ci siano riusciti o no, poco importa, anche perché tutti gli atleti hanno optato per questa soluzione dopo i vari test effettuati, test in cui i dati hanno promosso a pieni voti questa moderna tecnologia. Dati alla mano, anche se SKY mantiene la segretezza dei numeri, in uscita dai tratti di pavé la velocità di chi era equipaggiato con queste bici era nettamente superiore a quella di chi ne era sprovvisto…

La sospensione di cui parliamo nasce da HiRide, una giovanissima azienda milanese nata da e-Novia, una realtà che incorpora e sostiene un pool strategico di start-up che sviluppano tecnologie in diversi settori. Credetemi, basta mettere un piede negli uffici di questi ragazzi per capire che il futuro è già arrivato, e per toccarlo con mano in brevissimo tempo basterà solo dare loro fiducia per mescolare un po’ le carte in tavola. Il kit, lo stesso che abbiamo provato per voi, comprende una sospensione posteriore (elastomero + parte idraulica + gestione elettronica) e una Control Unit (Smart Battery Pack), niente altro che il cervello del sistema che si posiziona all’interno del tubo verticale.

Chiude il cerchio l’interfaccia per avviare il sistema e scegliere le modalità di funzionamento della sospensione che viene alloggiata sul tubo obliquo. Il sistema pesa solo 320gr e una volta in marcia, è in grado di adattarsi mediante una sofisticata elaborazione delle vibrazioni rilevate dai sensori, favorendo un comfort sconosciuto fino ad ora su una comune bici da strada. L’elastomero viene prodotto in tre mescole differenti, tre versioni diverse che corrispondono ad altrettante fasce di peso del ciclista e testate per offrire sempre la migliore risposta in strada.

Ovviamente il pacchetto è personalizzabile ed è possibile intervenire sulle modalità di funzionamento in una maniera semplice utilizzando l’apposita schermata configurabile sul device Garmin tramite IQ Connect (presto ci sarà anche una App). Le funzioni sono tre: Manual, Tourism e Automatic, tutte facilmente azionabilidal tasto posto sull’interfaccia (per capire quale modalità avete inserito dovrete vedere il colore della luce led).

Non cascate nell’errore comune di pensare che la sospensione vi toglierà gran parte della potenza espressa sui pedali, lo sbaglio sarebbe madornale. La sospensione è il ponte tra il carro e il tubo verticale e non toglie rigidezza al comparto durante la pedalata perché il sistema lavora solo in funzione delle sollecitazioni derivanti dal terreno e mai da quelle prodotte dal ciclista (questo è il vero nodo del sistema), comprendendo anche lo stile di guida dell’utente. Questo modo di concepire le sospensioni deriva direttamente dal mondo dell’automotive, in particolare modo da quello delle moto.

In poche parole, ESAS rende performante un telaio da strada filtrando bene gli scossoni tipici dei terreni irregolari e soprattutto, detto pane al pane e vino al vino, fa in modo che la ruota si stacchi da terra il minimo possibile mantenendo una trazione incredibile. Il confronto è stato imbarazzante: prima ho percorso un tratto di sentiero irregolare con il sistema bloccato e poi lo ho rifatto con il sistema in modalità «automatic». La risposta del retrotreno è diventata precisa con sobbalzi ridotti drasticamente e pensare che l’escursione della sospensione è di soli 1,1cm. Infine, è impossibile non apprezzare il ritorno alla rigidità della sospensione una volta che il manto stradale è tornato liscio, spettacolare e istantaneo! Indubbiamente, i vantaggi prestazionali si traducono immediatamente in un grande comfort, una sensazione piacevole per la schiena e tutto l’apparato muscolo scheletrico. Questo sistema spalanca definitivamente le porte del futuro a mezzi decisamente moderni, sia per il mondo strada che per quello gravel.

