Hai mai partecipato all’Eroica? Hai mai pedalato sulle strade della Liegi-Bastogne-Liegi? Hai mai scalato l’Izoard?
Certe domande sono sogni, progetti, viaggi. Certe domande sono già risposte con un punto interrogativo invece che esclamativo. Certe domande corrono e si rincorrono come se avessero due ruote.
Hai mai pedalato in un velodromo? Hai mai posseduto più ruote del necessario? Hai mai nascosto al/alla tuo/tua partner una spesa folle?
Certe domande sono vaghe come nella fantasia o già precise come nella memoria. Certe domande sono fresche e brillanti come alla partenza o stanche e sudate come all’arrivo. Certe domande fanno comunque ordine, classifica, differenza.
Hai mai corso La Marmotte? Hai mai preso parte a una volata? Hai mai pedalato da Londra a Parigi?
Le 30 sfide imperdibili da affrontare una volta nella vita: è “Il diario del ciclista” (Ediciclo, 128 pagine, 16 euro), un’idea spiritosa e sentimentale, artistica e ciclistica, bellissima, di Eliza Southwood, illustratrice che abita a Londra e spazia sulle strade impaginate del mondo, da quelle a pavè della Roubaix a quelle ventose del Ventoux.
Hai mai scalato il Passo dello Stelvio? Hai mai pedalato sul Trouée d’Arenberg? Hai mai corso la Dragon Ride?
E’ un libro fatto di 30 domande-sfide, di 30 disegni-simboli, e di tante pagine bianche, tutte da riempire scrivendo o tutte da lasciare così come sono, ricche di silenzi e di emozioni. E’ un libro da sfogliare ma che non sfiorisce, un libro da custodire e da esibire, un libro da leggere nei disegni disegnati e anche nei disegni immaginati. E’ un libro che ha il suo perché, i suoi quando e i suoi quanto, anche se il quanto è l’ultima delle cose che contino.
PS E’ un libro che si personalizza, e che – sì, si può – si istituzionalizza. A me è stato regalato nella “Bike Night Edition”, l’edizione preparata dalla Witoor per promuovere o celebrare le sue cinque notti a pedali del 2017 (a Ferrara, Bolzano, Udine, Verona e Milano), cui nel 2018 se ne aggiungerà una sesta (nelle Marche).
PPS A proposito: hai mai partecipato a una bike night?
Marco Pastonesi