Durante la prova, ho potuto pedalare su due bici identiche ma allestite con pneumatici differenti. Una montava Continental GP4000 da 28mm mentre la seconda i Pirelli Cinturato da 25mm. La prova è stata ottima con entrambe le misure, dimostrando che sia con sezioni più stradali che con quelle più adatte ad una gravel il pacchetto di HiRide aggiunge una corposa dose di feeling. Una parola va spesa per il telaio: la struttura è tutto sommato tradizionale e sfrutta la naturale elasticità del carbonio per consentire al carro di flettere favorendo il lavoro della sospensione.

Come esperti del settore, siamo certi che HiRide sia già un sistema completo e competitivo al 100% e sarebbe riduttivo affiancarlo solo al settore endurance. La mia aspettativa, viste le sue enormi potenzialità, mi porta a pensare che il sistema HiRide sarà a bordo delle future bici aero con vantaggi incredibili in termini di comfort e guidabilità. Giusto per la cronaca, HiRide ha già pronta la sospensione anteriore, il tassello definitivo per rendere il kit completo sotto tutti gli aspetti.

 

Su strada si avverte subito che la gestione elettronica è più veloce del pensiero conil mono che si aziona da solo come deciso dagli algoritmi ancora prima che il Garmin possa segnalarti il suo ingaggio. Tutto questo porta ad un feeling istantaneo che mi ha fatto rivedere come superati o forse solo limitati gli altri sistemi ammortizzanti impiegati sulle bici da strada. HiRide porta innovazione nel nostro settore, un cambiamento che partirà in sordina e che sarà difficile arginare, del resto, la vera rivoluzione «elettrica» può partire solo ed esclusivamente da qui.

 

hiride.bike

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in...

Prestazioni, precisione e stile: da qui riparte Cinelli per svelare al mondo le due nuove ammiraglie Aeroscoop e Speciale Corsa XCR. Come la storia insegna, Cinelli ha molto da dire...

Le tradizioni restano, questo è chiaro, ma nel mondo del ciclismo, come nell’automotive in generale, è sempre importante attualizzare anche i concetti che fanno da sempre parte del DNA di...

Era l’inizio della stagione 2025 e Q36.5 insieme al suo team professionistico Q36.5 Pro Cycling Team si è posta l’obiettivo di sviluppare un kit da gara tecnico e performante, un...

La sinergia tra Santini Cycling e Polartec®, punto di riferimento globale nei tessuti performanti per l’abbigliamento tecnico, continua a ridefinire gli standard di eccellenza nel ciclismo. Una partnership fondata su...

Si scrive 4 Stagioni ma vuol dire all-conditios. Ecco a voi l’ultimo prodotto di altissima gamma di Challenge Tires, il nuovo pneumatico stradale 4 Stagioni, un tubeless ready realizzato a...

Ricordate l’iconico telaio KG86? Fantastico, pura innovazione che è diventata icona! Sono passati ben quattro decenni e lo spirito in casa LOOK Cycle è sempre lo stesso, motivo per cui...

La Colnago Steelnovo è un autentico capolavoro di manifattura italiana: un telaio in acciaio lavorato a mano, tubi modellati con precisione, saldature perfettamente integrate e componenti stampati in 3D —...

Ursus S.p.A. ha acquisito la quota di maggioranza di Saccon S.r.l., storica azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per biciclette, riconosciuta per l’eccellenza nei sistemi frenanti. L’operazione include anche...

Capita sempre più spesso di trovare uno smartphone ben fissato su un manubrio di una gravel o di una e-bike, un fenomeno che ha solo una spiegazione: Quad Lock! Un...

Se praticate ciclismo da tempo, saprete certamente quanto possa essere utile un gilet, un capo passe-partout che trova infinite declinazioni a seconda della stagione. Il modello Alpha™ Insulated Vest di...

Oggigiorno la sicurezza per chi pedala è una priorità, sia in ambito sportivo che su strada durante tutti gli spostamenti urbani e non, ma una cosa è certa, sulle nostre...

Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21...

Chamois Butt’r, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un...

Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e...

“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy